tag:blogger.com,1999:blog-72215031715710253652024-02-21T06:43:57.773+01:00Ishiyama StreetMel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.comBlogger202125tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-44962077196661569692017-12-13T17:27:00.003+01:002017-12-13T17:27:32.574+01:00[fumetti italiani] Letture lucchesi (+1)<div style="text-align: justify;">
Come avevo promesso, ecco un post tutto italiano su alcuni dei miei acquisti di Lucca '17 (più un extra). Ho già accennato al fatto che non è stato il Lucca più epico di sempre, soprattutto per la sottoscritta, ma questo non mi ha impedito di scovare delle meraviglie a fumetti nelle quali riponevo speranze (altrimenti non le avrei comprate, duh) che però non mi aspettavo potessero piacermi così tanto!</div>
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Una sorpresa molto piacevole è stato anche il fatto di trovare dei volumi unici (per quanto consigli assolutamente di leggere sia <i>Giacinto</i> che <i>Agape</i> di Martina Masaya) che mi siano piaciuti fino a questo punto, perché non sono un'amante delle graphic novel. Mi rendo conto che oggi come oggi non è una cosa per niente <i>cool</i>, ma ormai sono venuta a patti con il fatto che in realtà il fumetto e io andiamo d'accordo soprattutto a livello seriale. So che l'era delle graphic novel e del "i fumetti sono libri!" è un periodo di grande rivalsa per tutti coloro che crescendo si sono sentiti frustrati da parenti e conoscenti che consideravano il loro amore per il fumetto una cosa da bambini, e mi fa piacere che riescano ad avere finalmente un po' di soddisfazione, ma semplicemente non siamo fatti l'uno per altra, tanto più che spesso il genere di trame che presentano - quantomeno la maggior parte di quelle pubblicate in Italia - le preferirei in forma di romanzo con eventuali illustrazioni annesse (l'ho detto che non sono per niente cool). Grazie ai Lucca Comics, però (tra poco capirete il perché del plurale) sono riuscita a scovare alcune felicissime eccezioni alla regola e ho proprio voglia di di parlarvene.<br />
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Mi rendo sempre più conto di come la mia nazionalità "fumettistica" preferita dopo il Giappone sia proprio l'Italia: sarà la commistione tra lo stile manga e da vecchio continente, sarà che pure le serie Disney inizio Duemila hanno palesemente lasciato segni profondi in tante fumettiste poco più grandi di me, fatto sta che come storie e stili di disegno le serie e a volte i volumi unici nostrani finiscono per essere i fumetti non giapponesi che puntualmente amo di più.</div>
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<b>Dàimones - Prima Lux,</b> di Dany & Dany<br />
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<a href="https://i.pinimg.com/236x/39/43/2f/39432faad9fabfe28d38c5f2757b20f1--lux-dark.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="216" data-original-width="236" src="https://i.pinimg.com/236x/39/43/2f/39432faad9fabfe28d38c5f2757b20f1--lux-dark.jpg" /></a></div>
Conoscevo già queste due autrici di nome ma non avevo mai letto niente di loro, così questo primo volume della serie <i>Dàimones</i> è stato il mio primo approccio al duo. Un approccio decisamente buono. Abbiamo due clan di vampiri e una seconda razza, quella dei Dàimones, per l'appunto, creature similissime ai classici succhiasangue ma nate solitamente da umani che si sono cibati di carne di vampiro. Già in questo primo volume oltre a conoscere il protagonista e la sua partner sul lavoro, appartenenti a un clan di vampiri studiosi e tendenzialmente pacifici, vengono scoperti molti altarini riguardo alla storia vampirica e i suoi personaggi più particolari e misteriosi. Se non ricordo male a inizio 2018 dovrebbe uscire il secondo volume e nel corso dell'anno conto di recuperarlo.</div>
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<b>Dolci tenebre,</b> di Kerascoet e Vehlmann </div>
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://leparolesegretedeilibri.files.wordpress.com/2014/08/joli1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="244" data-original-width="590" height="132" src="https://leparolesegretedeilibri.files.wordpress.com/2014/08/joli1.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Sono tanto pucci <3 (vai avanti e vedrai)</td></tr>
</tbody></table>
Ho comprato questo volume alla scorsa Lucca, ma ci ho messo quasi un anno per decidermi a leggerlo una volta per tutte. Quando l'ho fatto sono rimasta impressionata sia dagli splendidi disegni, perfetti per accompagnare l'aura fiabesca della storia e per questo ancor più inquietanti nelle scene di stampo torbido e cupo (e ce ne sono di davvero forti, almeno per i miei gusti molto poco gore). La storia ci viene presentata per l'appunto come una fiaba a tema "piccoli animali della radura incantata" ma pian piano il lettore si rende conto di aver a che fare con una situazione molto ma molto più angosciante di quanto pensi, in cui il vero protagonista è con ogni probabilità l'incoscio della ragazzina protagonista in tutte le sue parti.</div>
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Non è decisamente una lettura da consigliare a chi ha voglia di qualcosa di leggero, ma se siete pronti per un racconto tosto a livello di trama e artisticamente soddisfacente, date una possibilità a <i>Dolci tenebre</i>. Con ogni probabilità non ve ne pentirete.</div>
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<a href="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQ20ia7ARTcaszVzwqX8308X2zQ-9ZprRT841TtxtDTvusR6CUM8g" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="267" data-original-width="189" height="200" src="https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQ20ia7ARTcaszVzwqX8308X2zQ-9ZprRT841TtxtDTvusR6CUM8g" width="141" /></a><b>Ferea 4</b>, delle Nyesis <br />
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La storia di J. e dei suoi compagni va avanti mostrandoci i primi incontri delle coppie di personaggi e svelandoci nuovi dettagli riguardo al loro passato. Come dicevo nello scorso post sono molto affezionata a Racers e amo leggere la mia puntata semiannuale (quel "semi" sta lì solo per lo hiatus dello scorso anno), però spero tanto che un giorno, a storia conclusa, ne esca una versione in volume unico per qualche buon editore. Il fumetto se lo meriterebbe e renderebbe ancora più agevole la lettura sia ai vecchi che ai potenziali nuovi acquirenti. Anche il finale del racconto a puntate l'ho trovato molto carino, ammetto che inizialmente non ero la sua fan più entusiasta ma ho davvero apprezzato l'ultima parte. Mi auguro di rivedere le due autrici, oltretutto simpatiche e sempre gentili, anche a Lucca '18!</div>
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<a href="https://scontent-lga3-1.cdninstagram.com/t51.2885-15/s640x640/sh0.08/e35/23101879_375940562840695_4897822898670010368_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="640" height="320" src="https://scontent-lga3-1.cdninstagram.com/t51.2885-15/s640x640/sh0.08/e35/23101879_375940562840695_4897822898670010368_n.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Giacinto </b>e <b>Agape, </b>di Martina Masaya<b> </b><br />
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Questi due volumi sono i miei preferiti tra tutti quelli che vi presento oggi. Li ho scoperti vagabondando sul web e a Lucca ho avuto la fortuna di
trovare l'autrice durante un firmacopie, così ho acquistato sia Giacinto
che Agape e mi sono fatta fare sketch e firma.</div>
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Raccontano rispettivamente il mito di Giacinto e Apollo e le reazioni di tutti coloro che li circondano. La sensibilità artistica e narrativa di Martina Masaya mi ha coinvolto moltissimo e sinceramente leggerei volentieri altri suoi volumi che riprendano queste stesse versioni degli dei greci. Da notare anche l'uso dei colori, a mio parere assolutamente splendido.</div>
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... okay, questa era la versione seria del commento. </div>
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Quella più sincera e spontanea fa più o meno così: in questi mesi ho letto e ho in lettura volumi che mi sono piaciuti, anche se come dicevo devo ammettere che avrei preferito (per GUSTO, ribadisco) leggerli in forma di romanzo illustrato; ne ho letti altri davvero mirabili e artisticamente interessanti (vedi <i>Dolci tenebre</i>) e altri ancora capaci di fornire una storia intrigante e del sanissimo intrattenimento. <i>Giacinto</i> e <i>Agape</i> hanno fatto un'altra cosa.</div>
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Mi sono rimasti in quel posto ormai scontatissimo da nominare dove vanno a posarsi quelle storie che oltre a sembrarti obiettivamente meritevoli e ben costruite, ti toccano in modo personale e semplicemente risuonano con la tua personale sensibilità. Già solo l'inizio di Giacinto mi ha fatto capire che lo avrei amato, e andando avanti è diventato ovvio che avevo trovato qualcosa con un valore che per me andava ben oltre gli euro spesi allo stand.</div>
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Non posso quindi che consigliare a tutti gli amanti dei bei fumetti e dei miti greci di recuperarli il più in fretta possibile!</div>
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<b>La regina delle nevi</b>, di Ilenia Gennari<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWuJ_nlK79_yapyQ8WLFxfazoFn3y83kFAqnZltP5wbEyutVaQfRet9Lthn2GuFnQrkYALnuit5JoI7GUWUzgYzcTv8DYrCmAIBsV-Cmrgi0NpReHXiASj5XZ4HjOEhyphenhyphenWYcUs5Vif7mGlU/s1600/04+-+La+Regina+delle+Nevi+n.01_Cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1153" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWuJ_nlK79_yapyQ8WLFxfazoFn3y83kFAqnZltP5wbEyutVaQfRet9Lthn2GuFnQrkYALnuit5JoI7GUWUzgYzcTv8DYrCmAIBsV-Cmrgi0NpReHXiASj5XZ4HjOEhyphenhyphenWYcUs5Vif7mGlU/s200/04+-+La+Regina+delle+Nevi+n.01_Cover.jpg" width="143" /></a></div>
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Un primo volume disegnato in modo davvero accativante e che va a presentare una storia molto suggestiva! Non so quando uscirà il prossimo volume, ma anche in qusto caso alla peggio spero di poterlo prendere direttamente in fiera l'anno prossimo.</div>
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Se amate le nevose atmosfere da vecchia Russia, in pieno stile <i>Anastasia</i> per citare un film d'animazione che penso qui molti conosceranno, fa decisamente per voi!</div>
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Questi titoli sono un piccolo tesoro e mi hanno ricordato quanto possiamo essere bravi a creare e disegnare storie di genere: spero davvero di avervi incuriosito!<br />
<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-30561401059114713252017-12-07T19:06:00.003+01:002017-12-07T20:50:08.334+01:00(I miei) manga in corso!Il post sulle letture occidentali (si farebbe prima a dire "italiane", ma c'è un'eccezione) mi guarda male nel suo stato a 2/3 dalla fine, ma ho una gran voglia di fare un po' di chiarezza in primis nella mia testa riguardo a quali serie TUTTORA in corso che sto leggendo al momento. Allo stesso tempo potrebbe interessare un filo anche a chi passa di qui, visto che dà uno spaccato - per quanto minuscolo - della situazione editoriale attuale in ambito manga. Ne approfitto anche per parlare dei fumetti presi a Lucca Comics che al momento della stesura del post a tema non avevo ancora letto.<br />
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<u>Nota</u>: quelle di cui vado a parlare sono, nello specifico, le serie che <u>ho già iniziato</u> e di cui stanno tuttora uscendo i volumi. Non figurano titoli fermi o con ritmi da ere geologiche in Italia (non devo specificare da parte di chi nel 90% dei casi - anche se pure JPop ha ancora il suo carico da smaltire) o in patria, ma solo quelle che escono con regolarità.</div>
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Per evitarmi paranoie classificatorie, partiamo con un bell'elenco alfabetico:</div>
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<a href="https://www.animenewsnetwork.com/images/encyc/A19358-2038567451.1489979331.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="510" data-original-width="720" height="141" src="https://www.animenewsnetwork.com/images/encyc/A19358-2038567451.1489979331.jpg" width="200" /></a></div>
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<i><u>Children of the whales</u></i></div>
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Letto il primo volume e decisamente apprezzato, per quanto non ai livelli che prometteva l'hype che vi gravitava intorno. In realtà, arrivata alla seconda parte del volume ho cominciato a pensare di finirlo e poi lasciarmi il recupero dei volumi successi a un prossimo futuro in cui avessi smaltito un po' degli arretrati che ho comprato tempo addietro e ancora aspettano il loro turno. Poi sono arrivata alla fine e BOOM! di aspettare mesi e mesi per sapere cosa sarebbe accaduto non se ne parlava nemmeno. Penso che scopriremo dove andrà a effettivamente davvero la storia dal secondo volume in poi, mentre il primo è più un antefatto che mostra ambiente e personaggi. antefatto. In generale direi che è un buonissimo inizio, e Abi Umeda riesce a colpirti in più di un'occasione sin da questo volume iniziale. </div>
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<u><i>Come dopo la pioggia</i></u><br />
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<a href="http://wasteoftime.it/wp-content/uploads/2017/05/wot-pioggia1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://wasteoftime.it/wp-content/uploads/2017/05/wot-pioggia1.jpg" data-original-height="790" data-original-width="538" height="200" width="135" /></a>Ecco, qui ho avuto davvero una bella sorpresa! Presi il primo volume "a naso", nemmeno ricordavo i<br />
dettagli della trama ma sentivo che valeva la pena fare un tentativo. Be', ci ho azzeccato.</div>
<div style="text-align: justify;">
La storia della bella, algida Akira mi ha preso e da subito ho provato molta simpatia per questa ragazza che per via della sua fredda espressività spaventa un po' le persone che la circondano. Io sono MOLTO (aka troppo) espressiva, però mi è stato detto più volte nel corso degli anni che avevo un'espressione sprezzante e quasi disgustata in momenti nei quali in realtà mi sentivo in imbarazzo o a disagio, quindi mi ci sono pure un po' immedesimata XD Quando poi viene fuori che Akira è innamorata del suo capo, il gestore di un family restaurant aziendale, il mio amore per le storie d'amore May/December ha fatto la ola. Sì, lei va al liceo e lui ha (mi pare) 40 anni e qualcosa. Sì, un racconto di questo tipo metterebbe a disagio tante persone. Ma non me \*_*/ Quando si parla di fiction per arcani motivi adoro questo tipo di storie, se gestite in un certo modo. Qui il capo è un pasticcione troppo buono ma allo stesso tempo con uno stranissimo, improbabile fascino che Tachibana nota di essere l'unica a percepire, ma che anch'io (e forse tutti i lettori, sarei curiosa di trovarne altri per sapere se hanno la stessa impressione) riesco a vedere. Sinceramente mi viene da fare i complimenti alla mangaka perché è una di quelle percezioni "sottotono" che riesce a creare solo un autore o un'autrice capace.</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://data.whicdn.com/images/180288961/large.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="428" data-original-width="428" height="200" src="https://data.whicdn.com/images/180288961/large.jpg" width="200" /></a></div>
<u><i>Gangsta </i></u><br />
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Gangsta in realtà non esce regolarmente neanche in Patria, motivo per cui non può farlo in Italia. Al momento dovremmo (secondo Wikipedia) essere in pari: ormai ho solo il volume sette ad aspettarmi, ma sapendo che poi per mesi e mesi non vedrò il prossimo continuo a rimandare x.x </div>
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<u><i>Kamisama Kiss</i></u><br />
<a href="http://th.comicsblog.it/ocd-kP8cmERRWuXRMmpvbZX1HfQ=/655x437/http://media.comicsblog.it/b/b3a/kamisama-kiss.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://th.comicsblog.it/ocd-kP8cmERRWuXRMmpvbZX1HfQ=/655x437/http://media.comicsblog.it/b/b3a/kamisama-kiss.jpg" data-original-height="437" data-original-width="655" height="133" width="200" /></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Ne ho parlato spesso negli ultimi anni e continuo ad apprezzarlo <br />
tantissimo, ma sono rimasta indietro di diversi volumi e nulla, devo decidermi a fare una minimaratona. </div>
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<u><i>Kuroshitsuji</i></u><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://i.pinimg.com/736x/de/cf/a7/decfa7702726a282ce662fd20ecd5c51--black-butler-kuroshitsuji-kuroshitsuji-manga.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="500" height="200" src="https://i.pinimg.com/736x/de/cf/a7/decfa7702726a282ce662fd20ecd5c51--black-butler-kuroshitsuji-kuroshitsuji-manga.jpg" width="187" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Circa due volumi l'anno che Planet provvede puntualmente a pubblicare e che per me sono un appuntamento intoccabile. Ne ho già parlato negli ultimi post quindi non mi ripeto, ma davvero, finché la Toboso manterrà il livello attuale (sempre un piacere da leggere con punte di splendore che spiegano da sé perché valga la pena prendere il manga) mi va benissimo così. </div>
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<u><i>Noragami </i></u><br />
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<div style="text-align: justify;">
<a href="https://data.whicdn.com/images/99815454/original.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="584" data-original-width="500" height="200" src="https://data.whicdn.com/images/99815454/original.png" width="170" /></a>Altra bellezza lucchese: se il primo volume mi era piaciuto, arrivando<i>Noragami</i> è stata davvero una piccola scoperta. <br />
al volume 5 confermo il feeling che ho con con questo titolo. Sono contenta di averlo scoperto ora e non ai tempi della GP, così mi sono risparmiata l'iniziale delusione per l'interruzione e l'attesa dopo l'annuncio da parte di Planet del recupero diritti. Mi ha catturato, davvero. I personaggi e il cuore delle vicende sono di quelli che mi fanno appassionare andando oltre il semplice "è simpatico e mi diverte" per precipitare invece nel mondo del "vi amo ;_;". Si tratta di sensazioni molto personali che dipendono dai gusti, le preferenze e il tipo di sensibilità di ognuno, ma per me </div>
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<u><i>The ancient magus bride</i></u><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fujinsei.files.wordpress.com/2017/07/elias-ainsworth-as-human-mahou-tsukai-no-yome-ancient-magus-bride.jpg?w=400&h=531" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="531" data-original-width="400" height="200" src="https://fujinsei.files.wordpress.com/2017/07/elias-ainsworth-as-human-mahou-tsukai-no-yome-ancient-magus-bride.jpg?w=400&h=531" width="150" /></a></div>
Sono ferma al secondo volume da mesi e mesi, mea culpa. Vedrò di leggere il terzo il prima possibile (aka appena mi sentirò dell'umore adatto).<br />
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<u><i>Tsubaki-cho Lonely Planet</i></u><br />
<a href="http://i9.mangareader.net/tsubaki-chou-lonely-planet/16/tsubaki-chou-lonely-planet-7335811.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://i9.mangareader.net/tsubaki-chou-lonely-planet/16/tsubaki-chou-lonely-planet-7335811.jpg" data-original-height="800" data-original-width="533" height="320" width="212" /></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Questo manghino è un piacere da leggere, davvero. Mi piace più di quanto abbia finito per fare l'altra mia lettura super-shoujo degli ultimi mesi, ovvero <i>ReReHello</i>, e per quanto la vicenda non sembri prospettare sorprese, ciò che davvero me lo fa godere è l'atmosfera giapponese e da "shoujo pacato" che regna sia sui personaggi che sull'ambientazione. Niente ritmi frenetici e intero cast di personaggi in fase "sono un liceale che deve ancora capire tutto del mondo e dei rapporti umani": non disdegno affatto neanche quel genere, ma più passa il tempo, più mi rendo conto che casi particolari a parte (esempio: Itazura na Kiss, che però è proprio cosa a se stante) faccio maggior fatica ad affezionarmi a quest'ultimo genere di titoli, soprattutto sulla lunga distanza. Insomma, prendete una cosa come <i>Romantica Clock</i>: era carinissimo, con disegni adorabili e mi sono letta con gusto i primi volumi, ma non trovo mai la voglia di proseguirlo e terminare la serie. Tsubaki-cho si inserisce senza ombra di dubbio nel novero degli shoujo con protagonista ingenua e liceale, per quanto abituata ad essere autoasufficente, ma ha un ritmo calmo e momenti d'introspezione impostati in modo tale da coinvolgermi più del solito. </div>
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<i><u>Urakata</u></i></div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/0b/b4/ae/0bb4ae984e3fe8154cc6d22a421a3595.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="367" data-original-width="500" height="233" src="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/0b/b4/ae/0bb4ae984e3fe8154cc6d22a421a3595.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Ho letto il primo volume qualche mese fa e devo ancora prendere i seguenti. Una volta smaltita parte degli arretrati di cui parlavo prima ho tutta l'intenzione di acchiappare almeno il secondo e il terzo e spero che le sensazioni positive che mi ha dato finora siano confermate.</div>
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<i>Vanitas</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://i.pinimg.com/736x/54/28/b8/5428b806e8fef618832ece1f7641ae74--case-study-vanitas.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="525" data-original-width="700" height="150" src="https://i.pinimg.com/736x/54/28/b8/5428b806e8fef618832ece1f7641ae74--case-study-vanitas.jpg" width="200" /></a> </div>
<div style="text-align: justify;">
Ho il 2 e 3 a disposizione dopo aver apprezzato (un po' tiepidamente) il primo volume e conto </div>
di leggerli nei prossimi giorni, ne riparleremo sicuramente.<br />
<div style="text-align: justify;">
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<div style="text-align: justify;">
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Non sono un'infinità di titoli ma nemmeno pochi, motivo per cui la (relativa) brevità della lista di annunci lucchesi di mio interesse (sei sicuri e quattro in forse), più che dispiacere mi fa tirare un sospiro di sollievo XD Oltretutto come si evince dalla lista ho diverse serie di cui ho già acquistato et recuperato i nuovi volumi, più alcuni fumetti occidentali presi in preda all'entusiasmo durante gli ultimi comics, quindi meno titoli nuovi prendo, più spazio mi lascio per leggermi una volta per tutte anche quelli ^^Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-14249933886688594032017-11-10T15:39:00.004+01:002017-11-28T13:46:16.895+01:00Lucca Comics 2017: esperienza e acquisti<div style="text-align: justify;">
Arrivati al dieci novembre, ho proprio voglia di chiudere questo post "lucchese" che attende il suo momento da giorni. È stata un'edizione che io ho vissuto un po' sottotono rispetto al solito, ma paradossalmente mi sto godendo gli acquisti fatti più quest'anno di quello passato - avremo modo di riparlarne in seguito!</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono andata a Lucca in treno come ogni anno, e questa volta è toccato al primo e al due di novembre: in entrambi i giorni per i miei gusti già c'era troppa gente, complice il primo di festa, e l'anno prossimo ci sta che vada il 31 e il 2 proprio per evitarlo con buona pace dell'abbonamento. Non vedo l'ora che ripartano le edizioni di fine ottobre, almeno i primi giorni torneranno a essere molto più tranquilli. Ho avuto però quantomeno la fortuna di beccare la pioggia solo mentre tornavo indietro il secondo giorno, e visto l'alternarsi di acqua e schiarite
dal tre al cinque novembre direi che da questo punto di vista mi è andata bene.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Tutto sommato, comunque, posso dire di essermi divertita: primo giorno in compagnia degli <b>amici</b> e secondo dividendomi tra <b>ultimi</b> <b>acquisti, incontri e giro della mostra di Matsumoto insieme all'autore</b>. È stata un'esperienza unica, di quelle che non dimentichi più e sono lieta di avervi potuto prendere parte; spero che anche per il sensei sia stata un'ora piacevole. Giovedì sera ero letteralmente esausta ma soddisfatta e ho passato i giorni del weekend a leggere fumetti e smaltire i malesseri post fiera (a questo giro ero particolarmente cagionevole già di mio, va detto). E ora...</div>
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<a name='more'></a><br />
Ecco i miei acquisti, con quelli già letti in grassetto:<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV_1SFfTG5Xny0nZnqdmU2rASCG3BL4fNcubX6CsaVd-cfETKtIKUMC7wnTvngcjqT0N4UMKk7093nxXpK8rYQkpD4rq0aalISKdQWtmwqGcBsXAieOcpN-beSvNxY4qfKNAOqLoRUZGg/s1600/20171103_230030.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiV_1SFfTG5Xny0nZnqdmU2rASCG3BL4fNcubX6CsaVd-cfETKtIKUMC7wnTvngcjqT0N4UMKk7093nxXpK8rYQkpD4rq0aalISKdQWtmwqGcBsXAieOcpN-beSvNxY4qfKNAOqLoRUZGg/s400/20171103_230030.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Acquisti di Lucca 2017</td></tr>
</tbody></table>
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<div style="text-align: justify;">
Per quanto riguarda i <b>manga</b> ci sono anteprime e recuperi degli ultimi mesi (spesso prendo direttamente là i volumi in uscita da fine agosto in poi):</div>
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- <i><span style="color: red;">Amami lo stesso</span> </i>10: il volume finale delle prima serie. Come dicevo negli annunci, sapere che avrò in mano la seconda tra pochi mesi è una vera goduria;</div>
<div style="text-align: justify;">
- <span style="color: red;"><i>Bleach</i></span> 74: è dal liceo che devo andare oltre il quinto volume di Bleach. I primi numeri mi piacquero ma per qualche motivo misi la lettura in hiatus, una pausa che dura giusto da qualche annetto. Eppure Bleach è stato uno dei pochissimi shounen classici che sono riusciti a coinvolgermi, e ho tuttora intenzione di continuarlo, motivo per cui mi sono presa l'edizione speciale dell'ultimo volume con annesso lo shikishi "lucchese" che vedete al centro della foto;<br />
- <span style="color: red;"><i>Children of the whales</i></span> 1: da tempo avevo deciso di comprare il primo volume (spero l'hype non deluda!), possibilmente con la cover speciale. Allo stand l'ho trovata con firma di Barbieri annessa e quindi si è aggiunto di filato ai miei acquisti;<br />
- <span style="color: red;"><i>Come dopo la pioggia</i></span> 1: questo manga mi incuriosiva da tempo e l'ho recuperato insieme a
diversi altri allo stand Star Comics (dove ho avuto sei possibilità di
"pesca" per uno shikishi autografato ma nada XD). Storia e stile di
disegno mi ispiravano entrambi, sono speranzosa;<br />
- <span style="color: red;"><i>Crimson Spell</i></span> 5: nonostante il prezzo prevedibilmente troppo alto (8,50 euro) e il fatto che non si sa se e quando leggeremo il finale di questo manga della Yamane, visti i tempi di uscita misurabili in eoni editoriali ho deciso di concedermelo. La storia dietro alla Ronin sarebbe lunga, comunque spero solo che un giorno scadano i diritti di Loveprize, sempre della Yamane, e almeno quello lo ripubblichi qualche altra casa editrice degna. Ho preso CS 5 anche perché so che non lo ricomprerei comunque da capo, ma almeno Loveprize vorrei vederlo ritradotto e pubblicato in un'edizione meno deprimente;<br />
- <span style="color: red;"><i>Given</i></span> 1: non conoscevo questo titolo ma ho voluto dargli un'occasione a scatola chiusa, mi ha dato una buona impressione e ogni tanto è bello anche farsi una sorpresa;<br />
- <span style="color: red;"><i>Hidamari ga kikoeru</i></span> 1: ne ho sentito parlare tantissimo, sempre in termini entusiastici, e anche sfogliandolo sul momento mi è parso che valesse la pena tentarla. Sono curiosa di leggerlo, staremo a vedere;<br />
-<span style="color: red;"> <i>Il tiranno innamorato</i> </span>10: una delle
ultime uscite dei simpaticissimi editori Magic Press. Fortunatamente la
serie va avanti a piccoli archi autoconclusivi, sennò staremmo freschi. Potrò godermi in pace le ultime avventure di Soichi e
Morinaga e vista la situazione disastrosa è già qualcosa. Hanno voglia di ripetere che "hanno intenzione di continuare tutte le serie" e quindi non cedere i diritti, ma se continuano a non pubblicare un bel niente prima o poi accadrà comunque. Se invece per assurdo dovessero veramente continuare/finire (!) qualcosa, mi limiterò a prendere quei volumi e non avere poi più niente a che fare con loro. Sinceramente credo di non aver disprezzato così tanto nessun editore prima di loro, nemmeno Ronin o Goen, che pure ne danno tutte le ragioni ai loro lettori. La cosa che trovo grottesca e imbarazzante è che mentre le altre case editrici con comportamenti simili falliscono o quasi su tutta la linea, loro no, semplicemente sono passati ad altro e hanno dimostrato un disinteresse totale nei confronti dei vecchi lettori. Almeno abbandonassero i diritti... sarebbe una goccia nell'oceano e diversi titoli penso che non li ricomprerebbe nessun altro editore perché fuori dalle linee editoriali, ma almeno darebbe l'impressione che quantomeno vogliano smettere di prendere in giro la gente; </div>
<div style="text-align: justify;">
- <span style="color: red;"><i>Malinconiche Mattine</i></span> 6 e 7: anche qui ne abbiamo già parlato, quindi mi limito a dire che era uno dei miei recuperi sicuri al 100% per questa Lucca;</div>
<div style="text-align: justify;">
- <span style="color: red;"><i>Noragami</i></span> 2 e 3: essendomi piaciuto molto il primo volume ho approfittato del Comics per continuare la serie;</div>
<div style="text-align: justify;">
- <b>Platinum End 1</b>: ai tempi <i>Death Note</i> mi appassionò, anche se non ai livelli di fissa totale che sconvolsero il pubblico di allora, e ho deciso di provare anche il primo volume della nuova serie di Oba&Obata. Sinceramente... be', stando al primo volume direi che non è esattamente un capolavoro, per essere delicati ^^' La prima parte mi è sembrata molto frettolosa ed esagerata, l'impronta degli autori è visibile soprattutto per il meccanismo della gara atta a eleggere il nuovo dio, con regole precise e spietate. Più che altro tutto fa leva sulla curiosità di vedere cosa si inventeranno i vari contendenti, perché la parte puramente "umana" imho non è ben resa, accade tutto troppo velocemente. Mi dispiace perché in Bakuman ci sono dei momenti molto belli anche da quel punto di vista, ma qui è proprio un'altra storia. Penso che prenderò comunque il secondo volume, visto che parliamo di albi Plama dal costo relativamente modesto, almeno mi farò un'idea di come vogliono proseguire e deciderò se mettere una pietra sopra la serie oppure no;</div>
<div style="text-align: justify;">
- <i><span style="color: red;">Questa notte con te</span> </i>2 e 3: come dissi in uno degli ultimi post, il primo volume mi è piaciuto e ho voluto chiudere la serie. Da Flashbook, oltretutto, in fiera fanno quasi sempre buoni sconti per chi compra un bel numero di volumi (nemmeno tantissimi in realtà, nel mio caso erano sei) e anche questa volta mi è decisamente convenuto ^^;<br />
- <b><span style="color: red;">Sunny</span></b> 1: conoscevo già bene Sunny, ma dopo aver vinto il concorso per girare la mostra con il maestro Matsumoto ho deciso che era davvero giunto il momento di comprarmi anche le mie copie personali del manga. Conto di unire i volumetti disponibili ai vari futuri ordini Amazon;</div>
<div style="text-align: justify;">
- <span style="color: red;"><i>Super Lovers</i> </span>3: altro acquisto che mi ero tenuta per Lucca, stiamo a vedere come prosegue la storia di Haru, Ren e dei loro fratelli;</div>
<div style="text-align: justify;">
- <i><span style="color: red;">Ten Count</span> </i>1: lessi parte del primo volume in inglese e decisamente non mi fece impazzire, ma ho voluto dare una chance almeno alla prima uscita italiana;<br />
- <b>Preview The promised Neverland</b>: l'anteprima con l'inizio del primo volume è davvero intrigante e mi ha messo addosso una gran voglia di avere tutto il volume tra le mani. Appena uscirà lo prenderò al volo; <br />
- <span style="color: red;"><i>Tsubaki-cho Lonely Planet</i></span> <b>3</b> e 4: ci credete che per trovare il 3 ho dovuto rivolgermi a uno stand "libero" (niente biglietto) piazzato in fondo a Corso Garibaldi? Assolutamente niente da ridire sui negozianti, il signore dal quale ho preso i manga era molto gentile e fortunatamente anche lo spazio vendita era grande quanto quello degli altri, cambiava solo la struttura dello stand (chiuso su un solo lato e in alto). La cosa assurda è che né il punto Star né tutte le fumetterie indipendenti del Corso che ho visitato avessero il penultimo volume di una serie in corso per una delle due maggiori case editrci di manga O_o Da Star mi hanno detto di sentire lo Star Shop, ma il padiglione Napoleone era talmente grande, confusionario e io così stanca dopo la maratona di quei due giorni che l'ho trovato solo tornando un'ultima volta nel tardo pomeriggio, quando ormai avevo già risolto. Tra i fumettari indipendanti invece alcuni nemmeno conoscevano Tsubaki-cho, il che considerata la situazione è un tantino strano. Comunque dal gentile negoziante ho trovato sia Tsubaki che Il tiranno 10 (da Magic Press c'era troppa gente che vagava a caso tra gli scaffali e in tutta onestà avevo una voglia pari a zero di restare dalle parti di quei simpaticoni), quindi missione compiuta in ogni caso;<br />
- <span style="color: red;"><i>Vanitas</i></span> 2: il primo volumetto mi piacque e sapevo che la pubblicazione sarebbe stata molto lenta, così me la sono presa comoda e infine l'ho recuperato allo stand della Star.<br />
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A tutto questo si aggiunge l'<b>edizione Collectors di <span style="color: blue;"><span style="background-color: blue;"><span style="background-color: white;">Your</span></span></span></b> <b><span style="color: blue;">Name</span></b> per Dynit: a poco meno di cinquanta euro blu-ray e dvd, bonus disc con contenuti speciali, il cd della colonna sonora che BRAMAVO, book di cento pagine con informazioni e curiosità e gadgettame vario. Lo ricomprerei altre mille volte.<br />
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Passando ai <b>volumi occidentali</b>, si tratta di materiale tutto italiano che ho già cominciato a divorare e mi sta regalando momenti di pura gioia. Quanto sappiamo esser bravi?<br />
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- <span style="color: orange;"><i>Dàimones</i></span> di Dany&Dany: l'avevo adocchiato sul web e trovando le autrici in stand al padiglione degli editori ho deciso che non potevo proprio lasciarlo lì XD Quindi si è unito ai miei sacchetti di acquisti del secondo giorno insieme alle firme delle autrici e al segnalibro sketchato in regalo;<br />
- <b><span style="color: orange;">Ferea</span></b> 4 di Nyesis: dopo la pausa dalla rivista dell'anno passato, questa volta sono tornate in <b>Self Area</b> con il quarto numero in cinque anni. Voglio un gran bene al progetto, è stato il mio iniziatore al mondo della SA lucchese insieme ad Hadez e poi Purpurea Noxa e ormai è un immancabile appuntamento lucchese (come dite, un giorno finirà? Non so di co state parlando! ù_ù);<br />
- <b>Giacinto e Agape</b> di Martina Masaya: di questi riparlerò in un post a parte, ma sono splendidi. SPLENDIDI.<br />
- <b><span style="color: orange;">La regina delle nevi</span></b> di Ilenia Gennari: anche questo volume l'ho trovato curiosando su internet, mi pare sul sito del Comics, e tra disegni e trama è finito nella mia lista acquisti. Trovato il volume in Self Area me lo sono fatta autografare dalla gentilissima autrice, e posso dire che mi ha decisamente soddisfatto! Anche in questo caso avrò modo di riparlarne;<br />
- <b>Misdirection</b> di Lucia Biagi: finirà nel post "italico" insieme ai lavori di Masaya e alla Regina delle nevi, per adesso posso dirvi che mi è piaciuto veramente tantissimo;<br />
- <span style="color: orange;"><i>Monster Allergy - La valle dei bombi</i></span>: secondo volume per la nuova serie di MA che vede Zick ed Elena ormai cresciuti. È illustrato dalla brava Ilaria Catalani di Hadez, che non sono riuscita a beccare in stand ma conto di ritrovare l'anno prossimo con volume al seguito!<br />
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Ho curiosato anche dallo stand <i>Purpurea Noxa</i> ma quest'anno non era ancora pronto il nuovo volume e durante le scorse edizioni avevo già fatto incetta di poster, quindi per questa volta mi sono accontentata delle mentine a tema Javier/Jason! Quando usciranno il nuovo PN e il primo cartaceo di Mismatch potete star certi che saranno miei (incrocio le dita per avere volumi doppi da prendere a Lucca 2018)!<br />
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Come vedete gli acquisti sono un misto di <b>Self Area</b> e <b>padiglione Napoleone</b>, e il mio consiglio è come sempre di <u>esplorare a fondo entrambe le aree</u>. Nel padiglione degli editori è più difficile farlo perché è enorme e gli stand sono davvero sparsi, col malus della MAREA di gente solitamente presente, ma ne vale la pena. Davvero. La mia lista era in realtà ancora più lunga e alcuni titoli non ho avuto modo di recuperarli in tempo, ma fortunatamente sono quasi tutti disponibili su Amazon e ho una buona fumetteria che mi aspetta una volta letto tutto il materiale lucchese, quindi sono comunque tranquilla e soddisfatta!<br />
Non vedo l'ora di parlavi meglio dei volumi che ho già letto e di quelli che leggerò a brevissimo, per ora vi lascio con l'augurio di tante belle letture ^^</div>
<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-50085420060590775992017-11-06T21:18:00.001+01:002017-12-07T20:47:28.937+01:00Annunci Lucca Comics & Games 2017<div style="text-align: justify;">
E anche quest'anno Lucca è arrivato e se n'è andato, anche se già sappiamo che le date dell'edizione 2018 saranno 31 ottobre-4 novembre. Io come ogni anno ho visitato il festival nel corso di un paio di giorni molto intensi e non vedo l'ora di raccontarvi le mie impressioni riguardo a questa kermesse che riveste ormai da anni un'importanza enorme per tutti gli appassionati di fumetto.</div>
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Parto con gli annunci che più mi hanno interessato, penso che abbiate già letto sui vari siti d'informazione le liste complete e in caso vi rimando ad Animeclick, che da questo punto di vista mi è sempre molto utile. Ecco ciò che mi ha più intrigato!<br />
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<a name='more'></a></div>
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<div style="text-align: center;">
<a href="http://www.starcomics.com/ftp/img/logo-scudetto.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.starcomics.com/ftp/img/logo-scudetto.jpg" data-original-height="500" data-original-width="500" height="200" width="200" /></a><span style="font-size: large;"><b> Star Comics</b></span></div>
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<div style="text-align: justify;">
Quest'anno tutte le case editrici che sono andate in conferenza hanno proposto un parco titoli che per me sarà forse un po' più ristretto del solito, ma molto soddisfacente (insomma gioiscono sia la mia voglia di manga che il portafogli, direi che è perfetto)!<b><br /></b></div>
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<b>Sicuri</b><br />
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<div style="text-align: justify;">
<b>Tsubasa: WoRLD CHRoNiCLE - Nirai-Kanai</b> (3 volumi, concluso, bimestrale da gennaio) + grazie a questo avremo anche <b>XXXHolic Rei 4</b>, che vi è legato e contiene relativi spoiler. Non sono in pari con Tsubasa, lo ammetto, ma questa è l'occasione per decidermi a terminare la serie, tanto più considerato che continua a legarsi al mio adorato XXXHolic (ancora non so se il Rei migliorerà il finale "no comment" della serie oppure no, per ora cerco di rimanere neutrale così da non rischiare di rimanerci nuovamente malissimo).</div>
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<div style="text-align: justify;">
<b>Yona la principessa scarlatta</b> (24 volumi, in corso, bimestrale da settembre): sono ANNI che sento parlare di questo titolo e (ri)leggendo la trama mi sono resa conto che è decisamente nelle mie corde. Questo, sommato al fatto che sarà la Star a distribuirlo (ergo la quantità di volumi non dovrebbe essere un problema e far temere un'interruzione o tempi di pubblicazione infiniti) mi ha convinto a provarlo appena il primo volumetto sarà disponibile.</div>
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<u><i>In forse</i></u> <br />
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<div style="text-align: justify;">
<u>Cells at Work! - Lavori in corpo</u> (5 volumi, in corso, bimestrale da marzo). La trama è del tutto in stile <i>Siamo fatti così!</i> (effetto nostalgia a bomba) e i disegni sembrano carini, per cui penso che gli darò una possibilità. </div>
<div style="text-align: justify;">
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<span style="font-size: large;"><b>Planet Manga</b></span></div>
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<a href="https://www.animeclick.it/prove/img_tmp/43746.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="300" height="200" src="https://www.animeclick.it/prove/img_tmp/43746.jpg" width="200" /></a><b>Sicuri</b><br />
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<div style="text-align: justify;">
<b>Amami lo stesso R</b> (2 volumi, in corso, bimestrale da febbraio): il seguito di <i>Amami lo stesso</i> (volume 10 preso a Lucca, me lo gusterò tra pochissimo) sarà disponibile a inizio anno nuovo, una goduria! </div>
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<u><i>In forse</i></u><br />
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<div style="text-align: justify;">
<u>Yokuoni</u> (5 volumi, in corso, bimestrale), <u>Devil’s line</u> (10 volumi, in corso, bimestrale) e <u>Funouhan</u> (6 volumi, in corso, bimestrale): tre titoli sul cupo andante con idee potenzialmente capaci di stuzzicare la mia curiosità. Sfoglierò i rispettivi primi numeri per decidere e vedrò sul momento, anche se mi ricordano a gran voce che devo mettermi in pari con Tokyo Ghoul! (mi piaceva molto e ho tipo quattro numeri che aspettano solo di essere letti).</div>
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<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>JPOP</b></span></div>
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<b>Sicuri</b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNDFYFyrMB0MzQF99Pm1bilIVQXT_UgjEzGWyjhg3cfJ3Tme-yR3BHCc6jHr5fsgv7vRQ_vEnfwwlTj6ry8z8unSKnAIOkOqvB3-eo18R3DkulB7xHbBoMbUfY1C4Mytv2vFnm63fmtFo/s1600/j-pop_logo.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="200" data-original-width="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNDFYFyrMB0MzQF99Pm1bilIVQXT_UgjEzGWyjhg3cfJ3Tme-yR3BHCc6jHr5fsgv7vRQ_vEnfwwlTj6ry8z8unSKnAIOkOqvB3-eo18R3DkulB7xHbBoMbUfY1C4Mytv2vFnm63fmtFo/s1600/j-pop_logo.jpg" /></a></b></div>
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<div style="text-align: justify;">
<b>Blood Bank</b> (61 capitoli, finito): dopo aver sbancato con <i>Killing Stalking</i> JPop si butta su un altro adattamento in cartaceo di un webcomic. La mia prima scelta sarebbe stata assolutamente 19 Days, ma Blood Bank lo seguiva a ruota, <a href="http://ishiyama-street.blogspot.it/2017/10/letture-et-visioni-degli-ultimi-mesi.html" target="_blank">ricordate</a>? È una storia molto coinvolgente con personaggi ai quali è quasi impossibile non affezionarsi e un'ambientazione particolare e tutta da scoprire. Lo consiglierei a chiunque ami le storie a base di avventura e mistero, oltre a quelle d'amore. Sarà mio senza ombra di dubbio e spero che la versione "su carta" sia ben fatta e venda abbastanza da aprire ulteriormente il mercato a questa tipologia di fumetto.</div>
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<b>The promised Neverland</b> (5 volumi, in corso): ho avuto in omaggio la preview gratuita con parte del primo volume e mi ha catturato. Non vedo l'ora di leggermi tutto il primo numero, le aspettative per una gran bella storia ci sono eccome.<b> </b></div>
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<div style="text-align: justify;">
<b>Yatamomo</b> (3 volumi, finito): so che la Harada era molto richiesta ma non credo di aver mai letto niente di suo, per cui penso proprio che prenderò il primo volume di questo Yatamomo per farmi un'idea.</div>
<div style="text-align: justify;">
Mi fa davvero piacere che l'offerta bl <u>si diversifichi pian piano sempre di più</u>. Nel 2017 l'unico modo per credere che il bl sia composto soltanto da storie identiche tra loro e senza profondità è non leggerlo, non informarsi su trame e autrici e divertirsi a giudicare senza sapere di cosa sta parlando - disciplina che non passa mai di moda. Alla fine comunque resta solo e unicamente un problema di chi si rode il fegato a ogni nuovo annuncio, quindi continuiamo così ^^</div>
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Le altre case editrici di manga non dovrebbero aver presentato novità, il che in casi nei casi di Goen e Renbooks è solo un bene, mentre mi dispiace per Flashbook, anche se penso si rifarà che nei prossimi mesi. In ogni aso, non vedo l'ora di provare tutte queste nuove serie!</div>
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<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-74647146532022998772017-10-20T15:04:00.003+02:002017-10-24T10:43:33.557+02:00Born to read box - Once upon a time<div style="text-align: justify;">
Ho deciso di scrivere un post su un acquisto particolare e molto soddisfacente che ho avuto modo di fare poco tempo fa: la <b>Born to read box </b>di <a href="https://www.etsy.com/shop/BornToReadShop?ref=l2-shopheader-name" target="_blank">Lorena</a>, creatrice per l'appunto del progetto <i>Born to read</i> (<i>Nati per leggere</i>).</div>
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Oltreoceano il fenomeno delle scatole a sorpresa che ti arrivano mensilmente a casa piene di oggetti e oggettini legati a uno specifico tema o a cibi particolari (ad esempio snack giapponesi) è ormai ben avviato, e ha un suo filone dedicato esclusivamente ai <u>lettori</u>: vedi <a href="https://www.cratejoy.com/category/young-adult-subscription-boxes/" target="_blank">iniziative</a> come Owlcrate, molte delle quali disponibili per l'invio in Italia. Il problema è che spesso i prezzi delle scatole sono decisamente alti, a volte più per il costo della spedizione che quello della scatola in sé!</div>
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Ero comunque molto attratta da queste iniziative, così mi sono messa a cercare una versione "italiana" delle box dedicate a libri e gadget a tema: sapevo già che ne esistevano alcune per gli appassionati di comic e videogiochi, ma non avevo mai visto niente dedicato esclusivamente ai libri. </div>
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Mi sono così imbattuta nella<i> Born to read box</i>, ed è stata una bellissima sorpresa: Lorena crea infatti scatole legate a libri (soprattutto young adult, ma non solo) contententi vari gadget - frutto della creatività di tante persone - che seguono un diverso tema ogni volta.</div>
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Io ho comprato la box di marzo, <b><i>Once upon a time</i></b>. <a href="https://www.facebook.com/pg/LorenaLGDesign/photos/?tab=album&album_id=1378743845508591" target="_blank">Qui</a> potete vedere quasi tutte le scatole (su Etsy c'è anche quella dedicata ai Villain e una versione più piccola ed economica della box fantascientifica), alcune ancora disponibili. </div>
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</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_CUuk9UkMtQNFPBs0Mg71rnLATE2rLurchHuOR68-8X3ZMoT2OXZ-2KYGl-ivuytpAzf7uo8p_aA1atb4zIIeLmziNOb002IIl8_AKyjdqr-tdhwOY8bqDbl6-9qSpNw6JYOnq3GxNcI/s1600/Screenshot-2017-10-24+Instagram.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="555" data-original-width="601" height="368" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_CUuk9UkMtQNFPBs0Mg71rnLATE2rLurchHuOR68-8X3ZMoT2OXZ-2KYGl-ivuytpAzf7uo8p_aA1atb4zIIeLmziNOb002IIl8_AKyjdqr-tdhwOY8bqDbl6-9qSpNw6JYOnq3GxNcI/s400/Screenshot-2017-10-24+Instagram.png" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La mia box</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
La mia <i>Once upon a time</i> è arrivata in perfette condizioni e già solo il packaging interno era adorabile, con carta dorata, mini stelline filanti (che sicuramente hanno un altro nome) e logo<i> Born to read</i>.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco il contenuto:</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
- una <b>candela</b> fatta a mano a tema "regina delle nevi" su cui avevo messo gli occhi fin dall'inizio e che AMO, di <span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show">@bookwormcandles (quel sito è potenzialmente fatale, fosse un negozio fisico a distanza facilmente raggiungibile finirei per mettermi a collezionarle in puro stile Gollum - meglio che sia un sito con spedizioni dall'estero, quindi!);</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
- un <u>quadernino</u> carinissimo con copertina dedicata alla Bella e la Bestia, disegnato da <span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show">@simonabonafini;</span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show">- </span></span></span><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">il <u>gioco da tavolo Bookish War </u>con domande sulle fiabe, creato insieme a Wonder's Clouds;</span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">- <u>due piccoli segnalibri magnetici</u> che raffigurano Belle e Ariel (le mie principesse preferite, oltretutto);</span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">- Extra I: il <b>reading diary</b> a tema Biancaneve/</span></span></span></span></span><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">saga The Lunar Chronicles;</span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">- Extra II: ho scambiato un <b>segnalibro</b> presente nella versione "base" della scatola con uno dedicato al <b>Moriarty</b> della serie Sherlock, di fattura più semplice ma che ho adorato dal primo momento in cui l'ho visto (tra l'altro aprendo la scatola mi sono resa conto che è molto meno delicato della maggior parte dei segnalibri che ricevo solitamente in omaggio)!</span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption">+ il link alla rivista legata all'uscita e ai temi delle box, che comprende articoli e interviste. </span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Non sono rimasta soddisfatta dall'acquisto, di più! Anche e soprattutto perché gli oggetti si sono rivelati tutti creati con grande cura e attenzione al dettaglio, ciò che per me nei gadget (come in molte altre cose) fa veramente la differenza.</div>
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<span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><span class="text_exposed_show"><span class="fbPhotosPhotoCaption" data-ft="{"tn":"K"}" id="fbPhotoSnowliftCaption" tabindex="0"><span class="hasCaption"><br /></span></span></span></span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
Al momento Lorena ha messo temporaneamente in hiatus la creazione di nuove scatole continuando però a fabbricare nuovo materiale per il suo negozio Etsy, ma incrocio le dita (insieme a molte altre delle sue acquirenti) perché ne spunti una nuova per Natale. Considerato l'impegno che è stato messo nella mia scatola, e che guardando i contenuti delle altre mi sembra sia presente in ogni box, non mi scoccia nemmeno troppo aspettare diversi mesi tra l'una e l'altra: un po' come farsi un regalo ogni volta tanto! </div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ah, ci tengo a specificare che questo post è stato una mia personale iniziativa, slegato da qualsiasi accordo/sconto o simili. Spero di far venire a chi leggerà il desiderio di dare una chance al progetto di Lorena (che, ciliegina sulla torta, è una persona estremamente carina e gentile con cui parlare), perché merita davvero attenzione e sostegno!</div>
<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-35362083792521511292017-10-18T15:26:00.002+02:002017-10-18T17:47:09.763+02:00[blog] Blogger Recognition Award 2017<div style="text-align: justify;">
Nel post del due ottobre ho scritto che una delle cose più spiacevoli del lasciare l'ambiente "blog" è stata rinunciare a leggere alcuni spazi: <a href="http://breakfast-pancakes.blogspot.it/2017/10/blog-blogger-recognition-award-2017.html" target="_blank">quello</a> di <a href="http://breakfast-pancakes.blogspot.it/" target="_blank">Hana</a> era uno di essi. Oggi mi ha fatto una graditissima sorpresa assegnandomi il <span style="color: orange;"><i>Blogger Recognition Award 2017 </i></span>e dandomi il bentornato, facendomi sentire come se fossero passati un paio di mesi che invece che anni.</div>
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Ho apprezzato davvero il gesto e sono più che felice di seguire il regolamento dell'award: ecco quindi le mie risposte alle domande che porta con sé!</div>
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<br /></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7cm7refUHvWfB2qFeVvL3fIfGCcCOwrYS_cDOrmmpG0FF5FktQoiOIUAZVt5wdVpF73j1jo_By_tD3fSJymJjce7KZOm-5YXyofL5RweQs0QipSHnJXmLif3iAyr2maj5aMfjJvUq2fM/s1600/recognition1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7cm7refUHvWfB2qFeVvL3fIfGCcCOwrYS_cDOrmmpG0FF5FktQoiOIUAZVt5wdVpF73j1jo_By_tD3fSJymJjce7KZOm-5YXyofL5RweQs0QipSHnJXmLif3iAyr2maj5aMfjJvUq2fM/s1600/recognition1.png" /></a></div>
<br />
<br />
<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #674ea7;"><u><span style="font-size: medium;">REGOLAMENTO</span> </u></span></div>
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</div>
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<br />
<b><span style="color: #8e7cc3;">1) <u>Ringraziare il blogger che ti ha nominato ed inserire il link al suo blog. </u></span></b></div>
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</div>
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<br />
Già fatto, ma rinnovo il "Grazie!" ad Hana e vi rimando al suo <a href="http://breakfast-pancakes.blogspot.it/" target="_blank">Hana's blog</a>, che è sempre stato una lettura piacevolissima e interessante! </div>
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</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<b><span style="color: #8e7cc3;">2) <u>Scrivere un post per mostrare il proprio riconoscimento.</u> </span></b></div>
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<br /></div>
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Eccolo qua ^^</div>
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</div>
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<br />
<b><span style="color: #8e7cc3;">3) <u>Raccontare la nascita del proprio blog.</u> </span></b></div>
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<br /></div>
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Il blog nacque nel 2012 per darmi modo di parlare quanto volessi di manga, anime e Giappone, spaziando ogni tanto in ambito cinematografico e seriale. Avevo scoperto che su <i>blogger</i> esistevano blog interessanti e decisi di ritagliarmi il mio spazietto personale. Ci sono stati molti alti e bassi ma alla fine è sempre qui.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<b><span style="color: #8e7cc3;">4) <u>Dare consigli ai nuovi blogger. </u></span></b></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Non sono decisamente la più indicata, visti i miei hiatus pluriennali XD ma se devo dare un paio di consigli a chi non ha mai aperto un blog, ecco i mie due (anzi, tre) cent: </div>
<div style="text-align: justify;">
- ricordarsi sempre che abbiamo opinioni, e non verità universali;</div>
<div style="text-align: justify;">
- sentirsi liberi di scrivere su ciò che piace e appassiona davvero piuttosto che seguire gli infiniti trend momentanei in nome di qualche lettore in più;</div>
<div style="text-align: justify;">
- questa è una mia personale preferenza, più che un consiglio, ma ci tengo a dirlo: se il vostro blog NON viene presentato come un luogo in cui discutere di politica attuale, evitate quantomeno la becera propaganda e le frecciate palesi a questo o quello, a prescindere da chiunque votiate, VE NE PREGO. Vi assicuro che se volessi parlare di argomenti così delicati non andrei a cercare blog di gente che non ho mai visto né conosciuto per farlo.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="color: #8e7cc3;"><b><u>5) Nominare altri 15 blogger ai quali vuoi passare un segno di riconoscimento. </u></b></span></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Qui mi tocca saltare perché non sono per niente aggiornata, ma posso dirvi che oltre alla già citatata Hana, tutti coloro che appaiono in "Blog che mi piacciono" nella colonna qui accanto sono lì per un motivo. Andate a dare un'occhiata!</div>
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<br /></div>
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</div>
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<span style="color: #8e7cc3;"><b><u>6) Informare chi ti ha nominato e chi hai nominato.</u></b></span></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Linko subito il post a Hana!</div>
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<br /></div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-87892185212629291392017-10-11T11:46:00.001+02:002018-02-05T12:28:52.628+01:00Letture degli ultimi mesi - seconda parte - BL e osservazioni sugli editori <div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Chi ha seguito il blog nel corso degli anni sa che non ho mai snobbato il genere <i><b>Boys' Love</b></i> e ne ho seguito anzi l'evoluzione in Italia: adesso mi piacerebbe fare un (non tanto breve) riepilogo della situazione, che è decisamente cambiata rispetto a qualche anno fa.</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://i1.wp.com/www.mangaforever.net/wp-content/uploads/2012/04/flashbook-20121.jpg?fit=300%2C300" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="300" height="200" src="https://i1.wp.com/www.mangaforever.net/wp-content/uploads/2012/04/flashbook-20121.jpg?fit=300,300" width="200" /></a></div>
<span style="font-size: small;">Grazie a <b>Flashbook</b> la parte della mia libreria dedicata ai manga BL quest'anno si è decisamente espansa. Ho sempre comprato da questo editore titoli shoujo, cosa che continuo a fare tuttora, ma da qualche tempo hanno aperto le porte anche al bl con ottimi risultati. Si focalizzano su manga che mettono al centro della storia le relazioni sentimentali e lasciano ad altri prodotti più o meno legati al fanservice, con risultati che vanno dal gradevole o innocuo allo splendido - il tipo di titolo che basta a dare al bl la stessa dignità di qualsiasi altro genere. Se poi leggendo il loro <b><i>Twittering Birds</i></b> (ne parliamo tra poco) o <i>Il gioco del gatto e del topo </i>della semi defunta Ronin,<i> </i>si continua a pensare che questo filone non abbia niente da dare a parte rapporti super stereotipati non è proprio un problema del BL in sé come genere. Tutt'altro.</span><br />
<span style="font-size: small;">In realtà, shoujo e bl hanno molti lati in comune (non dimentichiamo che in realtà quest'ultimo sarebbe un suo sottogenere): un'infinità di prodotti che rientrano nella categoria hanno lo spessore della carta velina, ma ce ne sono tanti altri decisamente carini e piacevoli, altri ancora interessanti e alcuni titoli semplicemente stupendi, a prescindere da ogni genere di appartenenza. </span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;">Detto questo, nonostante le lamentele di chi detesta il bl a prescindere (continuate pure a rodervi il fegato <3) Flashbook continua a proporre ogni tot nuovi titoli appartenenti al filone, e in un modo o nell'altro finisco sempre per provarli, quando subito, quando a distanza di anni. Nella parte del post dedicata alle letture potete farvene decisamente un'idea.</span><br />
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<a href="http://www.animeemanga.it/wp-content/uploads/distributori/j_pop.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="299" data-original-width="261" height="200" src="https://www.animeemanga.it/wp-content/uploads/distributori/j_pop.png" width="174" /></a><span style="font-size: small;">Pare che il buon successo della loro nuova linea abbia spinto anche <b>JPop</b> a tentare pubblicazioni di questo tipo: a quanto dicono la versione cartacea del webcomic <i>Killing Stalking</i> ha spopolato (no, non l'ho preso e a meno che non me lo tirino dietro a Lucca non lo farò: assolutamente niente contro chi apprezza, ma a parte determinate eccezioni i prodotti super violenti e io non abbiamo feeling), stanno già pubblicando <i>Super Lovers</i> (storia interessante e per certi versi controversa, quindi decisamente non per tutti, sento già gli strilli d'indignazione XD), a Lucca dovrebbe uscire il primo volume di <i>Ten Count</i> (prenderò il primo numero di prova ma gli ho già dato un'occhiata e non so se continuerò il resto della serie) e poco tempo fa hanno chiesto ai lettori di citare i titoli bl che vorrebbero leggere in Italia, quindi direi che almeno in teoria si prospettano nuovi annunci anche da parte loro. </span><br />
<br />
<br />
<span style="font-size: small;">E ora veniamo alle note dolenti:</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.animeclick.it/prove/img_tmp/32882.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="300" height="200" src="https://www.animeclick.it/prove/img_tmp/32882.jpg" width="200" /></a></div>
<span style="font-size: small;"><u>Goen</u> continua a far sclerare i suoi lettori: le uscite vanno a rilento, hanno VALANGHE di titoli in attesa di pubblicazione e ormai la comunicazione col cliente è ridotta all'osso. Hanno acquistato anni fa i diritti per due titoli totalmente yaoi popolarissimi nella relativa nicchia, <i>Junjou Romantica</i> e <i>Sekai-ichi Hatsukoi</i>, entrambi della mangaka <span class="st">Shungiku Nakamura. Ora, al liceo li ho letti e seguiti per un po', ma non li citerei proprio come grandi titoli, pur essendo affezionata volente o nolente ai personaggi. Avevo pensato di prendere i primi volumi (quelli che anche ai tempi mi piacquero di più e che mi faceva piacere avere in italiano, ma ne riparliamo dopo) punto e basta, ma la Goen ha eliminato i miei dubbi alla radice: dopo, ripeto, ANNI dall'annuncio a Lucca, hanno pubblicato i primi due volumi di Junjou, il primo di Sekai-chi... e basta. Non si sa quando proseguiranno, </span></span><span style="font-size: small;"><span class="st">e se si considera la lunghezza di queste due serie auguri davvero per vederne la fine.</span></span><span style="font-size: small;"><span class="st"> Goen non ce la fa proprio a riprendersi in modo definitivo, ma del resto con la mole di materiale che dovrebbero pubblicare stento a stupirmi. Ora come ora non compro niente di questo editore che non sia già stato portato a termine, sia in Giappone che da loro qui in Italia, e del quale non sia relativamene certa che sia stata fatta una buona traduzione. </span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span class="st"><br /></span></span>
<a href="http://www.animeemanga.it/wp-content/uploads/distributori/ronin_manga.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="265" data-original-width="400" height="132" src="https://www.animeemanga.it/wp-content/uploads/distributori/ronin_manga.jpg" width="200" /></a><span style="font-size: small;"><span class="st"><u>Magic Press</u>: ogni periodo ha la sua casa editrice più detestata: nei primi Duemila era la Panini per via delle edizioni sottiletta, poi è stato il momento della <u>Ronin</u> e dei suoi titoli tradotti in modo non esattamente soddisfacente, con prezzi alti e uscite dalle tempistiche misteriose (questa è sempre una costante)</span><span class="st">. Hanno tra le mani ancora un paio di serie in corso sia in Giappone che da noi, e giusto per darvi un'idea della situazione a Lucca uscirà il quinto volume di <i>Crimson Spell</i>, titolo di Ayano Yamane che pubblicano dal 2007 e che con il quinto volume, uscito in Giappone nel 2013 (giusto quei quattro anni di attesa), ci renderà in pari con la serie. L'altra serie della Yamane di cui possiedono i diritti, <i>You're my loveprize in viewfinder</i>, invece è ancora bloccata (e i vecchi volumi sono tradotti sempre malissimo).</span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span class="st"><br /></span></span>
<a href="https://www.ibs.it/assets/loghi-editori/magic-press.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="100" data-original-width="300" height="66" src="https://www.ibs.it/assets/loghi-editori/magic-press.jpg" width="200" /></a><span style="font-size: small;"><span class="st"> </span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span class="st">C'è poi stato il lungo periodo in cui JPop pubblicava titoli in modo discontinuo e incerto a seguito della fusione con GP (che se non ricordo male, era inizialmente la casa editrice più lenta tra le due). Il momento di massimo astio del pubblico verso la Goen se ricordo bene è arrivato poco dopo. Ora come ora, a </span></span><span style="font-size: small;"><span class="st">crearsi una fama non proprio esemplare c'è anche la <span style="color: #660000;">Magic Pres</span>s, quantomeno tra una parte degli appassionati. Dopo un periodo in cui cominciarono ad annunciare e (inizialmente) pubblicare manga yaoi anche abbastanza popolari tra molte lettrici (e i pochi lettori) le uscite hanno cominciato a diradarsi sempre di più, fino ad arrivare alla situazione attuale:<b> titoli ammezzati o ai quali mancano pochi volumi al termine rimandati per mesi e mesi, fino a durare anni, risposte a lettrici che chiedono ALL'INFINITO novità sulla situazione</b> </span></span><span style="font-size: small;"><span class="st">(no, non la pianteranno mai, MAI di stressare) </span></span><span style="font-size: small;"><span class="st"><b>a base di altrettanto infiniti "dovete avere pazienza", zero post esplicativi al riguardo e miriadi di altri, in compenso, per spammare e pubblicizzare il resto delle loro uscite.</b> Io sinceramente penso che sia molto più vergognoso il loro comportamento che non quello di Goen, che è sì comunque artefice dei suoi problemi, ma almeno lo è nei confronti di tutti i titoli. Ciò che è accaduto con Magic Press, invece, dimostra che di fatto è stata munta la mucca della moda yaoi per un po', poi si sono accorti che non vendevano abbastanza, o non hanno trattato in modo adeguato con gli editori giapponesi, o un misto di queste due cose. E hanno deciso di bloccare le uscite cercando di far finta di nulla, smettendo di pubblicizzare e parlare delle serie in questione a meno di insistenze da parte dei lettori.<b> Hanno scritto anche di non avere intenzione di cedere i diritti. </b>In pratica li tengono per non utilizzarli, con l'intento di pubblicare un volume di qualcosa se o quando capiterà il modo o l'occasione. Avvilente. E il fatto che invece di scusarsi con i lettori e lasciare andare i diritti dicano di avere pazienza con toni da "putroppo è andata così" è... no comment.</span></span><br />
<span style="font-size: small;">Avevo sei serie in corso con loro: se mai usciranno prenderò i relativi volumi</span><span style="font-size: small;"><span class="st">, ma per il resto non comprerò mai più niente di nuovo targato Magic Press.</span></span><br />
<span style="font-size: small;"><span class="st"><br /></span></span>
<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0LPtjMfhMRl7RpuMQoNsnRjBsDmXKvZtxklHFcwyzUQzgFXj8FiqBPKCTgPqT652geUsaTzS5Y9lmqiZKqtCJo1sB4GTP0Keo1qzwTJNfM6jFwgDQlb5JrADL-24DDtC26mIGhZdtwu2w/s1600/logoren.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="366" data-original-width="224" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0LPtjMfhMRl7RpuMQoNsnRjBsDmXKvZtxklHFcwyzUQzgFXj8FiqBPKCTgPqT652geUsaTzS5Y9lmqiZKqtCJo1sB4GTP0Keo1qzwTJNfM6jFwgDQlb5JrADL-24DDtC26mIGhZdtwu2w/s1600/logoren.jpg" width="121" /></a><span style="font-size: small;"><span class="st">Resta infine l'ultimo dispiacere: <u>Renbooks</u>. Casa editrice specializzata in fumetti di ambito gay, qualche anno fa avevano dato uno spazio al manga pubblicando i primi volumi di alcuni titoli m/m e f/f: i lettori stanno ancora spettando i numeri seguenti. Io avevo intenzione di comprare la novel bl scifi <i>Il cuneo dell'amore</i>, ma dopo l'annuncio QUATTRO ANNI FA nessuno ha mai visto nemmeno il primo volume di quest'opera. Se non ricordo male ORA dovrebbero aver promesso un'uscita nei prossimi mesi, ma come fidarsi dopo tutto questo tempo? </span></span><br />
<br />
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"> </span><br />
<div style="text-align: center;">
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><span class="st">A
Lucca buona parte delle case editrici farà probabilmente nuovi annunci:
se tutto va come al solito ci si può aspettare le relative uscite da
Planet, Star e Flashbook, forse JPop, ma riguardo agli altri editori
sinceramente mi auguro che NON vengano fatti annunci, o almeno niente
che mi interessi - anche perché
rimarrebbe sullo scaffale della fumetteria.</span></span></div>
<br />
<br />
<span style="font-size: small;">***</span></div>
<span style="font-size: small;"><br /></span><span style="font-size: small;">Adesso</span><span style="font-size: small;">, finalmente, parliamo un po' dei <b>manga</b> veri e propri: commercialmente il genere BL comincia a essere più sdoganato solo adesso e quindi non è difficile che un lettore finisca per avere gran parte dei titoli disponibili in italiano (senza comunque che a ogni numero uno segua necessariamente l'acquisto dei seguenti, perché va bene sostenere il mercato, ma il giorno in cui spenderò soldi per fumetti che durante la lettura scopro di non gradire credo proprio che non arriverà mai).</span><br />
<br />
<span style="font-size: small;">Ecco qua i titoli bl che ho acquistato in questi mesi, tutti della Flash, in ordine di preferenza:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://i.pinimg.com/736x/34/bb/1d/34bb1d26efbe75e8e67b45cfafcf2565--manga-anime-rihito-takarai.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="625" height="200" src="https://i.pinimg.com/736x/34/bb/1d/34bb1d26efbe75e8e67b45cfafcf2565--manga-anime-rihito-takarai.jpg" width="156" /></a><span style="font-size: small;"><b>Twittering Birds Never Fly</b> di Yoneda Kou: niente,
uno dei manga BL che ho amato di più e una perla di fumetto a prescindere. È una storia con un'intensità, una
bellezza e a volte una capacità di stringere il cuore in un pugno che
semplicemente ti lascia lì senza saper come commentare. A questo
proposito ricordate ciò che ho scritto all'inizio e raddoppiate il discorso fatto più in basso (e molto più in breve, davvero) per <i>Does the flower</i>. </span><br />
<span style="font-size: small;">(<a href="http://ishiyama-street.blogspot.it/2012/08/manga-tastes-yaoi-in-corso-e-post.html" target="_blank">Qui</a> qualche dettaglio di trama più specifico, ho già parlato del manga in passato).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.animeclick.it/images/manga/YuuutsunaAsa/YuuutsunaAsa4.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="329" data-original-width="225" height="200" src="https://www.animeclick.it/images/manga/YuuutsunaAsa/YuuutsunaAsa4.jpg" width="136" /></a><span style="font-size: small;"><b>Malinconiche Mattine</b> di Shoko Hidaka: sempre tinte abbastanza drammatiche, e in questo caso anche un background storico molto
dettagliato. E' stato uno di quei casi in cui col proseguire dei volumi
da un apprezzamento tiepido (forse più legato allo stile e l'attenzione
al dettaglio che non alla trama) l'interesse è aumentato sempre di più, e
adesso mi appassiona molto. Non è certo il manga bl più leggero con cui
iniziarsi al genere (per quanto ci siano titoli MOLTO più pesanti anche
tra quelli pubblicati nella sola Italia - vedi il bellissimo e tragico Sakura Gari uscito, strano ma vero, per Planet Manga), però si tratta di un buon titolo ed è un piacere
poterlo leggere in italiano.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://img.bato.to/forums/uploads/7eda47873f2c969102be7287cf7d4227.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://img.bato.to/forums/uploads/7eda47873f2c969102be7287cf7d4227.jpg" data-original-height="500" data-original-width="353" height="200" width="140" /></a><span style="font-size: small;"><b>Does the flower blossom?</b> di </span><span style="font-size: small;">Shoko Hidaka:<i> Does the flower</i>
può appassionare o meno, come ogni altra storia, ma è indubbiamente un titolo narrato con cognizione di causa e un bel tratto, a
prescindere dal fatto che parli di storie d'amore tra maschi e sia stato
scritto da una donna avente come target altre donne. Sinceramente non
penso sia possibile o sensato un dialogo al riguardo con chiunque lo legga e poi
continui a ripetere che è comunque più indegno e irrealistico di un
qualsiasi shounen, shoujo o graphic novel a sfondo omosessuale.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<a href="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Bokura_no_Negai/cover/Bokura_no_Negai-cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="633" data-original-width="400" height="200" src="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Bokura_no_Negai/cover/Bokura_no_Negai-cover.jpg" width="126" /></a><span style="font-size: small;"><b>Il nostro desiderio</b> di </span><span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name">Kotetsuko Yamamoto</span></span><span style="font-size: small;">: tre
volumetti (tutti pubblicati) che narrano la storia di quattro fratelli e
dei loro rapporti all'interno della famiglia e non solo. Personaggi ai
quali mi sono affezionata subito, una storia coinvolgente e disegni
piacevoli. Consigliato alle amanti del genere e a quelle che apprezzono
lo shoujo ma hanno anche voglia di provare uno shounen-ai ben fatto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<span style="font-size: small;"><i> Il nostro desiderio</i> è poi strettamente legato a...<b><br /></b></span><br />
<a href="https://www.animeclick.it/images/manga/MankaiDarling/MankaiDarling1-thumb.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="318" data-original-width="225" height="200" src="https://www.animeclick.it/images/manga/MankaiDarling/MankaiDarling1-thumb.jpg" width="141" /></a><span style="font-size: small;"><b>Fullbloom Darling</b>, sempre di</span><span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name"> Kotetsuko Yamamoto</span></span><span style="font-size: small;">: un titolo che sin dalla <a href="https://www.animeclick.it/manga/14881/mankai-darling" target="_blank">trama</a>
mi è sembrato molto semplice e leggero, simile magari a tanti shoujo della
Star, e che fino a pochi mesi fa non avevo mai sentito il bisogno di recuperare. A un certo punto però ero in vena e mi sono detta "ho fatto trenta, facciamo trentuno" e
insieme alle ultime uscite ho preso anche questi due volumetti. Mi
ha lasciato stranita l'inizio, dato che il manga parte allo stesso modo
di molti spin-off, dove vengono riassunti velocemente eventi precedenti
per poi continuare la storia dal punto di vista dei protagonisti di
turno. Non mi risulta che esista un titolo precedente con questi
personaggi, ma potrei semplicemente non aver trovato il link al
riguardo. Comunque, passato il momento di dubbio la lettura è diventata
piacevole e carina. <u>Come nel caso di tutti gli altri titoli citati in
questo post (a parte Saezuru per motivi di trama legati al
protagonista) l'aspetto sessuale della storia è estreamamente secondario</u>, e la simpatia che può riscuotere <i>Fullbloom Darling</i> vive semplicemente dei personaggi che racconta. In questo caso, i protagonisti hanno un ruolo importante e tornano a più riprese in <i>Il nostro desiderio</i>.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">È</span><span style="font-size: small;"> ambientato in uno di quegli universi mangheschi (in particolare shoujo) dove anche l'angst ha una sua particolare grazia<i> </i>e<i> sai</i>
che tutto si aggiusterà, il sole splende luminoso sul negozio di fiori
dove lavorano i protagonisti, l'omosessualità viene vissuta in modo
pacifico e allegro da tutti (meno in <i>Il nostro desiderio</i>) e l'insulto peggiore che si può sentire è "brutto idiota!" alla maniera dei vari "Baka!" molto noti a ogni amante di anime subbati.</span><br />
<span style="font-size: small;">Una
volta ogni tanto è piacevole fare un salto anche in mondi del genere,
fintanto che i personaggi sono abbastanza simpatici da farti
chiedere cosa combiranno nel prossimo capitolo.</span><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://i.pinimg.com/736x/82/d2/3f/82d23f9a0e15c1c6b7b5df303aa8858d--hobby-reading.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="491" data-original-width="736" height="133" src="https://i.pinimg.com/736x/82/d2/3f/82d23f9a0e15c1c6b7b5df303aa8858d--hobby-reading.jpg" width="200" /></a></div>
<span style="font-size: small;"><b>Ze</b> di Yuki Shimizu: È FINITO (soprattutto, nel 2016 l'<i>hanno</i> finito). Con delle traduzioni che vabbe',
passiamo oltre... comunque è terminato, stop, ce l'abbiamo fatta. La serie in sé mi è piaciuta, come ricorda <a href="https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi25Yfh15DUAhUKK8AKHcrWCxYQFggoMAA&url=http%3A%2F%2Fishiyama-street.blogspot.com%2F2013%2F05%2Fmanga-giappone-ze-e-ci-siamo.html&usg=AFQjCNHcJ_XBclAQPW3X3tvDaQLq_izvKg&sig2=O39CKOWHyIup0lvY6V81DA" target="_blank">questo</a>
vecchio post (ai tempi ero decisamente più fiduciosa), peccato solo che
abbia ricevuto un trattamento non esattamente auspicabile qui in
Italia.</span><br />
<br />
<br />
<br />
<br /></div>
<a href="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Koyoi_omae_to/cover/Koyoi_omae_to-cover-thumb.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="328" data-original-width="225" height="200" src="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Koyoi_omae_to/cover/Koyoi_omae_to-cover-thumb.jpg" width="136" /></a><span style="font-size: small;"><u>Questa notte con te 1</u> di </span><span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name">Keiko Kinoshita: devo recuperare il secondo e terzo volume, che chiudono la serie, ma il primo mi ha decisamente convinto. Interessante e coinvolgente, parla di due giovani impiegati e migliori amici, uno dei quali è sempre stato innamorato dell'altro ma ha tenuto la cosa per sé onde evitare di rovinare il loro rapporto... solo per scoprire che l'altro era già andato a letto con un uomo che gli si è dichiarato, anche se teoricamente solo per un'unica volta.</span></span><br />
<span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name">Disegni piacevoli e capaci di comunicare i sentimenti dei protagonisti, decisamente promosso.</span></span><br />
<span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name"> </span></span><span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name"></span></span>
<br />
<span style="font-size: small;"> </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<span style="font-size: small;"><br /></span>
<span style="font-size: small;"><b>Junjou Romantica</b> di </span><span style="font-size: small;"><span class="st">Shungiku Nakamura</span>: a fine liceo smisi
di seguire la serie perché continuava a ripetersi
all'infinito, ma sono affezionata ai primi volumi e ho acquistato il primo e secondo in italiano. (Ri)Leggendo Junjou sono scoppiata a ridere per certe anatomie del tutto
sproporzionate e altre scene molto poco chiare, oltre a uno stile che
era ancora davvero ma davvero spigolosissimo, soprattutto nei
capitoli iniziali. Una volta alle prese con la parte angst del volume, però, mi sono
ricordata il motivo per cui era valsa la pena portarmelo a casa. Poi
guardate, massima onestà: letto ora per la prima volta sicuramente farebbe un effetto drasticamente diverso, ma con tutti i ricordi che vi ho legati (ho
letto questo primo volume credo a sedici anni)... Se mai usciranno penso che prenderò qualche altro numero e fine, visto che da un certo punto in poi Junjou inizia a mettere in cantiere per l'appunto archi narrativi sempre uguali.</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Tra
parentesi, QUANTO è inquietante rileggere un manga corale e scoprire
con dieci anni di ritardo che il personaggio a cui somigli di più non è
mai stato quello Bravo e Gentile Anzi Troppo Buono in cui ti
immedesimavi al liceo ma lo stronzetto fissato con la letteratura di cui
dicevi "uff tocca a lui... vabbe', dai, vediamo che combina". </span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://i.pinimg.com/236x/df/f4/92/dff4922d34c05471a08cbdf720a4bbef--anime-tumblr-anime-boys.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="236" data-original-width="236" height="200" src="https://i.pinimg.com/236x/df/f4/92/dff4922d34c05471a08cbdf720a4bbef--anime-tumblr-anime-boys.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<a href="https://s2.favim.com/orig/140815/Favim.com-1996821.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="478" data-original-width="480" height="198" src="https://s2.favim.com/orig/140815/Favim.com-1996821.jpg" width="200" /></a><span style="font-size: small;">Discorso similissimo per <b>Sekaichi-Hatsukoi</b>: è la seconda opera più famosa della Nakamura, acquistata anni fa insieme a Junjou dalla Goen, ma di cui per ora è uscito solo il primo volume. Avevo ricordi appena più freschi rispetto a Junjou, ma vale lo stesso discorso: simpatico, carino, ma lo consiglierei solo alle amanti del genere come lettura di puro intrattenimento.</span></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.fumetto-online.it/ew/ew_albi/images/FLASHBOOK/IN-UN-ANGOLO-DI-CIELO-NO031.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="549" height="200" src="https://www.fumetto-online.it/ew/ew_albi/images/FLASHBOOK/IN-UN-ANGOLO-DI-CIELO-NO031.jpg" width="136" /></a><span style="font-size: small;"><u>In un angolo di cielo notturno</u> di </span><span style="font-size: small;"><span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name">Nojiko Ayakawa</span></span>: non male,
però mi è rimasto talmente impresso che ho dovuto andare a controllare per essere sicura di averlo letto. Cercando la trama mi sono
ricordata cos'era e che non mi era dispiaciuto, ma come potete ben
intuire non ha esattamente lasciato il segno. Non dubito però che a
tante altre lettrici possa piacere, qui è proprio questione di gusti e percezioni.</span><br />
<br />
<a href="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Seven_Days/cover/Seven_Days-cover.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="582" data-original-width="400" height="200" src="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Seven_Days/cover/Seven_Days-cover.jpg" width="136" /></a><span style="font-size: small;"><u>Seven Days</u> di </span><span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name">Venio Tachibana </span></span>e<span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name"> Rihito Takarai:</span></span><span style="font-size: small;"> avevo sentito parlare più volte di questo
manga e sapevo che era molto atteso. L'ho preso un po' a scatola chiusa,
conoscendo solo la trama </span><span style="font-size: small;">fornita dall'editore e che era composto da due soli volumetti.</span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">È
molto raro che io odi/detesti/aggiungere sentimento ipernegativo opere
di fiction. A me, di solito, al
massimo succede quello che è successo con <i>Seven Days</i>: non mi ha
detto niente. I personaggi mi sono sembrati molto bidimensionali e la
storia esile, il tratto non è di quelli che apprezzo particolarmente...
ma per l'appunto si trattatava di due volumetti e per me la questione si
chiude qui.</span><br />
<span style="font-size: small;"> </span><br />
<span style="font-size: small;">* </span><br />
<br />
<span style="font-size: small;">E adesso, finalmente, mi fermo. Ci sono anche manga e fumetti di altro genere di cui mi piacerebbe parlare nei prossimi tempi, e spero proprio che la voglia di scrivere non mi passi! A me per prima fa piacere tenere una specie di diario aggiornato delle letture. Per ora, grazie a tutti quelli che sono arrivati fin qui, e - se tutto va bene - a presto!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
</div>
<br />
<span style="font-size: small;"></span>Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-1954639267090448862017-10-02T14:33:00.001+02:002017-10-18T18:44:26.094+02:00Letture et visioni degli ultimi mesi - prima parte - (e mini spiegazione sul perché sono sparita)<div style="text-align: justify;">
*fa capolino*</div>
<div style="text-align: justify;">
Ehm... rieccomi qua. Questo povero blog ha superato da poco i due anni di semi abbandono, e la verità è che mi sto allontanando sempre di più da tutto ciò che riguarda le recensioni e la community web, sia via blog che - anche e soprattutto - via social network. Il fatto è che non sono una persona paziente, e davanti ai toni intellettualoidi e soprattutto a supponenza, arroganza e deliranti convinzioni di superiorità mentale e morale in base ai propri gusti letterari e cinematografici, la suddetta scarsa pazienza che possiedo si esaurisce in men che non si dica. Se a ciò si aggiunge la delirante social justice internettara* che contagia sempre più gli illuminati "recensori" (sigh, pensare che una volta associavo sensazioni positive al termine) ecco il motivo per cui ho dato un taglio deciso al mio rapporto con questo ambiente. Mi spiace solo per quei pochi blog che seguivo volentieri (loro sanno di chi parlo), ma avevo proprio bisogno di dire un "basta" generale.<br />
<br />
<span style="font-size: x-small;">*per farvi un esempio pratico di ciò di cui sto parlando, e con cui non accetto più di perdere tempo in alcuna misura, ecco l'ultima amenità in cui mi sono imbattuta cercando semplicemente informazioni:</span><span style="font-size: x-small;"> gente che si lamenta della "solita autrice caucasica" tipo per innalzare il lavoro di una scrittrice afroamericana, come se l'etnia dell'autore rendesse automaticamente più interessante una storia - della serie che se sei una bianca laureata scriverai robaccia fantasy pallosa e banale perché la tua esistenza sarà stata <u>sicuramente</u> una passeggiata, mentre tanta melanina in corpo corrisponde a romanzi fantasy pregnanti e profondi perché SENZA ALCUN DUBBIO - e in questa generalizzazione sta l'assurdità e il paradossale razzismo di fondo - la tua vita sarà stata orribile (idea che se avessi la pelle scura mi farebbe oltremodo arrabbiare, ma ehi, sono solo una ventisettenne caucasica, cosa posso saperne). Che bello non avere pregiudizi. Riguardo alle sedicenti </span><span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: x-small;">femministe</span> (e sottolineo sedicenti, perché il movimento in sé nelle sue origini è uno dei più nobili e degni di stima, almeno per me) e alla simpatica dittatura a cui molte di loro potendo darebbero il via oggi stesso, preferisco non iniziare neanche.</span><br />
<br />
Nonostante questo, il mio desiderio di scambiare opinioni con gente che legge e guarda film per passione, senza sentirsi in qualsivoglia modo superiore per questo o per i titoli che legge e vede, non se n'è mai andato, che è poi il motivo per cui non ho semplicemente chiuso il blog.<br />
Rispetto ad altri anni non ho letto tantissimi manga, ma quelli su cui ho messo le mani mi hanno intrattenuto con piacere. In vista di Lucca 2017, poi, prevedo di farmi un'abbuffata di fumetti europei comprati mesi fa e rimasti ad attendere, così che a Lucca possa comprarne un altro tot senza sentirmi in colpa per la pila dei "da leggere".<br />
Intanto vorrei parlarvi (in ordine alfabetico, così non mi faccio pare per la classifica) di un po' delle mie <b>ultime letture manga, </b>degli<b> animi visti </b>e dei<b> dorama asiatici che ho guardato.</b><br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: small;"><u><i><b> MANGA</b></i></u></span></div>
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.animeclick.it/images/manga/Adekan/Adekan1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="311" data-original-width="225" height="200" src="https://www.animeclick.it/images/manga/Adekan/Adekan1.jpg" width="144" /></a><b>Adekan</b> di Nao Tsukiji: nonostante Magic Press (e avrò modo di parlarne in un prossimo futuro) continui a NON pubblicare nuovi volumi la storia va avanti, e Adekan si conferma uno dei miei manga preferiti del decennio 2010-2020, forse forse addirittura nella top ten dei preferiti in generale. Ora come ora la storia orizzontale ha preso il sopravvento e i protagonisti sono nel mezzo della zona nemica, ma anche le storie verticali con cui vanno a intrecciarsi nel bel mezzo del pericolo sono belle (e strazianti) come sempre. Alcuni aspetti della sensibilità narrativa della Tsukiji mi ricordano molto Minekura Sensei, il che per me è già una garanzia di qualità e piacere della lettura.<br />
<br />
<a href="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Dame_na_watashi_ni_koishite_kudasai/cover/Dame_na_watashi_ni_koishite_kudasai-cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="609" data-original-width="400" height="200" src="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Dame_na_watashi_ni_koishite_kudasai/cover/Dame_na_watashi_ni_koishite_kudasai-cover.jpg" width="131" /></a><b>Amami lo stesso</b> di Aya Nakahara: a un volume dalla fine, posso dire che ho trovato questa serie deliziosa. A metà tra lo shoujo e il jousei, l'autrice di Lovely Complex ha sfornato una lettura piacevolissima e divertente, capace in certi passaggi anche di farti riflettere su alcuni temi complessi ed emozionare in altri ancora: la prova che pure canovacci e situazioni ormai talmente sdoganati da essere tipici del genere possono essere più piacevoli che mai, se chi tiene penna e pennino sa fare il suo lavoro.</div>
<div style="text-align: justify;">
In più, nei volumi si si respira quell'aria da <i>vita giapponese di tutti i giorni</i> che adoro ritrovare in un manga ambientato ai giorni nostri.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/8/88/Gangsta_vol1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="582" height="200" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/8/88/Gangsta_vol1.jpg" width="145" /></a><b>Gangsta </b>di <span class="st">Kohske</span>: ecco, Gangsta è stata una sorpresa. Il punto della trama, stando a tutti gli articoletti visti al riguardo, sembrava essere la disabilità di uno dei due protagonisti, quasi il manga fosse una pseudo-pubblicità progresso e andasse apprezzato come tale. Un modo perfetto per NON farmi leggere/vedere qualcosa è dare a intendere che *dovrei* leggerlo/vederlo perché "sennò sei una brutta persona" (la stessa cosa mi è successa con Mad Max Fury Road, che ero curiosissima di vedere finché il mantra "lo dovete vedere tutti perché è super femminista e se non lo fate dovreste vergognarvi, brutti maschilisti!" me ne ha fatto venire la nausea. E' andata bene che ai tempi del <i>Quasi Amici</i> francese non fossi così esasperata, altrimenti avrei rischiato di perdermi quel gioiellino di film - che consiglio davvero a tutti). Un bel giorno però lo stile di disegno e la simpatia che in realtà mi avevano sempre ispirato le figure dei due protagonisti dal punto di vista grafico mi ha convinto a prendere almeno il primo volume. E meno male che l'ho fatto. Si è rivelato uno di quei manga che ti colpiscono nel profondo, con una storia cruda e intensa dove anche il cast è quasi completamente "grigio", fatto di personalità alle quali spesso finisci per voler bene pur nei loro difetti e negli stili di vita non certo da Manuale del Bravo Ragazzo Progressista (a meno che fare affari ed essere amici di mafiosi non figuri nel manuale e nessuno me l'abbia detto). Per intenderci, se già amate Black lagoon (aaaaah, Black Lagoon. Ma quanto amo Black Lagoon?) Gangsta fa decisamente per voi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/90/3e/5c/903e5ced0479e789902c16964a8783be.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="554" height="200" src="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/90/3e/5c/903e5ced0479e789902c16964a8783be.jpg" width="138" /></a><b>Kuroshitsuji</b> di Yana Toboso: Kuro prosegue col suoi paio di volumi l'anno e ogni
volta che ne esce uno mi ci butto letteralmente sopra. Ormai Ciel e Sebastian sono un appuntamente fisso, e a volte la Toboso tira fuori passaggi e tavole da mozzare il fiato, che dimostrano da soli come questo manga sia molto più del semplice fanservice in cui tanti vogliono incasellarlo da anni. Certo, per saperlo uno dovrebbe tipo LEGGERE IL MANGA. Vi dirò di più, sarebbe una serie che Hollywood potrebbe benissimo prendere e rendere una saga col suo bravo pubblico di giovani appassionati, a patto di lavorare bene di sceneggiatura nel trattamento dei vari archi narrativi e di scegliere ottimi attori. Ma a prescindere dalle mie fantasie cinematografiche XD spero che la Toboso prosegua con la storia finché avrà belle idee per gli archi e le dia poi un finale più che degno.<br />
<br />
<a href="https://mangaweekend.files.wordpress.com/2011/05/23052011886.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="465" data-original-width="800" height="115" src="https://mangaweekend.files.wordpress.com/2011/05/23052011886.jpg" width="200" /></a><b>Liselotte e la foresta delle streghe</b> di Natsuki Takaya: la Takaya è una di quelle pochissime autrici (non si contanto sulle dita di una man<span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: small;">o</span>... e ora che ci penso sono solo donne, cosa che renderebbe entusiaste le geniali sj di cui prima non fosse che è un fatto totalmente spontaneo</span> <span style="font-size: x-small;">e merito delle suddette autrici, non dovuto a un delirante partito preso</span>) di cui compro le opere a scatola chiusa, perché so che qualsiasi sia la trama, lo stile e la sensibilità della mangaka <br />
basteranno da sé a renderlo piacevole e coinvolgente. Qui abbiamo nuovi elementi fantastici, personaggi molto takayani (in primis la protagonista praticamente troppo buona per essere vera che la Taka riesce come al solito a farmi amare - e desiderare di somigliarle un po' di più) e storia d'amore struggente di sottofondo. Se vi è piaciuto Furuits Basket merita sicuramente un'occhiata, e pur essendo un peccato che sia un'opera rimasta in sospeso per qualche anno, mi pare di capire che la Takaya sia sul punto di riprenderla in mano.<br />
</div>
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<a href="http://www.animeclick.it/prove/img_tmp/201703/Noragami%20Variant%20cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="532" data-original-width="800" height="132" src="https://www.animeclick.it/prove/img_tmp/201703/Noragami%20Variant%20cover.jpg" width="200" /></a><b>Noragami</b> di <span class="st">Adachitoka</span> : letto il primo volume dopo averne sentito per parlare per mesi. La trama di base mi sembrava molto simpatica (un dio giapponese di bassissima lega cerca di acquisire popolarità esaudendo i desideri di chi lo chiama al costo fisso di 5 yen), mentre non mi facevano impazzire i disegni. Ho deciso comunque di dargli una chance e mi ha convinto anche più di quanto pensassi. Le premesse sono buone e spero che proseguendo continui così, un manga d'intrattenimento con una storia interessante e personaggi simpatici ai quali affezionarsi.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://myanimelist.cdn-dena.com/images/manga/1/87255l.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="482" data-original-width="335" height="200" src="https://myanimelist.cdn-dena.com/images/manga/1/87255l.jpg" width="138" /></a><b>ReRe Hello </b>di<b> </b><span class="st">Tōko Minami</span>: uno o due volumi e finirò anche questa serie shoujo, partita bene e continuata in modo gradevole, con una storia carina e innocua. Okay, niente di esaltante, ma si è fatta leggere e mi ha assicurato quella quasi-mezz'ora di evasione dal mondo e immersione nei più o meno probabili fattacci di due adolescenti giapponesi che volevo. Se avete voglia di uno shoujo scolastico semplice e piacevole va benissimo, mentre se cercate qualcosa di più memorabile direi che può aspettare.</div>
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<br /></div>
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<a href="http://cdn.mangaeden.com/mangasimg/200x/fb/fb9e8e1fa1e1b78546627683c338803e9651efba6938178da2707cf3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://cdn.mangaeden.com/mangasimg/200x/fb/fb9e8e1fa1e1b78546627683c338803e9651efba6938178da2707cf3.jpg" data-original-height="423" data-original-width="650" height="130" width="200" /></a><b>The ancient magus bride</b> di <span class="st">Kore Yamazaki</span>: ho letto i primi due volumi e non mi sono per niente dispiaciuti, anzi. Negli ultimi tempi si è parlato parecchio di quest'opera, anche e soprattutto per via dell'anime che uscirà proprio in questo periodo. Gli eventi partono abbastanza velocemente e si crea un'atmosfera che mi piace molto e ben richiama il mondo inglese nel quale si svolge la storia. Ho già il terzo volume e penso proprio che lo leggero al più presto.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWvVSiqAEi2I9BdIwF5znjR4vBmquhs2Dom2NQcLrwz7ZmjGD1J2OoIr33cubLmihbbajJU-8l2S1VF_H_CO-2YEDXJ8gju9S94pTxU2lroV6eukQhXzR6Y-fc2r5aJSMK44SEyMXWus8/s1600/Tsubaki1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="609" data-original-width="400" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWvVSiqAEi2I9BdIwF5znjR4vBmquhs2Dom2NQcLrwz7ZmjGD1J2OoIr33cubLmihbbajJU-8l2S1VF_H_CO-2YEDXJ8gju9S94pTxU2lroV6eukQhXzR6Y-fc2r5aJSMK44SEyMXWus8/s200/Tsubaki1.jpg" width="131" /></a><b>Tsubaki-cho Lonely Planet</b> di Mika Yamamori: letti e apprezzati
i primi due volumi. Non ho <i>Una stella cadente in pieno giorno </i>
della stessa autrice, il che a quanto pare nel caso di questa serie è un bonus,
visto che sembra le due opere si somiglino sotto molti aspetti. Altra
trama decisamente classica (studentessa povera in canna, parsimoniosa,
pacata e intelligente finisce a vivere e fare da donna delle pulizie a
uno scrittore burbero ma in realtà di buon cuore) che però è portata
avanti in modo per me piacevole e coinvolgente. Promosso, quando potrò prenderò sicuramente il terzo volume - ed eventualmente il quarto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<a href="https://vignette.wikia.nocookie.net/bloodymary2860/images/a/aa/02-0.png/revision/latest?cb=20160531154051" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="532" data-original-width="538" height="197" src="https://vignette.wikia.nocookie.net/bloodymary2860/images/a/aa/02-0.png/revision/latest?cb=20160531154051" width="200" /></a>Per la categoria <i>Puro Guilty Pleasure</i> <b>Bloody Mary</b> di A<span itemprop="creator" itemscope="" itemtype="http://schema.org/Person"><span itemprop="name">kaza Samamiya: è un manga profondo, grande arte su tavola, o anche solo "semplice ma carino" come ReRe? Ehm, direi di no. Siamo a un passo dalla doujinshi di un esordiente con una buona immaginazione... ma se l'ho comprato fino all'ottavo volume c'è un motivo. Ed è quel gusto di piacevole vacanza in un mondo con creature fantastiche, vampiri, anime doppie e stile grafico molto <i>manghesco</i>. Niente che consiglierei al mondo intero, ma assolve bene il suo compito.</span></span></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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Un po' di <b>impressioni</b> su altri manga appena iniziati:</div>
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<br /></div>
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<a href="https://i.pinimg.com/736x/b5/60/bc/b560bc32473dc435ae57afbd36fe3e7e--manga-art-manga-anime.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="534" data-original-width="736" height="145" src="https://i.pinimg.com/736x/b5/60/bc/b560bc32473dc435ae57afbd36fe3e7e--manga-art-manga-anime.jpg" width="200" /></a>- <i>Bunko Stray Dogs</i>: ho letto i primi due volumi e l'ho trovato piacevole, ma se dicessi che svengo dalla voglia di continuare mentirei. Ho già una lunga lista di recuperi da fare, quindi il volume 3 me lo lascio per i momenti di fiacca;</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/0f/c3/2a/0fc32a10e9b75414549ba7771c6b64a0.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="296" data-original-width="308" height="192" src="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/originals/0f/c3/2a/0fc32a10e9b75414549ba7771c6b64a0.png" width="200" /></a><br />
<br />
<br />
- <i>Urakata</i>: primo volume intrigante, la storia tra me e Bisco Hatori
continua ad andare alla grande. <b>Host Club</b> è stato uno dei miei amori del
liceo e ho amato indegnamente anche i quattro volumi totali di <i>Sangue sulla neve</i>,
pregni di un romanticismo molto etereo e sognante che in mano a un'altra
autrice quasi sicuramente mi sarebbe sembrato stucchevole, ma con la
Hatori al timone è finito per essere latore di un'atmosfera rarefatta che me l'ha fatto apprezzare ancora di più. <i>Urakata</i> sembra maggiormente ancorato al reale, ha un
cast di personaggi decisamente più ampio... e prevedibilmente l'ho apprezzato. Il protagonista mi sta simpatico e l'ambientazione, il club di
scenografia di un'università con diversi club
di cinema per cui lavorare, è interessante e particolare. I comprimari sembrano avere tutti qualcosa da dire e in questo primo volume abbiamo un assaggio dei rapporti tra loro e delle loro storie, che in pieno stile Hatori promettono di essere molto coinvolgenti; </div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Vanitas_no_Shuki/cover/Vanitas_no_Shuki-cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="554" data-original-width="400" height="200" src="https://www.animeclick.it/immagini/manga/Vanitas_no_Shuki/cover/Vanitas_no_Shuki-cover.jpg" width="144" /></a><br />
- <i>Vanitas</i>: shounen di stampo fantastico di cui mesi fa è uscito il primo volume per Star Comics. Piacevole, prenderò sicuramente il volume 2... ma ho l'impressione che mi farà un effetto simile al già citato <i>Bunko Stray Dogs</i>. Ho letto però che Vanitas è a quota due soli volumi anche in patria, quindi c'è decisamente tempo.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<div style="text-align: center;">
<br />
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<br />
<span style="font-size: small;"><i><b> </b></i></span><br />
<br />
<span style="font-size: small;"><i><b> </b></i><u><i><b>La (ri)scoperta dei WEBCOMIC</b></i></u></span></div>
<br />
Quest'estate sono tornata ad affacciarmi a un ambiente che in realtà ho cominciato a conoscere alcuni anni fa, quello dei fumetti pubblicati su internet da autrici e autori con vari livelli di competenza e bravura, dai più amatoriali a prodotti che in realtà sarebbero adatti alla pubblicazione con editori professionisti. Io da anni seguo <b>Purpurea Noxa</b>, che le autrici portano ogni anno come autopubblicazione a Lucca Comics, e in precedenza ho letto (e amato) <b>Hadez</b> quando ancora era presente sul web e poi come autoproduzione a Lucca, prima di essere ripubblicato da Dentiblù. Sempre italiano il carinissimo <b>Racers</b>, che le autrici portano a loro volta sempre in Self Area ma che ho iniziato proprio come webcomic. Oltre a questi titoli italiani, ho apprezzato moltissimo gli anglofoni <b>TeaHouse</b> (purtroppo ora interrotto) e lo scifi <b>Star Fighters</b>, che penso sia ancora in corso ma per un motivo o per l'altro a un certo punto ho lasciato andare. <br />
<br />
In questo periodo, dicevo, ne ho scoperti di nuovi, e mi sono resa conto che c'è stata una vera e propria esplosione del fenomeno (ben visibile sul sito <a href="https://www.lezhin.com/en/" target="_blank">lezhin</a>, andate a dare un'occhiata, molti capitoli iniziali sono gratis). Ecco quelli che ho letto:<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://new2.fjcdn.com/pictures/19_d5c9d3_5540611.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="463" data-original-width="650" height="141" src="https://new2.fjcdn.com/pictures/19_d5c9d3_5540611.jpg" width="200" /></a></div>
<b>19 days </b>di Old Xian: il mio preferito. Parte con alcune strisce comiche su due amici e diventa pian piano una storia di amicizia, affetto e drammatica friendzone. Io mi sono divorata tutto il materiale disponibile in un giorno, e ora seguo le strisce che escono a cadenza quasi settimanale. Molto utile <a href="https://www.facebook.com/19DaysItalian/" target="_blank">la pagina italiana</a> dedicata. Lo consiglierei a tutti gli amanti di storie appassionanti fondante sulle relazioni tra personaggi - anche se la (lenta) trama orizzontale ci ha già messo davanti a rapimenti e brutti ceffi della mala legati a più di un protagonista, quindi in futuro le cose si dovebbero scaldare anche dal punto di vista dell'azione.<br />
<br />
<a href="https://i.pinimg.com/736x/41/72/dc/4172dc46e721fcd59dc5a391b1996eb0--blood-bank-manga-anime-manga.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="564" data-original-width="715" height="157" src="https://i.pinimg.com/736x/41/72/dc/4172dc46e721fcd59dc5a391b1996eb0--blood-bank-manga-anime-manga.jpg" width="200" /></a><b>Blood Bank</b> di Silb: altra storia parecchio coinvolgente, con personaggi ai quali finisci per volere bene in fretta. L'ambientazione è distopica, con un mondo desolato in mano a raffinati clan di vampiri che fanno lavorare per loro gli umani trattandoli come sacche di sangue da cui attingere.<br />
Nonostante il genere distopico non mi faccia impazzire, Blood Bank è una storia ben delineata con personaggi interessanti e l'ho apprezzato. Ha scene di sesso bl piuttosto spinte, ma se questo dettaglio non dà fastidio trama, protagonisti e comprimari meritano decisamente un tentativo di lettura.<br />
<br />
<b>Royal Servant</b> di <span class="artist-role" data-artist-role="scripter"></span>MasterGin e <span class="artist-delimiter"></span><span class="artist-role" data-artist-role="painter"> </span>Chungnyun: questo è consigliato solo ad amanti del bl con stile <br />
<a href="https://img.youtube.com/vi/bacEEN8Pq3c/mqdefault.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="180" data-original-width="320" height="112" src="https://img.youtube.com/vi/bacEEN8Pq3c/mqdefault.jpg" width="200" /></a>grafico (e inizialmente anche narrativo) un po' vecchio stile. La storia vera e propria parte decisamente tardino e sinceramente poco prima di arrivarci stavo per lasciar perdere. All'inizio è puro fan service e vi giuro che sono andata avanti soprattutto per l'inerzia data dal "clic" sulle freccine del pc, ma con mia sorpresa a un certo punto il racconto ha ingranato ed è venuto fuori che i personaggi hanno alle spalle background e collegamenti tra loro non di carta velina. Di certo non è il top di gamma, ma ora che la trama è partita davvero penso che ogni tot andrò a recuperare gli ultimi capitoli.<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Passiamo adesso alle <b>Visioni</b> e parliamo un po' di...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<u><i><b> ANIME</b></i></u></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Da
anni non ne ne vedo mai molti, perché di solito dove possibile mi butto
sul media originale, e nel caso di prodotti nati come serie animate
devo comunque beccare quelli con una trama che m'ispiri sul momento.</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.lolanime.com/wp-content/uploads/2017/03/Shingeki-no-Kyojin-Season-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="451" data-original-width="800" height="112" src="https://www.lolanime.com/wp-content/uploads/2017/03/Shingeki-no-Kyojin-Season-2.jpg" width="200" /></a></div>
Negli ultimi mesi però ho recuperato <b>la seconda stagione di Shinjeki</b> <b>no Kyojin</b>:
non riesco a leggere il manga per via del tratto, che proprio non mi
piace, ma apprezzai la prima stagione e anche questa mi ha
decisamente coinvolto. Fortuna che hanno già confermato la terza stagione
per il 2018, così stavolta non dovrò aspettare anni e anni per continuare la
storia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
C'è poi un altro prodotto d'animazione giapponese che non posso non citare, anche se è passato parecchio tempo dall'uscita al cinema (non considerando le repliche in varie sale durante l'estate): <b>Your name. </b>L'ho amato. Sono prevedibile, lo so, cosa vi devo dire?</div>
<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.movieforkids.it/wp-content/gallery/your-name/your-name-makoto-shinkai-01.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.movieforkids.it/wp-content/gallery/your-name/your-name-makoto-shinkai-01.jpg" data-original-height="450" data-original-width="800" height="179" width="320" /></a></div>
Forse
andare al cinema con aspettative piuttosto basse ha contribuito alla
sensazione di meraviglia che ho sentito risvegliarsi in sala, fatto sta
che non mi sarei mai aspettata di apprezzarlo così tanto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Storia,
personaggi, disegni, una colonna sonora che mi ha fatto impazzire... è stato splendido. A Lucca conto di
acquistare la versione homevideo deluxe, anche solo perché oltre a bd
(grazie PS!) e dvd (che rende possibile guardarmelo su tutte le tv di
famiglia o dagli amici senza problemi), è presente il cd della colonna sonora (!), un booklet con info e resoconti vari che
m'ispira parecchio, contenuti extra sui quali si attendono delucidazioni
e piccoli gadget inuili ma sempre carini, soprattutto considerando
che tanto il prezzo rimarrebbe lo stesso.<br />
Sempre di Shinkai ho visto anche <b>Oltre le nuvole</b>. Non proprio imperdibile ma, cosa
interessante, mostra chiaramente che la poetica dell'autore è
radicatissima in lui (il film è del 2004), il che non mi dispiace
affatto, anche se spero che nei suoi prossimi lavori riesca anche a
rinnovarsi.</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://i.pinimg.com/736x/ec/06/45/ec0645d95c9ddb08653af7b7d7939a3b--song-of-the-sea-art-crafts.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="416" data-original-width="736" height="180" src="https://i.pinimg.com/736x/ec/06/45/ec0645d95c9ddb08653af7b7d7939a3b--song-of-the-sea-art-crafts.jpg" width="320" /></a><br />
<br />
Sempre al cinema, durante una rassegna ho avuto modo di scoprire lo splendido <b>Song of the sea</b>: <br />
grande animazione dal tratto particolare e una storia di quelle che ti trascinano via con loro. A tutti gli amanti dell'animazione dico solo una cosa: NON. SNOBBATELO.</div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<br />
<br />
<u><i><b>DEURAMA</b></i></u></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Le mie visioni doramiche, anzi, in questo caso dEUramiche visto che parliamo di serie coreane, vanno un po' a rilento, ma non abbandono mai del tutto questi prodotti asiatici. Nel mio freddo inverno da fuorisede ho visto una serie assolutamente in stile
telenovelas ma perfetta per lunghe serate in compagnia solo del mio pc e delle cene portate dal buon Just Eat XD <b> </b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://www.dramafever.com/st/news/images/22838bf6-d055-4cc1-a028-d465e40b945c.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="700" height="176" src="https://www.dramafever.com/st/news/images/22838bf6-d055-4cc1-a028-d465e40b945c.jpg" width="200" /></a></div>
<b>Cinderella and the four knights</b>: l'impianto base è in stile <i>Hanayori dango</i>
e se cercate un reverse harem con eroina dotata di attributi in stile
Tsukushi, background cenerentolesco (madre lottatrice di arti marziali intelligente e buona morta anni prima, matrigna e sorellastra infami e
oche, padre affezionato ma con capacità di comunicazione pari a zero e
scoppi di stronzaggine acuta) avete trovato il titolo per voi. </div>
<div style="text-align: justify;">
Massima
onestà bis: la crescita dei personaggi è carina da vedere, ma in una
serie del genere le coppie prendono facilmente il sopravvento. Motivo
per cui, quando negli ultimi episodi si è creata la coppietta che avevo smesso
di shippare da un tot con conseguente sproposito di scene a loro
dedicate, il mio entusiasmo si è parecchio raffreddato e devo ancora
convincermi a vedere gli ultimi episodi. Ripeto, una crescita dei
personaggi C'E' e la serie non si basa solo ed esclusivamente sul gioco
delle coppie, ma dopo che i due si sono messi insieme ci si
focalizza su questo e ho finito per annoiarmi. La vedrò comunque fino
all'ultimo episodio perché dai, se lo merita, dopo tutte le serate che
mi ha intrattenuto in quel del mio appartamento nordico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Comunque,
se non avete ancora visto Hanadan io vi consiglierei prima quello: qui
forse tutti i personaggi sono sviluppati davvero un poco di più (mentre i nostri
F4 crescendo rimangono più attaccati alla loro natura originale), ma
con tutto l'affetto per i four knights che a loro s'ispirano, gli F4
rimangono gli F4. Resteranno più bambinoni, ma il cuore che c'è in
Hanadan finora lo ha reso ineguagliabile tra tutti i titoli che ne hanno
preso le mosse che io abbia letto/visto. Questo <i>Cinderella</i> però
è sicuramente un buon derivato, scritto da qualcuno che il suo
lavoro di intrattenitore popolare è capace di farlo al punto da creare
sviluppi di personalità nemmeno scontati per i suoi protagonisti - poi
sarà che da prodotti del genere io mi aspetto sempre poco (giusto
l'intrattentimento, che nel suo piccolo può essere fatto con cura e
attenzione) ma è decisamente più degno di quanto molti potrebbero
pensare.<br />
<br />
<a href="https://0.soompi.io/wp-content/uploads/2016/12/28030350/Goblin2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="373" data-original-width="540" height="138" src="https://0.soompi.io/wp-content/uploads/2016/12/28030350/Goblin2.jpg" width="200" /></a><b>Goblin</b>: serie in visione, è molto appassionante e ha una trama un po' meno scontata del solito, con elementi fantastici e almeno un paio di attori (tra cui il protagonista) molto bravi ed espressivi. La serie è decisamente lunghina, sedici episodi di cui i primi da più di un'ora, ma se non fosse che gli occhi mi si stancano molto a causa dei sottotitoli penso che l'avrei finita da un bel po'. Decisamente consigliata agli amanti delle serie con elementi fantasy e incentrate su storie d'amore e amicizia.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
Per ora mi fermo qui, ma spero proprio di riuscire a scrivere un altro post riassuntivo nei prossimi tempi. Intanto vi mando un saluto!</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-29129478815978238092015-09-18T17:22:00.000+02:002015-09-18T18:16:17.356+02:00Settembre e date irrinunciabiliNon guardatemi così. LO SO. Dopo l'ultimo meme interrotto al quarto giorno penso proprio che metterò un bel crocione sui meme "a giorni" per un (bel) po'. Il lato positivo del 30 days ship meme è stato che mi ha dato l'input a scrivere un <a href="http://ishiyama-street.blogspot.it/2015/07/apparizioni-estive-e-30-day-ship-meme.html" target="_blank">post sulla saga di Amelia Peabody</a>, che lo meritava.<br />
Nel frattempo ho dato una sistemata al post introduttivo e niente toglie che tra un po' di tempo decida di continuare il meme.<br />
<br />
Adesso ho una domanda fondamentale da farvi: in che mese siamo? Settembre, esatto. E cosa succede tra *rullo di tamburi* quaranta giorni?<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://static.gamesurf.it/immagini/2015/13825/scale_640/lucca-comics-and-games-2015_1435653126.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://static.gamesurf.it/immagini/2015/13825/scale_640/lucca-comics-and-games-2015_1435653126.jpg" height="320" width="224" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ogni volta che un'edizione giunge al termine la prossima sembra lontanissima, ma come sappiamo il tempo non si fa fermare da nessuno, a dispetto di quanto lo si preghi di rallentare, e uno dei lati positivi è che certi eventi annuali d'importanza capitale per ogni appassionato si ripresentano ogni volta.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Io ovviamente sono già qui che fremo e non vedo l'ora di presentarmi a Lucca armata di zainetto e pronta allo scatto verso i padiglioni e le vie della città. Forse avete già sentito dire che i biglietti quest'anno sono limitati: è vero, ma per ogni giorno ce ne sono 80.000 disponibili e come potete vedere nella <a href="http://www.luccacomicsandgames.com/it/2015/home/" target="_blank">home</a> del sito manca ancora un bel po' a finirli tutti. I biglietti inoltre servono solo per entrare nei padiglioni, mentre girare la città non costa niente - al massimo fa imprecare in trenta lingue i bigliettomuniti che si ritrovano imbottigliati lungo le vie.</div>
Il mio consiglio rimane come ogni anno di andare <b>giovedì</b> e <b>venerdì</b> e saltare assolutamente il <strike>sabato</strike>, se ne avete la possibilità. La domenica probabilmente sarà vivibile (per quello che può valere, al momento nella conta dei biglietti è il giorno con meno presenze dopo il giovedì) e vanta rispettivamente un pregio e un difetto non indifferenti: a quanto si dice, i venditori fanno enormi sconti per liberarsi di più merce possibile prima di ripartire; allo stesso tempo, la suddetta merce è stata perlopiù venduta nei giorni precedenti.<br />
<br />
Fate i vostri conti e soprattutto se avete la possibilità di andare uno dei primi due giorni o (anche meglio) entrambi, <b>FATELO</b>.<br />
<br />
Nel periodo che va da domani a Lucca sarò decisamente impegnata, ma spero di riuscire a pubblicare comunque post dedicati alle anteprime degli editori e alle autorpoduzioni (<a href="http://www.claccalegge.it/" target="_blank">Clacca</a> lo sta già facendo e v'invito caldamente a dare un'occhiata, perché ci sono buone possibilità che troviate cose interessanti anche per i vostri gusti).<br />
Quello delle autoproduzioni fumettistiche è un piccolo mondo che da due/tre anni m'interessa molto, perché si trovano fumetti che vanno dall'adorabile al fantastico - non per niente <a href="https://www.facebook.com/hadez.comic" target="_blank">Hadez</a> lo ha agguantato Dentiblù e da quest'anno le autrici (vincitrici del premio Self Area lo scorso anno) saranno in piazza Napoleone, nel padiglione degli editori.<br />
Tra parentesi, la Self Area è aperta anche al pubblico privo di biglietto, così come la Junior Area. Se venite in fiera fate almeno un giretto da quelle parti!<br />
<br />
<br />
<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-47815653089006908782015-07-20T12:05:00.003+02:002017-10-21T12:31:21.519+02:00Day 4 (e non solo) Ship meme, o di Thor/Loki et Hemsworth&Hidlleston<style>
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<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times"; mso-bidi-font-family: Times;">C’erano un paio di domande a cui questi due erano l’invariabile risposta, così ho
deciso di raggrupparle in un’unica giornata dedicata:</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<i><span style="font-family: "times"; mso-bidi-font-family: Times;">The pairing with the most chemistry?</span></i><br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<span style="font-family: "times"; mso-bidi-font-family: Times;"><i>The ‘can’t stand the sexual tension anymore’ pairing?</i></span><i><span style="font-family: "lucida grande"; mso-bidi-font-family: "Lucida Grande";"> </span></i></div>
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://33.media.tumblr.com/0e77ff94eea91a50c4f12b811539773e/tumblr_n0empt56WN1qelb9co2_500.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://33.media.tumblr.com/0e77ff94eea91a50c4f12b811539773e/tumblr_n0empt56WN1qelb9co2_500.gif" height="143" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<i><span style="font-family: "times"; mso-bidi-font-family: Times;"> </span><span style="font-family: "lucida grande"; mso-bidi-font-family: "Lucida Grande";"> </span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times"; mso-bidi-font-family: Times;">Che abbiano una chimica pazzesca è ormai generalmente riconosciuto, per
il semplice motivo che si tratta di una verità innegabile. Le loro scene hanno un carica pazzesca e
ci sono momenti “intensi” dove davvero sembrano lì lì per dire “al diavolo
tutti, vieni qui!” e lanciarsi in baci scenografici. Se ci aggiungete il fatto
che Hemsworth sia perfetto per il ruolo e Hiddleston un bravissimo attore a
prescindere… Il secondo film dedicato a Thor non è niente di indimenticabile in
sé, piacevole soprattutto per chi (come me) ha un debole per i personaggi
asgardiani del MCU, ma ci sono scene tra loro che valgono da sole la visione. Seriamente, questi due insieme sono una bomba.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<span style="font-family: "times"; mso-bidi-font-family: Times;"> Giusto per chiudere la questione...</span></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://24.media.tumblr.com/8bf98b4321ab5410fb4efd982c422ad8/tumblr_n0bszn2ee11r5ynioo1_500.gif" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://24.media.tumblr.com/8bf98b4321ab5410fb4efd982c422ad8/tumblr_n0bszn2ee11r5ynioo1_500.gif" height="135" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">'kay.</td></tr>
</tbody></table>
<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-83811041284958376902015-07-19T17:38:00.001+02:002017-10-21T12:31:36.401+02:00Day 3 Ship meme - A pairing that needs to happen now<style>
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</style>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt; text-align: justify;">
Ci ho pensato un po' su e direi <b>Rock e Revy</b> di Black Lagoon, che si girano intorno dal 2002. Sul serio, non ricordavo quale fosse l'anno di uscita del manga e wikipedia riporta come data di prima pubblicazione primavera 2002. Due o tre anni anni prima che li conoscessi, in pratica.<br />
Il loro rapporto si evolve e diventa sempre più profondo a ogni volume, ma le hints c'erano sin dal primo e ormai sarebbe davvero l'ora che accadesse *qualcosa*. Forza Hiroe. FORZA.</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://33.media.tumblr.com/tumblr_mdt0s2f7yE1rvbjx3o1_500.gif" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="111" src="https://33.media.tumblr.com/tumblr_mdt0s2f7yE1rvbjx3o1_500.gif" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una coppia affiatata.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12pt; text-align: justify;">
<br />
(come ho già detto più volte, Black Lagoon è <i>tantissima</i> roba, non solo grazie a Revy e Rock ma anche al resto dei personaggi, la trama in sé e soprattutto l'impianto che Hiroe ha voluto dargli. Non di meno, il rapporto tra loro ne è una parte importante - anche molto, almeno per me - e il giorno in quel *qualcosa* accadrà non è mai abbastanza vicino!)</div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<br /></div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-53796085623046271492015-07-18T17:36:00.000+02:002015-07-18T17:36:10.077+02:00Day 2 Ship meme - What was your very first ship? * <br />
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<a href="http://members.xoom.virgilio.it/superbulma/abbraccio2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://members.xoom.virgilio.it/superbulma/abbraccio2.jpg" height="175" width="200" /></a>Non è la prima volta che mi trovo a rispondere a questa domanda nel blog, credo, e ovviamente la risposta è sempre quella:
<style>
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--></style><span style="font-family: Times; mso-bidi-font-family: Times;">coi nomi usati allora (e che in realtà, per quanto
riguarda l’anime, uso ancora oggi) <b>Rossana/Eric</b>.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<span style="font-family: Times; mso-bidi-font-family: Times;"> Rossana andava in onda quando
facevo le elementari, in terza o quarta, e divenne subito la mia serie
preferita insieme alla prima dei Pokémon (in effetti la mia seconda coppia
preferita fu Ash/Misty, siamo sempre lì ‘XD). Ho parlato di loro tante volte,
sul blog, e non penso ci sia molto da aggiungere.</span><span style="font-family: Times; mso-bidi-font-family: Times;"> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-bottom: 12.0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none; text-autospace: none;">
<span style="font-family: Times; mso-bidi-font-family: Times;">Li adoravo singolarmente e li volevo insieme con, tipo, ogni fibra di me
*_*’’ Continuo a volerli allo stesso modo anche adesso, e prendetemi pure in
giro per questo, ma sapere che nonostante tutto quello che può accadere loro
comunque sono sempre lì, insieme e inseparabili, è qualcosa che mi ha sempre
dato pace.</span>
</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-68206139270812606512015-07-17T11:52:00.000+02:002017-10-21T12:36:34.656+02:00Apparizioni estive e 30 Day ship meme<div style="text-align: justify;">
Buon caldo a tutti! Siete vivi o a rischio scioglimento? Giustamente, dopo le imprecazioni per l'estate schifida dell'anno scorso a questo giro ci stiamo beccando un'afa africana di tutto rispetto, spero che abbiate a disposizioni ventilatori, aria condizionata o almeno docce fredde.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sì, ricordo il meme di Millefoglie sulle copertine, e non ci ho rinunciato! Nel frattempo però ho pescato una lista di meme carinissimi e ho deciso di pubblicare <b>qualcosina</b> dai suddetti. Inizio con una parte di un 30 days meme dedicato alle proprie <b>coppie</b> preferite. Niente toglie che più in là lo continui e finisca, nel frattempo lascio qui le <u>prime</u> risposte.</div>
<div style="text-align: justify;">
Metto il <a href="http://30daychallengearchive.tumblr.com/post/939689639/30-day-ship-meme" target="_blank">link</a> al meme completo, chiunque fosse incuriosito/interessato è il benvenuto a iniziarlo!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>* Day 01 - What is your current favorite ship?</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>I known several villains who were perfect gentleman.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://i.pinimg.com/736x/95/62/b0/9562b0d43e5d0485d3c92df4baa4dbe4.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="386" data-original-width="330" height="320" src="https://i.pinimg.com/736x/95/62/b0/9562b0d43e5d0485d3c92df4baa4dbe4.jpg" width="273" /></a>In questo momento sto leggendo il sesto volume della saga di <b>Amelia Peabody</b> (<i>Il mistero della città perduta</i>, uscito come gli altri per Tea), un'archeologa dell'Ottocento con uno spirito incredibile che passa la vita tra Londra e l'Egitto (il Sudan, in questo libro) insieme al suo <strike>compare</strike> <strike>partner nel crim</strike> amato marito Emerson, archeologo a sua volta, e il loro scapestrato figliolo (ora decenne) Walter Peabody Emerson detto Ramses.</div>
<div style="text-align: justify;">
ADORO questi libri. Sono tutti scritti sotto forma di diario estremamente accurato di Amelia, seguono le varie e reali stagioni archeologiche ottocentesche e danno un quadro ben definito, senza mai diventare noioso, della vita degli inglesi di allora, a casa e in Egitto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
L'autrice è la bravissima Elizabeth Peters, pseudonimo di <u>Barbara Mertz</u>, reale archeologa oggi scomparsa ma più viva che mai grazie ad Amelia e, spero proprio, le sue personali scoperte archeologiche.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si vede benissimo che i libri sono stati scritti da una persona che l'archeologa egizia la faceva di mestiere, e una delle cose più belle della saga è che riesce a trasportarti <i>davvero</i> in <b>Egitto</b>. Quando leggi ti ritrovi nel deserto, al Cairo, nei pressi delle oasi, in mezzo ai mille personaggi che Amelia e i suoi incontrano durante le spedizioni nel loro Paese estero preferito, che considerano la loro seconda casa. Anche le parti ambientate a <u>Londra</u> sono fantastiche e nel loro essere numericamente inferiori rispetto a quelle egiziane, quando capitano suscitano ancor più curiosità.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Insieme all'<b>ambientazione</b> appassionante, l'aspetto migliore dei libri è rappresentato dai <b>personaggi</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Amo con tutto il cuore la famiglia di Amelia e le avventure che vivono non mi stufano mai, nel corso dei libri l'affetto nei loro confronti cresce sempre di più e ho perso il conto delle volte in cui sono scoppiata a ridere o mi sono ritrovata a sorridere per quello che fanno e dicono.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/236x/65/74/e8/6574e87d0bb244be9afb14a8961cdec8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/236x/65/74/e8/6574e87d0bb244be9afb14a8961cdec8.jpg" width="156" /></a>Amelia è molto intelligente, involontariamente divertente (nel modo più
bello), ha un debole per i misteri (così come per le giovani coppie bisognose d'aiuto) e è decisa a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. Per il resto, è innamorata più che
mai dell'egittologia e del marito.</div>
<div style="text-align: justify;">
Amelia ed Emerson continuano a essere la mia coppia del cuore ogni volta che inizio un nuovo diario/resoconto, perché sono semplicemente meravigliosi, possiedono il genere di rapporto che vorresti più che mai nella vita reale con la persona di cui sei innamorato.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si amano profondamente, si rispettano e stimano, hanno una chimica incredibile e bisticciano in continuazione, perfettamente consapevoli che queste discussioni danno un pepe immancabile alle loro vite. Nel primo libro secondo me l'autrice ha voluto omaggiare consapevolmente <i>Orgoglio e Pregiudizio</i>, perché pur essendo Amelia ed Emerson personaggi indipendenti e a se stanti, copie di nessuno, le dinamiche nei rapporti e la loro evoluzione seguono palesemente lo stesso sentiero (con tanto di Bingley e Jane d'accompagnamento) - uno dei miei preferiti, se non IL mio preferito in assoluto per quanto riguarda l'amore romantico (e non solo), diciamocelo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Sono incapaci di stufarsi l'uno dell'altra, ed <u>è meraviglioso vedere come passano gli anni ma l'amore è sempre lì</u>, e con lui la disperazione quando per un motivo o un altro temono di potersi perdere l'un l'altra. E in tutto questo, credetemi, non sono artificiosi: sono personaggi umanissimi e sinceramente penso che solo le persone più tristemente ciniche potrebbero leggere di loro e pensare che un rapporto del genere non è possibile (personalmente, non mi accontenterei di niente di meno. Meglio liberi e indipendenti che male e medriocramente accompagnati).</div>
<div style="text-align: justify;">
Hanno un solo figlio ma dà dare per dieci, e volendo potrebbe avere uno spin-off tutto suo. Servirebbe un altro post solo per parlare di <b>Ramses</b> XD</div>
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Consiglierei a tutti gli amanti di avventura, Egitto e personaggi simpatici e accattivanti di provare questi libri! Vi sarete accorti che io sono entusiasta (ma dai!) ma anche senza arrivare al mio livello di affetto, penso proprio che ci sia molto di che divertirsi leggendo di Amelia e della sua vita in bilico tra Inghilterra ed Egitto.</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-1212547130967154562015-04-06T13:24:00.003+02:002017-10-21T12:30:06.356+02:00[fumetto italiano] Hadez<div style="text-align: justify;">
Squillino le trombe, ci sono GRANDI notizie! Dopo due anni di autopubblicazione, online <i>aggratis</i> e con due spillati (uno per Lucca 2012 e uno per Lucca 2013, in Self Area, a cinque euro) il mio amatissimo <b>Hadez</b>, che non mi stufo mai di consigliare al mondo, uscirà per <i>Dentiblù</i> a </div>
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fine mese al Napoli Comicon con un ciccioso primo volume contenente i capitoli usciti finora online e (parzialmente) in spillato, più parti ancora inedite.</div>
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A Lucca sarà in vendita il secondo volumone (tutto inedito) da 95 pagine.</div>
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Il rovescio della medaglia è che il materiale non sarà più disponibile gratuitamente online, ma considerando la qualità dell'opera e che la pubblicazione permetterà di vedere i contenuti nuovi già a fine Ottobre invece che a distanza di anni (mi fido delle autrici perché la qualità rimanga la stessa ora che, a quanto ho apito, avranno più tempo da dedicare al fumetto) direi che va bene anche così.</div>
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Queste ragazze si meritavano una pubblicazione di questo tipo come non mai (ricordo che Dentiblù è anche l'editore di un titolo come Sacro/Profano, quindi pubblicità e distrubuzione non dovrebbero mancare).</div>
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Sono veramente felice per loro e non vedo veramente l'ora di potermi divorare i volumi in questione.</div>
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Se volete un po' di info specifiche su Hadez, <a href="http://ishiyama-street.blogspot.it/2014/11/manga-bottino-lucchese-1.html" target="_blank">QUI</a> è dove ne ho parlato con più dettagli.</div>
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Vi linko anche <a href="http://hadezcomic.com/" target="_blank">sito</a> e <a href="https://www.facebook.com/hadez.comic?fref=photo" target="_blank">pagina</a> fb delle autrici, trovate un po' di tutto tra info, sketch e disegni sui personaggi.</div>
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<br /></div>
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Se siete stati appassionati di titoli come Witch, Monster Allergy e compagnia, se ci davate dentro di Piccoli Brividi, se vi piacciono i manga e/o se amate le belle storie in generale dategli una possibilità ieri. Sul serio.</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-38043284888027486912015-01-29T12:06:00.004+01:002017-10-21T12:33:48.300+02:00(Quasi) fine hiatus<div style="text-align: justify;">
Ebbene, non ho abbandonato il blog! E' da un pezzo che non scrivo, lo so, ma l'IRL mi è tipo piombato addosso (non con cose negative, almeno) e in questo periodo non ho mai trovato lo stato mentale per mettermi a scrivere dei manga che sto leggendo.</div>
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<br /></div>
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In compenso giuro che alla prossima tornata di letture rispolvererò il blog!</div>
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A presto :*</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-63748775532000717552014-11-14T13:20:00.001+01:002017-10-04T13:16:52.256+02:00[manga] Bottino lucchese 1<div style="text-align: justify;">
Ora che ho smaltito qualcosina del bottino lucchese ho voglia di darmi ai commenti su ciò che ho letto: non so quanti post lucchesi verranno fuori, ce n'è per riempirne molti brevi o in numero limitato ma lunghi come quello di oggi... staremo a vedere.</div>
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<br /></div>
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Iniziamo con un acquisto del 31, l'autoprodotto dalle bravissime Ilaria Catalani e Silvia Tidei <b><i>Hadez</i></b>, volume 2.</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://th09.deviantart.net/fs71/PRE/f/2014/294/4/5/10694233_344372872389852_2887454558403320681_o_by_saspy-d83mgg7.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://th09.deviantart.net/fs71/PRE/f/2014/294/4/5/10694233_344372872389852_2887454558403320681_o_by_saspy-d83mgg7.jpg" height="320" width="228" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Hadez e Meredith in copertina!</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Nel primo numero abbiamo conosciuto i personaggi, le dinamiche tra
loro ed è stato dato il là all'avventura soprannaturale che i
protagonisti Ike, Kurt e Meredith si trovano a vivere, dopo che il primo risveglia involotariamente uno spirito (ora soprannominato Hadez) dalla soffitta di una sua vecchia zia.</div>
<div style="text-align: justify;">
Adesso la storia prosegue entrando più nel dettaglio riguardo alle vite dei ragazzi e al mondo fantasmagorico che li circonda.</div>
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Il dispettoso e maligno (<i>quanto</i> maligno dipende da come gli gira) <i>oog</i>
Hadez si accorda con Ike, Kurt e l'allegra e inquietante Meredith, che ha scelto per lui questo nome e nella cui mano è incastonato sin dalla nascita il terzo occhio dell'oog, per motivi che nemmeno lei conosce. Si accordano per cominciare a lanciare malocchi insieme, visto che un oog senza il suo terzo occhio è quasi impotente e non può lanciare maledizioni, e Hadez nel frattempo recupera le forze pappandosi tutte le <i>larve</i> fantasmagoriche su cui riesce a mettere gli occhi. Hadez si diverte anche a rompere le scatole e far passare per matto colui che dei tre è il vero responsabile del suo risveglio, quella tontolissima testa calda di Ike (lo
adoro), stuzzicandolo con la possibilità di acquisire una potenza
inaudita, se solo accettasse a sua volta di cominciare a maledire la gente attraverso di
lui... a fine volume scopriamo di più anche riguardo al passato di
Kurt, l'altro protagonista, intelligente e troppo buono, e lo vediamo finire nel mirino di un certo losco figuro rosso di
capelli, che forse abbiamo già incontrato nel primo volume senza
rendecerne conto...</div>
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<br /></div>
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<a href="http://www.hadezcomic.com/wp/wp-content/uploads/2013/04/ike.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.hadezcomic.com/wp/wp-content/uploads/2013/04/ike.jpg" height="320" width="143" /></a>Scoprii l'esistenza di Hadez poco prima di Lucca '13, tramite Internet, e leggendone le pagine sul <a href="http://hadezcomic.com/" target="_blank">sito</a> dedicato me ne innamorai. I personaggi ti catturano da subito, la trama è coinvolgente e capace di raccontare la mitologia dei fantasmi inventata dalle autrici senza annoiare mai, l'umorismo che pervade la storia è frizzante, fresco e sinceramente spassoso; i disegni sono adorabili, una gioia per gli occhi, estremamente espressivi e e ricordano tantissimo <i>Monsters Allergy</i>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho avuto la fortuna di vivere una preadolescenza condita di tutti i fumetti Disney originali dei primi 2000, e Hadez mi ricorda <i>perché</i> li adoravo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Qui però ci sono anche diversi elementi palesemente e splendidamente legati all'esperienza coi <u>manga</u> delle autrici, qualcosa che più che altro <i>senti</i>, se ne sei a tua volta un amante e conoscitore, e non trovetere scopiazzamenti né situazioni mal presentate. In più, di diverso dal solito qui c'è anche una certa tematica - rimanendo in terminologia manga,<i> </i>qualcuno ha dett<i>o shounen*cough*ai* ?</i> - magari l'occhio disattento di un profano o un ragazzino/a non lo noterebbe, ma che per chi fa un po' di attenzione è lì, pronta da cogliere.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non dico chi coinvolge (o chi se ne rende conto, chi tordissimamente ma comprensibilmente no) ma quando sono arrivata a metà di quello che sarebbe diventato il primo numero, già presissima, e mi sono imbattuta nel primo indizio al riguardo, la cosa si è rivelata di una <i>dolcezza</i> che ha rischiato di farmi liquefare sulla sedia. C'è anche una particolare prova a favore della questione pubblicata solo sul web, e quando l'ho vista penso di aver esclamato ad alta voce "LO SAPEVO!!!" </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Hadez per me è uno di quei casi in cui si può proprio dire che <i>il tutto è maggiore della somma delle singole (e ottime) parti</i>. <u>Tutti gli elementi sono accattivanti e coinvolgenti, ma la vera bomba è il risultato finale.</u> Se questo è l'esordio delle autrici, quanto saranno brave tra qualche anno?!</div>
<div style="text-align: justify;">
Consiglierei Hadez praticamente a tutti, dai dodici ai novantanove anni!</div>
<div style="text-align: justify;">
Non vedo l'ora di leggere le nuove pagine e acquistare il terzo volume a Lucca 2015!</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC9VPY2WZG6mwCKhgCpyZ-Tmztk6DoMmjCKl8ABaCdP2DDXm-pLNvcDY57IwkCgga_07jp5g67c95HMNi01c8gyDftMnNMKrGcrFQX_VSxc1roPBCGDbbozNc0KZ_70TfdiNx9gjJWqhU/s1600/CL_Cover_corretta_LAST.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiC9VPY2WZG6mwCKhgCpyZ-Tmztk6DoMmjCKl8ABaCdP2DDXm-pLNvcDY57IwkCgga_07jp5g67c95HMNi01c8gyDftMnNMKrGcrFQX_VSxc1roPBCGDbbozNc0KZ_70TfdiNx9gjJWqhU/s1600/CL_Cover_corretta_LAST.jpg" width="223" /></a>Rimanendo sempre in ambito italiano, ho letto anche <b><i><b><i>Agenzia Investigativa </i></b>Carlo Lorenzini</i></b>, volume edito da <u>ManFont</u> e diviso in due cicli di storie dalla continuity strettissima.</div>
<div style="text-align: justify;">
Abbiamo a che fare con un certo ex burattino nato dalla penna di Carlo Collodi, che si ritrova a ricoprire il ruolo (dopo un paio di altri personaggi italiani <i>leggermente</i> noti al grande pubblico, che non vi spoilero) di Custode delle Storie al servizio delle Muse, con il compito di intervenire quando le altre Storie si fanno prendere la mano dalle proprie innate fisime, fissazioni e caratteristiche salienti, rischiando di spiccare troppo nel mondo umano.</div>
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<br /></div>
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Nel mondo inventato da Manfredi Toraldo infatti le storie si <i>incarnano </i>quando diventano classici, quando cioè vengono amate e conosciute in massa dal popolo umano: tutte le loro caratteristiche rimangono intatte, facendo sì che in diversi casi la loro vita tra i normali esseri umani non sia affatto semplice.</div>
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<br /></div>
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I disegni cambiano radicalmente dal primo ciclo al secondo: i primi
(dei professionisti Spianelli e Amici) mi hanno ricordato molto quelli di alcuni Marvel (con cui gli autori hanno effettivamente lavorato) che ho adocchiato nel corso del tempo. </div>
<div style="text-align: justify;">
I secondi, per gusto e probabilmente per la mia personale storia fumettistica sono quelli che mi hanno fatta innamorare: si tratta del frutto del lavoro di studenti della
Scuola di Comics di Torino, Tagliabotti, Chiabotti e Lanza, e hanno
tutta la mia ammirazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Dei bei disegni, però,
incantano fino a un certo punto se non c'è dietro una storia altrettanto bella,
narrata come merita: e qui decisamente abbiamo entrambe le cose.</u></div>
<div style="text-align: justify;">
La regole di questo universo ci vengono presentate nei dettagli insieme a ciò che implicano (i personaggi possono morire? Se no, perché? Sarebbe una benedizione o una maledizione? Sono felici delle loro esistenze, quello che vale per uno vale in genere anche per l'altro?) e si dispiegano davanti al lettore nel corso del volume, che pian piano diventa davvero coinvolgente.</div>
<div style="text-align: justify;">
Del primo ciclo a rimanermi impressi sono stati soprattutto il <u>flashback</u> sulla vita del nostro protagonista e - per qualche motivo che non saprei spiegarmi neppure io - l'episodio su Iacopo Ortis e il giovane Werther.</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9nVdYbnXmdY9ot0rpxHyWr3iRjTAfKvgGQDwazFGzciFkqfIcyA_LWu2adVj-zFy4q4ZMfqI82A3VfYVhOmp652wlHQLSlsGwrqGYbLmXW4q-9J_3-Twt-GPJDafxxbNGfbhi0H1ZI9Q/s1600/Tagliasacchi.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9nVdYbnXmdY9ot0rpxHyWr3iRjTAfKvgGQDwazFGzciFkqfIcyA_LWu2adVj-zFy4q4ZMfqI82A3VfYVhOmp652wlHQLSlsGwrqGYbLmXW4q-9J_3-Twt-GPJDafxxbNGfbhi0H1ZI9Q/s1600/Tagliasacchi.jpg" width="224" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Dal secondo ciclo.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Ho scritto prima che i disegni che mi sono piaciuti di più sono quelli del secondo ciclo, ma in realtà vale la stessa cosa anche per la storia. Ho amato tutto, ogni episodio ha la sua bellezza e il suo perché, a volte contiene anche palpabile
poesia (e malinconia da tirare in terra, come nel caso dell'episodio con
protagonisti una certa dama dai capelli blu e il rubacuori più famoso
di sempre), momenti in cui i personaggi e soprattutto il protagonista si rivelano esplosivi (<i>"Basta solo una bugia, per provare." "Mi dispiace."</i>).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Personalmente il mio episodio preferito è probabilmente il <u>primo del secondo ciclo</u> (diviso in due parti), perché non puoi crearmi una storia così bella con Carlo Lorenzini insieme all'investigatore di Baker Street e il <i>nuovo classico</i> per eccellenza (quello su cui ho basato la mia tesi, giusto per dire quanto <i>superficialmente</i> ci tenga) e pretendere che io non ci lasci il cuore sopra!</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nell'arco di questo volume ho riso, mi sono venuti i lucciconi agli occhi, ho riflettuto, pensato alle storie, mi sono innamorata ancora una volta di personaggi che già conoscevo e sono arrivata alla fine pensando "ancora, ancora, voglio leggere altre cinquemila storie così!".</div>
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<br /></div>
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Spero davvero di vedere il secondo volume a Lucca 2015 e che il primo abbia tutto il successo che merita!</div>
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<br /></div>
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*</div>
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Dopo questi fumetti tutti italiani passiamo ai primi manga che ho
letto: non si tratta dei titoli che più attendevo, per via di quel
fenomeno noto come <i>"no questo lo aspettavo da troppo, voglio avere l'umore e l'atmosfera giusta per leggerlo!"</i> (col risultato che lo leggo settimane dopo averlo preso), ma meritano comunque il loro bel commento:</div>
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<br /></div>
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<i><b>Forget Me Not 1 e 2 </b></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="http://www.fumetto-online.it/ew/ew_albi/images/FLASHBOOK/Forget1_Sov4c__.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.fumetto-online.it/ew/ew_albi/images/FLASHBOOK/Forget1_Sov4c__.jpg" height="320" width="214" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Questi volumetti sono stati entrambi una sorpresa! Sono arrivata allo stand Flash con l'intenzione di sfogliare il primo, dopo averne letto a modo la trama sul web e il risultato <i>non</i> mi ha convinto: arrivata lì avevo l'impressione che fossero stamapati maluccio, l'inchiostro veramente un velo leggerissimo e in generale le immagini che ho visto non mi hanno convinto. Avessi avuto poco o niente da prendere forse avrei comunque provato il primo volumetto per la curiosità lasciata dalla trama, ma considerando che avevo un tot di roba tra anteprime e recuperi l'ho lasciato lì. Poi però, al momento di pagare tutto il resto, per arrivare a cifra tonda mi hanno offerto di prendere due volumetti a piacere per tre euro. Ripeto, <u>due volumi Flashbook (nuovi fiammanti) a tre euro</u>. Sconti fiera, vi amo profondamente.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho colto l'occasione al volo e sono tornata a casa coi primi due volumi di FMN, leggendoli pochissimo tempo dopo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Be', mi sono piaciuti davvero un sacco! La protagonista, Umeno, è una ragazzina allegra ma molto insicura riguardo alle sue capacità, e quando la sua entrata al liceo si rivela una porta per il bullismo, invece che il futuro spensierato che credeva avrebbe seguito le scuole medie, il dolore e la stanchezza la portano al punto di non poterne più, fino a decidere di scavalcare un ponte e gettarsi giù. </div>
<div style="text-align: justify;">
Si sveglia in un letto ospedale con diverse ossa rotte, una famiglia che non sa che pesci prendere con lei e il racconto di come una volta finita nel fiume sottostante abbia chiesto aiuto tentando in tutti i modi di tenersi a galla, senza che lei ricordi niente di tutto questo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://www.fumetto-online.it/images/fumetti/FLASHBOOK/flashbook-forget-me-not-2-72154000020.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.fumetto-online.it/images/fumetti/FLASHBOOK/flashbook-forget-me-not-2-72154000020.jpg" height="320" width="216" /></a>Qui Umeno incontra diversi altri pazienti, tra cui Yusei, un coetaneo liceale appassionatissimo di karate con un cancro alla gamba in via di guarigione. Nei due volumi vediamo alternarsi i punti di vista di diversi personaggi, c'è spazio per tutti i ragazzi che Umeno e i lettori incontrano in quello che si rivela il reparto di oncologia infantile dell'ospedale e la narrazione appartiene decisamente a un'autrice che sa farsi valere.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Forget Me Not non è scontato, non è banale e non si crogiola nell'autocommiserazione. Parla di questi ragazzi senza presentare la malattia come ciò che li caratterizza, ma ci racconta le loro vite e - inevitabilmente - come il male le cambi. Questo ci viene mostrato anche attraverso una breve storia in particolare, che nel corso di poche, oscure pagine riesce letteralmente a gelare il lettore (o, almeno, a gelare me). Raccontare <i>bene</i> qualcosa di terribile solo attraverso una voce e una porta chiusa: in questo, la Obata sicuramente sa il fatto suo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Forget Me Not è coinvolgente, ti prende e ti fa affezionare ai suoi personaggi e incrociare le dita perché tutto vada bene, anche quando capisci che è improbabile, e tutto il manga è attraversato da una sottile poesia, quella di stampo tutto giapponese che è capace di attraversarti e fare il nido da qualche parte dentro di te.</div>
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<br /></div>
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Spero di leggere presto, anzi prestissimo il terzo volume.</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<b>Nisekoi 4</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://www.shonenjump.com/e/mangaonline/nisekoi/images/mangaonline_main.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.shonenjump.com/e/mangaonline/nisekoi/images/mangaonline_main.jpg" height="213" width="320" /></a>Continua anche questa serie ad
ambientazione scolastica che mette insieme personaggi classici ma
simpatici (di aspetto - e carattere, nel caso di lei - abbiamo Shinji e
Asuka di Evangelion), un triangolo e situazione sentimentale che deve
moltissimo, se non quasi tutto XD a Love Hina e uno sfondo super leggero
e cazzone di yakuza-da-manga (la cosa che mi fece indegnamente cedere e
decidere di provare il primo volumetto). Quello che c'è da dire sulla
serie l'ho praticamente appena detto, ma ci tengo a precisare che se
non avete una profonda allergia alle situazioni sopra citate, nel suo
genere Nisekoi è molto puccino e simpatico.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nel quarto
volume si aggiunge alla festa un'altra ragazza fissata con Raku, il protagonista, di cui
sinceramente non sentivo la mancanza e che spero venga liquidata nel
prossimo volume, ma sono ottimista e spero a) che succeda davvero, b)
che la storia continua con questi ritmi e tipo di comicità, evitando
d'incagliarsi in un'infinita sequela di tipe che si prendono la scuffia
per Raku e approfondendo invece i rapporti tra i protagonisti che già
abbiamo. Si è svelato un mistero parecchio importante in un modo che non
mi piace granché e deve moltissimo alla pessima memoria dei
protagonisti riguardo a fatti avvenuti quando avevano cinque/sei anni, ma penso che l'autore possa benissimo recuperare le redini della questione.</div>
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<br /></div>
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Ho smesso da anni di prendere shoujo ad ambientazione scolastica andando a caso, da quando, durante liceo, mi ci ritrovai immersa sia in edicola
che in fumetteria, con l'impressione che nella maggior parte dei casi si trattasse sempre della stessa minestra poco rimescolata e piena di personaggi che
parevano senz'anima e rifotocopiati pari pari da altri. Negli ultimi anni
di belle cosine tra i banchi di scuola ne sono riuscite, e nel suo
piccolo Nisekoi è tra queste: ovviamente non è un immancabile capolavoro,
non è impegnato né niente, ma se il genere non vi dispiace a priori il
suo sporco lavoro d'intrattenimento lo fa e magari finirete - come me -
per affezionarvi ai suoi personaggi e vedere <i>come</i> si andrà a parare verso un finale che credo di conoscere (così come molti altri lettori XD) già dal primo numero.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Ze 6</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://www.fumetto-online.it/ew/ew_albi/images/RW%20GOEN/ze_6.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.fumetto-online.it/ew/ew_albi/images/RW%20GOEN/ze_6.jpg" height="320" width="216" /></a>Recuperato anche questo e il settimo volume dello yaoi shimizuiano edito dalla Goen. Ho letto che diverse parti sono tradotte ad cacchius e di sicuro in questo volume c'è una scena palesemente tradotta da qualcuno che non sa gestire i testi a rating VM18 -_- Ma proprio no, era imbarazzante.</div>
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Non mi pronuncio sul resto del testo perché tanto comunque non so il giapponese e adesso siamo arrivati a un punto della storia inedito anche per me. Comunque, proseguono le storie delle varie coppie di utilizzatori del Kotodama (il potere di rendere le cose reali con le proprie parole) e i loro Shikigami, gli spiriti della carta dotati di aspetto e sentimenti umani con il compito di assorbire le loro ferite e servirli. La Shimizu non è la prima venuta e sa fare il suo lavoro di narratrice: Ze non è uno dei miei manga e nemmeno yaoi preferiti, ma lo leggo sempre comunque con piacere e sono affezionata a diversi personaggi. Adesso mi attende il settimo volume!</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per oggi chiudo, ci sentiamo a breve con i prossimi titoli!</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-37139314006440869262014-11-14T13:15:00.000+01:002014-11-14T14:09:07.409+01:00A Gaetano Varcasia<a href="http://www.ilsollazzo.com/c/disney/images/articles/ThePrinceAndThePauper/01.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.ilsollazzo.com/c/disney/images/articles/ThePrinceAndThePauper/01.png" height="189" width="320" /></a>E' morto il 10 Novembre il doppiatore Gaetano Varcasia, di soli cinquantacinque anni.<br />
E' stato doppiatore di diversi importanti personaggi delle serie tv, tra cui <u>Tyrion</u> <u>Lannister</u>, ma sono rimasta di sasso scoprendo che è stato anche la voce ufficiale di Topolino nei cartoni animati tra il 1988 e il 1995: mi ha fatto passare ore di divertimento e scoprire che se n'è andato per colpa di una malattia a un'età che per i giorni nostri è decisamente lontana dalla vecchiaia mi ha fatto rimanere da schifo. So che è scontato dirlo e basta guardare un tg o sfogliare un libro di storia per ricordarsene, ma certe volte il mondo fa proprio schifo.<br />
<br />
Un post non è chissà cosa, ma volevo farlo lo stesso.<br />
Grazie di tutto signor Varcasia, <b>davvero</b>.<br />
<br />
<br />
<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-48312102403010931352014-11-07T15:36:00.000+01:002017-10-21T12:27:15.893+02:00[fiera] Lucca Comics 2014 -Venerdì 31<div style="text-align: justify;">
(<u><b>NB2</b></u>: Ed eccoci alla parte finale! Quest'anno di foto mie ne avrei fatte, ma sono sul mio cellulare e per scaricarle devo usare un altro computer -_- quindi appena le avrò messe su pennina e trasferite qui, sostituirò diverse foto con quelle! ^^)</div>
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<br /></div>
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L'anno scorso capitò che il venerdì del Comics fosse il primo Novembre, ergo un giorno festivo: la folla era tantissima, non riuscii a entrare a modo negli stand che avevo visto il giorno prima e infatti fui grata tra me e me di aver già fatto tutti i miei acquisti, spiluccando poi qualcosina di nuovo in mezzo al casino del Games e nella ressa del Japan Palace.</div>
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<br /></div>
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Quest'anno per fortuna Venerdì è stato il 31 Ottobre, così la folla era ovviamente più di giovedì ma comunque perfettamente tollerabile. Per questo giorno mi ero lasciata da vedere tre cose: <u>il Games, la nuova Japan Town e la Self Area.</u></div>
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<br /></div>
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La mattina ho visitato il <b>Games</b> col mio gruppo di amici (dimezzato, perché come sempre al Comics i gruppi grandi si rivelano impossibili da tenere insieme per un motivo o un altro): come ho detto c'era già una piccola folla, ma camminavi e vedevi comunque gli stand senza problemi.</div>
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<br /></div>
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Siamo passati da tutti e quattro i lati del tendone e dagli stand nel mezzo, lasciando per quattro ore un contentissimo nostro amico al palco dedicato al gioco online LOL XD</div>
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<br /></div>
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<a href="http://www.bestmovie.it/wp-content/gallery/lucca-2014-giorno-1/IMG_0619.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.bestmovie.it/wp-content/gallery/lucca-2014-giorno-1/IMG_0619.jpg" height="133" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
La giornata è stata un po' frenetica per la questione del gruppo separato, ma dopo il Games abbiamo fatto il giro dei <u>temporary stores</u> lungo la via che porta a piazza Napoleone dalle mura, per poi riuscire ad accordarci via telefono con gli altri sul pranzare ognuno nel punto in cui si trovava e poi riunirci alla Japan Town. Noi abbiamo preso panini e pizzette da uno dei forni della suddetta via principale e pasteggiato sui bordi di un praticello rialzato davanti alla piazza con la fontana ritrovo dei cosplay, aspettato l'avvento del nostro amico ancora disperso nei meandri del Games XD e poi ci siamo avviati verso la <b>Japan Town</b>. Seguendo i cartelli siamo riusciti ad arrivare senza problemi (abbiamo trovato un solo bivio sprovvisto di segnaletica, proprio a un minuto dal posto, ma per una volta il mio senso dell'orientamento mi ha guidato - a caso - nella direzione giusta XD)... lì abbiamo scoperto la nuova zona adibita ad area a tema giapponese.</div>
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Poco da dire: è una bellissima cornice.</div>
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<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://pbs.twimg.com/media/B1M0vhMCUAASO9P.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://pbs.twimg.com/media/B1M0vhMCUAASO9P.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(Grazie a NiPop per l'immagine)</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Noi siamo stati relativamente poco, vedendo quasi tutta la zona: io ho saltato solo un lato, ma sinceramente non credo ci fossero molte differenze col resto dei banchi, motivo per il quale non ho insistito per controllare anche lì. Avevo sentito dire che bisognava stare tutti in fila indiana aspettando che scorresse la fila, ma sinceramente non mi è sembrato che la situazione fosse tanto fiscale. C'erano ragazze e ragazzi che andavano e venivano in entrambi i versi dello stretto corridoio, e se non volevi restare intrappolato nei piccoli ammassi di gente che si formavano qua e là bastava saltare sui muriccioli in mattone a lato e osservare i negozi camminando su quelli, per poi rituffarsi in un qualsiasi punto libero poco distante. Io non avevo gli occhiali, ma anche così dall'alto riuscivo a vedere senza problemi la varia mercanzia disposta sui banchi senza rimanere presa dall'ingorgo e allo stesso tempo senza dare noia a nessuno. </div>
<div style="text-align: justify;">
Fosse stata una vera fila ordinata sarebbe stato da furbetti, ma visto che si trattava di una "fila" totalmente scoordinata e spesso a doppia corsia non mi è sembrato di far torto a nessuno. </div>
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<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://pbs.twimg.com/media/B1M0w5ICUAAZ2Pd.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://pbs.twimg.com/media/B1M0w5ICUAAZ2Pd.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(Idem!)</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Certo le cose si sarebbero complicate in caso di pioggia, portando magari a chiudere il lato aperto della fila di stand (quindi ciao ciao muricciolo all'aperto) e rendendo i corridoi decisamente più stretti e congestionati, ma con il tempo soleggiato il posto ha dato il meglio di sé. I corridoi sono obiettivamente molto stretti e non so quanto siano stati più vivibili rispetto all'ex Japan Palace al Real Collegio nel fine settimana, ma almeno venerdì la cosa era fattibile.</div>
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<br /></div>
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In un momento e una situazione diversa si sarebbe potuto schiacciare tranquillamente il pomeriggio in quel grande giardino, sdraiati sui muriccioli e sull'erba posizionati nel centro (di cui purtroppo non ho trovato foto) a chiaccherare e godersi quel solicello di fine Ottobre che a Lucca mi sembra sempre speciale e diverso dalla norma, ma nel
nostro gruppone c'era chi era stanco morto e pure a me si stava ormai
fondendo il cervello, quindi finito di guardare gli stand ci siamo trattenuti solo cinque, dieci minuti prima di avviarci all'uscita.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
A quel punto l'atmosfera era di stanchezza e serpeggiava un po' di nervosismo, ma una volta giunti di nuovo in Piazza Napoleone ci siamo divisi: qualcuno è andato direttamente in stazione, qualcuno è tornato al Games, altri alle mura e io in cerca della <b>Self Area</b>, dove volevo assolutamente prendere un paio di cose che desideravo dal Novembre scorso.</div>
<div style="text-align: justify;">
A quel punto ho fatto una sconvolgente scoperta: la Self Area, che l'anno scorso avevamo impiegato tipo dieci minuti e passa a raggiungere sempre da Piazza Napoleone, era a esattamente un minuto di distanza attraversando la corte accanto alla piazza! Ho chiesto indicazioni a una persona a caso, mi ha indicato questa "scorciatoia" (per modo di dire) e nel giro di un minuto di camminata rapida mi sono trovata davanti la Self Area in piazza San Romano.</div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6NXf9G6wOEdWeVifpnTs8fVN_Xx-2FaKHZA9_3BIKCq-qHnfe8TNhBhNsYyLSQTD1pFdqFJvjgSeKFvwaHoOksByz3LcuLMwm6_6Rh9rGRj9KUeHQn2JTKodQCuvJrS7zf4FOTVQ09nU/s1600/DSCN0849.JPG" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6NXf9G6wOEdWeVifpnTs8fVN_Xx-2FaKHZA9_3BIKCq-qHnfe8TNhBhNsYyLSQTD1pFdqFJvjgSeKFvwaHoOksByz3LcuLMwm6_6Rh9rGRj9KUeHQn2JTKodQCuvJrS7zf4FOTVQ09nU/s1600/DSCN0849.JPG" width="200" /></a>Fossi stata riposata mi sarebbe venuto da ridere, ma sfatta come ormai ero tra un po' mi salivano le lacrime x'D Avevo pensato di dover girare come una trottola per ritrovare il percorso dell'anno scorso, col tempo contato prima di riunirmi agli amici con cui sarei tornata a casa, e invece <i>tadà</i>!</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono entrata nel padiglione e ho attraversato il corriodoio che lo compone, insieme a una piccola deviazione a sinistra verso la fine (o all'inizio, a seconda del lato dal quale arrivate) e ho trovato i due stand che cercavo: lo stand Nyesis, con le autrici di <u>Ferea e quindi del fumetto Racers</u> e quello di Tenaga Comics, dove si trovavano le autrici di <u>Hadez</u>.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho fatto i miei acquistini, ottenendo la firma sul secondo volumetto di Ferea (l'anno scorso ho avuto il disegno, quindi per questa volta mi andava bene la firma. L'anno prossimo vedremo XD) e il disegno con dedica sul secondo di Hadez <3</div>
<div style="text-align: justify;">
Con il disegnone e dedica su<i> Carlo Lorenzini - Agenzia Investigativa</i> quest'anno sono riuscita a farmi firmare tre volumi, yay!! *_*</div>
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<br /></div>
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A quel punto, felice, contenta e quindi molto più su di morale di quando ero entrata nel padiglione mi sono avviata verso le mura, telefonando ai miei amici per sapere dove incontrarci esattamente. Io e un mio amico ci siamo trovari davanti al Caffè delle Mura e abbiamo aspettato riposandoci sulle gradinate l'arrivo del resto della truppa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://www.lagazzettadilucca.it/assets/Uploads/articoli/caffe-delle-mura.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://www.lagazzettadilucca.it/assets/Uploads/articoli/caffe-delle-mura.jpg" height="149" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Così, ma con molta più gente e niente tavolini!</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Ormai stava imbrunendo, l'aria e la luce erano più scure, ma anche così il fascino e l'atmosfera di Lucca rimenevano intatte.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non c'è niente da fare, durante il Comics Lucca mi sembra praticamente sempre bella! Parlando dell'interno delle mura, dove si tiene la fiera, Lucca lo è anche durante tutto il resto dell'anno, ma durante il LC anche con qualsiasi tempo e a qualsiasi orario per me mantiene quell'aria speciale e un'atmosfera che esiste solo per quei quattro giorni. Anche quando diluvia, l'acqua arriva alle caviglie (true story) e la gente è generalmente zuppa e irritata.</div>
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<br /></div>
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Questa volta di acqua non ne ha fatta nemmeno un po', e tutti riuniti, buste e sacchetti alla mano, ci siamo avviati alla stazione. Abbiamo trovato un bel gruppo di gente in attesa e quando il treno è arrivato si è creato il delirio per raggiungere le porte (quelle dei vagoni che ci sono capitati davanti ovviamente erano rotte XD) con gente che correva come matta su e giù per la banchina: mi ha fatto sentire in uno di quei film ambientati negli anni della guerra o di crisi generale, con la gente in stazione fuori di sé che corre da tutte le parti in preda al panico.</div>
<div style="text-align: justify;">
Alla fine abbiamo scelto un'entrata e non solo non abbiamo trovato eccessivo casino una volta sul treno (che come quasi sempre - o <i>proprio</i> sempre, non sono sicura al cento per cento - nel ritorno da Lucca era quello più bello a due piani) abbiamo anche trovato <i>i posti a sedere</i> *-* Che tornando da Lucca Comics vi assicuro non è scontato. Durante il viaggio ho chiuso un po' gli occhi e avessi potuto reclinare il sedile credo mi sarei seriamente abbioccata XD </div>
<div style="text-align: justify;">
Dopodiché ho vissuto un weekend all'insegna del <i>ripigliamoci</i>, fino a trovarmi in preda a un orribile raffreddore con punte di infame febbriciattola tre giorni fa ù_ù </div>
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<br /></div>
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Terminata la cronaca, passiamo un po' agli <u>acquisti</u> del giorno:</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRqJSUgZdAhoLVpuea8w9zNvNf0ryMhUOeOv1gd50-V6V1LbaoT8_XqM-x-k5ng_Hg7B1P9Tdb4B4QbxRobQo39A3LK0zNE310bPg1pk2TMDLTVX1a8e1wIOIalZQMIQMIO4qLtDPas1U/s1600/DSCN0842.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRqJSUgZdAhoLVpuea8w9zNvNf0ryMhUOeOv1gd50-V6V1LbaoT8_XqM-x-k5ng_Hg7B1P9Tdb4B4QbxRobQo39A3LK0zNE310bPg1pk2TMDLTVX1a8e1wIOIalZQMIQMIO4qLtDPas1U/s1600/DSCN0842.JPG" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
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Ricapitolando, il 30 è stato il giorno degli acquistoni editoriali e visivi e il 31 mi sono data a Self Area e gadgetteria (neologismo fresco fresco). </div>
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<br /></div>
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Al <b>Games</b> la mattina ho preso come prima cosa il volumone di racconti <i><u>Cose fragili</u></i> di Neil Gaiman, che avevo cercato alla Mondadori di casa mia sentendomi rispondere "eh non c'è ma se vuoi te lo ordiniamo..." poco prima del Comics: sapendo che proprio al Games ci sarebbe stato lo stand Mondadori con tutte le novità ho risposto un bel <i>no gazie </i>ed ho aspettato... e l'esperienza/informazione ha pagato. </div>
<div style="text-align: justify;">
Sempre durante la mattinata di Games ho preso un adorabile <u>collanina</u> color argento raffigurante il <u>Tardis</u>, allo stand a tema fandom da cui ho fatto compere anche lo scorso anno. Al famigerato stand ufficiale dedicato a Harry Potter ho trovato una sorpresa: a quanto pare quest'anno è successo qualcosa che li ha convinti ad abbassare i prezzi sempre altissimi di, umh, qualsiasi cosa esponessero! Un sacco di oggetti e gadget erano a prezzi stranamente umani, e ho potuto prendermi il <i>cappellino</i> <u>Grifondoro</u> a dieci fattibili euro (peraltro dal cartellino ho scoperto che doveva prevenire dagli Studios di Harry Potter in Giappone e dubito che là sarebbe costato molto meno, quindi mi sembra improbabile anche aver inconsapevolmente pagato uno di quegli assurdi sovrapprezzi tanto di moda tra i venditori di gadget a Lucca).</div>
<div style="text-align: justify;">
A un temporary store ho trovato il mio amato <i><b>Bulbasaur</b></i> miracolosamente a prezzo umano, e la cosa è abbastanza sconvolgente visto che quei negozi per il resto sembravano <i>i regni </i>del sovrapprezzo. C'erano anche altri pupazzi, più modellini di Levi (di Shinjeki) che mi sarebbe piaciuto prendere/scegliere, ma avevano costi assolutamente infami! ò_ò</div>
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<br /></div>
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Poi è stato il turno della <b>Japan Town</b>: alla fine i miei acquisti li ho trovati nei primi padiglioni che ho visitato al suo interno, i due sistemati direttamente dopo l'ingresso del Giardino degli Osservanti, in uno spiazzo prima del parco giochi/palestra all'aperto con il pavimento morbido e rimbalzoso (daje di neologismi). C'erano molti dei banchi di modellini e artbook originali che una volta si trovavano in San Martino, per poi essere spostati in grandissima (se non quasi totale) parte all'interno del Japan Palace e infine nella Japan Town. Qui ho trovato probabilmente molti dei prezzi più onesti disponibili a Lucca per quanto riguarda i modellini: tempo fa dissi che in fiera ne prendo solo ed esclusivamente in caso di buone (e soprettutto oneste) occasioni, perché i venditori mettono a prezzi deliranti roba che tra uno/due anni in Giappone potrei comprare ad Akihabara e Nakano anche a dieci euro (per i pezzi grossi) o a davvero pochissimo in caso di quelli piccoli (fatta eccezione ovviamente per i pezzi rari, ma quello va da sé).</div>
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Ecco, quest'anno ho trovato una di quelle occasioni, anzi due. A un banco vendevano quel <i>modellino</i> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="http://i1.wp.com/itakon.it/wp-content/uploads/2013/11/starshop-luccacomics2013-4.jpg?fit=650%2C800" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://i1.wp.com/itakon.it/wp-content/uploads/2013/11/starshop-luccacomics2013-4.jpg?fit=650%2C800" height="214" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>di Kuroko</i> che vedete nella foto a diciannove euro: sapevo benissimo che era decisamente più di quanto lo avrei pagato in Giappone, ma considerato che ad altri banchi (alcuni dei quali al Games, se ricordo bene) da almeno due anni lo trovavo sempre a cose come 35 EURO o anche di più, era sicuramente il prezzo più vicino al decente che mi era capitato di trovare. Ero abbastanza convinta di prenderlo, ma per istinto barra esperienza ho deciso di tornare al banco solo una volta finito di vedere tutto il padiglione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ebbene, due o tre stand dopo ho trovato lo stesso modellino a 15 euro. Quindici. Stavo praticamente per mettermi a ballare davanti alla vetrinetta XD</div>
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La goduria XD</div>
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Ho quindi preso il mio bel modellino di Kuroko e sono poi tornata allo stand di prima per i due piccoletti che vedete sotto al libro: si tratta dei pupazzini adorabili di Rin e Haru (Free!) che lì vendevano a cinque euro l'uno. Erano carinissimi, con la catenella in cima per attaccarli ai portachiavi (cosa che farò sicuramente) e me li sono presi tutti e due due. Ad altri banchi li hanno trovati a nove euro l'uno (...), il che dimostra ancora una volta che in fiera conviene vedere bene tutti gli stand prima di comprare modellini e gadget.</div>
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<br /></div>
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Infine, nel mezzo della foto vedete i due volumetti (entrambi secondi della propria serie) di Hadez, accompagnato dai tre gancini fantastici ritraenti i protagonisti Ike, Kurt e Hadez stesso (più il volantino pubblicitario gratuito, che era a sua volta carinissimo e mi sono portata a casa) e il volumetto della rivista Ferea con all'interno la seconda parte di Racers, insieme alla spillina di Rin poliziotto, disegnata da loro, a cui non ho resistito <3</div>
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<br /></div>
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Insomma, è stato un Lucca decisamente ricco di tante cose, sia da quelle da acquistare che di quelle che non si comprano e non hanno prezzo. Come ogni anno, del resto :)</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-78098104102019314572014-11-05T18:45:00.001+01:002017-10-21T12:38:20.645+02:00[fiera] Lucca Comics 2014 -Giovedì 30 Ottobre<div style="text-align: justify;">
(<u><b>NB</b></u>: Doveva essere un post unico ma senza volere è venuto fuori un enorme cicciutissimo papiro, quindi per non creare un post infinito pubblicherò la cronaca del 1 Novembre in un altro a se stante!)</div>
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Ed eccoci qui il cinque Novembre, a cinque giorni esatti dal "mio" Comics. Sono andata di Giovedì e Venerdì, come sempre da quattro/cinque anni circa. Ho sentito dire di tutto sul casino assoluto del Sabato e spero che l'organizzazione troverà un modo per risolvere almeno un po' la situazione, ma c'è anche da dire che quei primi due giorni sono fantastici, quasi idilliaci *_*</div>
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<br /></div>
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Il 30 mi sono data agli acquisti presso gli <b>editori</b>: come ho già scritto altre volte non sono tipo da casella in fumetteria perché mi piace essere libera di recuperare la roba dove e quando voglio e la utilizzo solo per farmi arrivare arretrati. Ne consegue che a Lucca posso fare man bassa di tutto quello che le case editrici offrono, in anteprima e non, splendidi e cicciuti sconti fiera compresi *.* </div>
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<br /></div>
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Il giovedì mattina l'ho passato praticamente in famiglia al <i><u>Family Palace</u></i> (scusate il brutto gioco di parole!), dove è presente da quest'anno l'area Junior e per cui non occorre il biglietto. Ho avuto modo di vedere la mostra della Lego e mi è piaciuta tantissimo! Avevano ricostruito, tra le altre cose (per esempio una grossa città futuristica per cui tanto di cappello), un'enorme ambientazione medievale, con villaggio, foresta, castelli e una bellissima Barriera di Game of Thrones, con tanto di Baia Ghiacciata e mare con i cambi di colore e le sporgenze gelate (immagino il lavoro che ci stava dietro) e dal lato opposto una minuscola apertura con Jon Snow in uscita a cavallo. Tanta roba davvero!</div>
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<br /></div>
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Verso mezzogiorno è iniziata la mia avanzata verso il Padiglione Napoleone, quello per l'appunto dedicato agli editori piccoli e grandi, dopo una sosta al padiglione <b>Warner</b>: diverse postazioni per le foto erano le stesse dell'anno scorso, ma in più c'era una specie di mini-teatro di posa a tema Lo Hobbit dove venivi gentilmente rifornito della spada Pungolo per la foto. In fondo si trovava lo shop: lì ho trovato la settima serie di Doctor Who e lo speciale Il Giorno del Dottore scontati più di quanto fossero su Amazon *.* e quelli sono stati i miei primi acquisti della giornata.</div>
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Una volta nel <b>Napoleone</b> non c'è stata più storia. L'ho detto e lo ripeto: è il mio stand preferito. Non è solo un modo per ottenere i volumi dei propri fumetti preferiti in anteprima, è una specie di micro(?)universo da scoprire. Questo è stato il secondo anno in cui sono arrivata con una lista di acquisti presso case editrici minori o autori indipendenti (in piazza San Romano) da fare, e dico davvero, se avete la possibilità di venire al Comics vi consiglio col tutto il cuore di esplorare tutta la fiera, guardarvi intorno andando anche oltre i grandi noti e rendervi conto di che universo di storie vi circonda, il tutto dentro a una sola piazza per pochi giorni l'anno.</div>
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Questo è stato forse anche l'anno in cui ho battuto i miei record di acquisti lucchesi, o comunque uno dei più prosperi, ma dietro a ognuno di loro c'è un'enorme voglia di leggereleggereleggere e vederevedere.</div>
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Questo il bottino del primo giorno:</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQbHps2kzV0zxkyt5IH_GqqHmBWkm8pnX9-6P5MpuLoI1M5GaRkXrHoAcXP9p28n2cJ0usH62ju0Z3hVR7sFa1YUduPjZcGjX7W3IRrl21VeNOeM_WMOWTxmBDFjP-BE-e9nG9UoCOpNM/s1600/DSCN0861.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQbHps2kzV0zxkyt5IH_GqqHmBWkm8pnX9-6P5MpuLoI1M5GaRkXrHoAcXP9p28n2cJ0usH62ju0Z3hVR7sFa1YUduPjZcGjX7W3IRrl21VeNOeM_WMOWTxmBDFjP-BE-e9nG9UoCOpNM/s1600/DSCN0861.JPG" width="400" /></a></div>
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Ho dato di recuperi da Star e Flashbook, recuperando dalla prima le <u>uscite di Ottobre</u> che mi ero persa e in anteprima <i>XXXHolic Rei</i> 1 (vedi se le Clamp più in là rovinano anche quello che sembrano star migliorando rispetto al """finale"""...), <i>Haikyuu</i> 1 (una mia amica mi ha convinto a vedere l'anime e già coi primi episodi ci sono caduta con tutte le scarpe) e il primo volumozzo della riedizione di <i>Video Girl Ai </i>- più due poster e segnalibri gratuiti, anche se dei poster mancava quello promesso di XXXHolic -.- sostituito comunque da uno di LDrugstore; alla fine ho ceduto a provare anche il primo volume di Hapi Mari by Star Comics, ma al di là del fatto che certe parti mi sembravano tradotte in maniera confusa e poco chiara, sinceramente non so proprio se lo continuerò.</div>
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Da Flashbook invece ho recuperato <i>Elettroshock Daisy</i> dall'undici al sedici - ovvero il volume finale con la variant lucchese (che mi piace un sacco <3) - il 12 di <i>Love Button</i> (anche lui ultimo volume) e le anteprime di <i>Non mi farò coinvolgere</i> e <i>Orange </i>1. In più, con uno di quegli sconti abnormi che becco solo al Comics XD i primi due volumi di <i>Forget Me Not</i>, che inizialmente avevo deciso di non prendere, visto che avevo già diversi acquisti da fare lì, e poi mi è piovuto letteralmente tra le braccia \o/ Tra parentesi, li ho già letti entrambi e mi è piaciuto un casino, non vedo l'ora che esca il terzo volume.</div>
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Ho chiesto se avrebbero portato altro di Kunieda Saika ("Come mai" non è decisamente il mio preferito però era comunque qualcosa, un possibile tranquillissimo inizio) ma la risposta è stata una specie di "mmmmmmh forse ma non ora però chissà". Insomma, penso ci sia da mettersi il cuore in pace al riguardo.</div>
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Ho provato a scambiare due chiacchere riguardo all'autrice ma a differenza degli altri anni mi hanno calcolato zero XD Idem da Magic peraltro (vedere dopo), pur essendo solo giovedì e l'inizio della fiera (Flashbook in quel momento era quasi desolata!) sembrava proprio che quest'anno non avessero minimamente voglia di chiaccherare :\</div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRef7ruYxOhm1P6OQt-9GWVelra7F8EEGr28ryjqGoSxSt4Pa-zGQ" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://t0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRef7ruYxOhm1P6OQt-9GWVelra7F8EEGr28ryjqGoSxSt4Pa-zGQ" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">All'inizio trovare i padiglioni potrebbe essere così!</td></tr>
</tbody></table>
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Ho recuperato <i>Ze</i> 6 e 7 della Goen, mai beccati in fumetteria (il sei era uscito già da tempo) e come l'anno scorso dalla GP/JPop ho preso solo il minimo indispensabile, visto che mi rifiuto di regalare più soldi di così alla casa del "se esce bene se non esce non sappiamo che farci": dal lato con la J ho preso solo i primi due volumi in anteprima di <i>Tokyo</i> <i>Ghoul</i>, fidandomi del fatto che essendo una serie popolare (a quanto ho sentito già solo in fiera l'ha preso
d'assalto un mucchio di gente) e terminata, almeno per quel che
riguarda la prima serie, non dovrebbe metterci i secoli dei secoli ad
uscire. Dal lato GP invece ho trovato quella che credo fosse l'anteprima
di<i> Toradora</i> 6 (una delle poche serie a uscita lumachevole di cui si può rimproverarli poco, perché anche in patria esce a ritmi lentissimi) e la variant lucchese blu di <i>Flat</i> 1 (qui si parla di otto volumi completi ma probabile uscita ogni morte di Papa, l'ho preso comunque principalmente perché, come tipo di storia, credo regga bene anche la lettura dei diversi volumi a grande distanza l'uno dall'altro - non mi aspetto cliffhangeroni insomma). Non avevano After School Charisma 7, ma avendo ancora il 6 da leggere pace.</div>
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Da Magic Press mi sono presa solo <i>Challengers</i> 2 che avevo perso per strada, mentre almeno per ora Harudaki rimane sullo scaffale - ai protagonisti un po' sono pure affezionata, ma la storia beautifulla non mi hai mai presa XD Ho chiesto anche gli ultimi quattro volumi di <i>Itazura</i> ma non l'avevano portato -_- Come dicevo sopra, anche da loro ho provato a scambiare due chiacchere come l'anno scorso ma questa volta non mi hanno proprio calcolato. Invece guarda caso hanno chiarito più volte che potevo ordinarli senza problemi su Internet XD ma sinceramente adesso che ero lì non avevo nessuna voglia di tornare a casa senza quei volumi, che avevo aspettato a prendere da Amazon proprio in vista di Lucca. Per fortuna, all'unico padiglione di fumetterie indipendenti in piazza Napoleone ho trovato un venditore che, quando ha sentito cosa cercavo, pur di non perdere la vendita ha telefonato al suo commesso col punto in via Garibaldi e l'ha fatto venire lì stile razzo (poveretto, è arrivato in cinque secondi, immagino la corsa...) con i volumi alla mano. A essere sincera la foga arraffona che aveva il venditore nell'atteggiamento e negli occhi non mi è piaciuta per nulla, ma a conti fatti è andata comunque di lusso perché non ho avuto tempo et sbattimento di farmi anche tutte le fumetterie indipendenti della suddetta Via Garibaldi. In compenso il venditore dall'aria super avida si è beccato la banconota strapazzata e mezza tagliata che avevo avuto come resto da un altro editore, quindi almeno parzialmente il karma è stato ristabilito XD</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-neGiOhU4HyMIOUqirrvk_FJs3QufO35ExtvUPIpAfCczJ5vBTZtvB2xb-uWn8vq7GJ9HAfbx8nJdjK8lvR5-kDTfu6F-lk2l5P94bmC67w4jBquRnWtFUxiOhTz_boQoOobKyTPuzrQ/s1600/DSCN0866.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-neGiOhU4HyMIOUqirrvk_FJs3QufO35ExtvUPIpAfCczJ5vBTZtvB2xb-uWn8vq7GJ9HAfbx8nJdjK8lvR5-kDTfu6F-lk2l5P94bmC67w4jBquRnWtFUxiOhTz_boQoOobKyTPuzrQ/s1600/DSCN0866.JPG" width="200" /></a>A proposito di avarastri, mi sono presa Viewfinder-dal-nome-a-caso (ho controllato i capitoli e c'era quello che potremmo definire "il primo finale" di View) dal solito banchetto Kappa, più in cuffio ancora dell'anno scorso, e almeno nel prezzo ladroso del volume ci sono finite anche tre cartoline dedicate al film live-action di Lupin in uscita in Italia a Febbraio: a interpretare Lupin è Shun Oguri, attore di film e dorama giapponesi che mi piace indegnamente XD quindi la capatina ha avuto almeno un lato positivo in più.</div>
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Rimanendo in tema fumetti ma passando a una casa editrice piccolina, da ManFont ho preso <i>Agenzia Investigativa Carlo Lorenzini</i>, sceneggiato da Manfredi Toraldo e disegnato da plurimi autori, a seconda dei diversi cicli in cui è diviso il fumetto.</div>
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Anche di questo, già citato nello scorso post di consigli per gli acquisti lucchesi, voglio riparlarne a modo. Per ora vi anticipo che mi è piaciuto davvero tanto e che spero riescano a portare il secondo volume a Lucca 2015 come accennato a fine volume *_*</div>
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In cima alla foto vedete poi una serie di dvd: si tratta delle <i>stagioni dalla quarta alla settima di Doctor Who più lo speciale Il giorno del Dottore, Crows Zero II e La città Incantata</i>.</div>
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Settima stagione e speciale come ho scritto all'inizio provengono dal padiglione Warner, le altre stagioni del Dottore e CZ II dallo stand Terminal Video del Napoleone e La città incantata dallo stand Dynit, con il nuovo doppiaggio, come volevo <3 L'ho conosciuto con quelle voci e quindi era così che lo desideravo. Da Terminal i prezzi erano ottimi, uguali o inferiori ad Amazon e quindi, trovandomi lì di persona, assolutamente convenienti *_*</div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYkjpHB1dUqAcpUb2kBUKD5qJQ3Idfs-J2VPQsqhZiEE86IgQpVo-IMXlzJp5wJCBghbry0Bmj_qAjcADrp2YS6saZqKogfz6ugHc_ZVYrqv_T9Ore3sARt3K77EKRMgAP8HseEkHn-CM/s1600/jjjjjjjjjjj.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYkjpHB1dUqAcpUb2kBUKD5qJQ3Idfs-J2VPQsqhZiEE86IgQpVo-IMXlzJp5wJCBghbry0Bmj_qAjcADrp2YS6saZqKogfz6ugHc_ZVYrqv_T9Ore3sARt3K77EKRMgAP8HseEkHn-CM/s320/jjjjjjjjjjj.png" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Prego notare figure di Ron ricevuta in omaggio rivelatasi spatasciata!</td></tr>
</tbody></table>
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Da Terminal ho anche avuto la visione adorabile della giornata: un bimbo delle elementari vestito da Eleven, che davanti ai miei dvd del Dottore ha fatto quegli occhioni sgranati e pieni di meraviglia che mi fanno venir voglia di rovesciare davanti a un bambino tutto quello che guarda così. Vedendo quei dvd e quello della Città Incantata che avevo sempre in mano da prima ha esclamato ad alta voce</div>
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"La città incantata! IL DOTTORE! *O*" Gli ho fatto vedere dov'erano e ci si è scaraventato davanti. Spero che il suo papà abbia potuto prendergli qualcosa!</div>
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Era adorabile ;_; </div>
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Nel primo pomeriggio ho mangiato due fette di pizza alla mia solita pizzeria in piazza (che non aveva nemmeno messo prezzi ladroni), ho comprato l'acqua da loro e sono ripartita.</div>
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A quel punto sono andata al <b>Palapanini</b>: avevano riunito Marvel, Panini e se ricordo bene anche Planet Manga in quest'unico padiglione apposito. Della Planet ho recuperato al volo solo <i>Il fiore millenario</i> 5, poi sono andata allo stand Marvel alla ricerca di alcuni nuovi numeri speciali sul mio ultimo amore marveliano cinematografico, <u>Guardiani della Galassia</u>. Magari un giorno ne parlo qui in un Heart, si tratta di un film che nemmeno pensavo di andare a vedere e che invece poi si è rivelato amore ;_; Quindi mi sono presa il <i>Preludio</i> al film, il <i>volume zero</i> della collana dedicata ai Guardiani con la copertina variant di Zerocalcare e soprattutto il primo numero della <i>nuova serie dedicata a Rocket Rackoon e Star Lord</i>, con la storia del primo appartenente alla nuova serie sul personaggio disegnata e scritta da Skottie Young, di cui avevo già letto il volume sui baby Avengers e il cui lavoro ho apprezzato tantissimo. Tutti i miei complimenti anche al colorista, ha fatto un lavoro incredibile che si sposa benissimo coi disegni! Tornerò a parlare di questi volumetti <3</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS2wX6c0oIUxjhFLiDzSgoUinpx14aOKdXvG_pOnPar05WySID3Snyyv668Fs_dOwVZYDzNskG6kGQlkJcKT64P-RGKK5q3O7YWfhhQ4G4RiGr5u0u665S6cKEjVYgmSLdDmzexWzfqdE/s1600/DSCN0853.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS2wX6c0oIUxjhFLiDzSgoUinpx14aOKdXvG_pOnPar05WySID3Snyyv668Fs_dOwVZYDzNskG6kGQlkJcKT64P-RGKK5q3O7YWfhhQ4G4RiGr5u0u665S6cKEjVYgmSLdDmzexWzfqdE/s1600/DSCN0853.JPG" width="240" /></a></div>
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Sono poi passata alla parte dedicata ai fumetti Disney: ho potuto recuperare cose che mi ero persa nel corso dei mesi e una bella notivà!</div>
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Mi ero persa la <u>Black Edition</u>, un'antologia di storie noir sceneggiate da Tito Faraci e altri bravi autori disney italiani.</div>
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Ho un debole per il genere e mi dispiaceva essermi rinvenuta tardi dell'uscita di questo volumozzo, quindi trovarmelo davanti è stata una bella sorpresa.</div>
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Avevo saltato, più consapevolmente, la minisaga dedicata al <i>rifacimento disneyano di Dr. Jeckill e Mr. Hide</i>, per poi cambiare idea trovandomela davanti pochi giorni prima di Lucca. Ho aspettato la fiera e l'ho recuperata, prima parte e seconda, quest'ultima con una fantastica copertina olografica peraltro *_*</div>
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Avevano anche creato una versione della storia in volume apposito, grande ed elegante, ma era in bianco e nero e a me invece piacevano moltissimo i colori dei due episodi, quindi mi sono presa i volumi regolari ma con la copertina speciale e fighissima nel caso del secondo numero.</div>
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Ho poi preso il primo numero di <i>Fantomius</i>, storie dedicate al papero che lasciò la sua eredità di eroe mascherato a Paperinik: sono tutte ambientate nell'epoca del 1920 circa, e io ADORO questo genere di ambientazioni, quindi non poteva che essere mio *_*</div>
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Infine, al modicissimo prezzo di tre euro mi sono portata a casa il calendario di PK <3 se siete interessati dovrebbe uscire prossimamente anche nelle edicole.</div>
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A questo punto sono finiti i miei acquisti per la giornata: dopo il Palapanini in piazza <u>San Martino</u> ho visitato gli altri due padiglioni presenti, che esponevano gadget giapponesi e puccerie assortite, ma non ho trovato nulla che stimolasse particolarmente il mio interesse.</div>
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Dopodiché, stanca morta XD sono andata a buttarmi sulla sedia di un tavolino dell'unico, grosso bar presente in piazza, scrivendo alla mia nee-san, <a href="https://www.facebook.com/michy.delmiscio" target="_blank">Michiru</a> <3 dove mi trovavo al momento. Siamo rimaste d'accordo e l'ho aspettata lì (saranno state le quattro): poco dopo è arrivata insieme ad altri amici e ci siamo godute il resto del pomeriggio chiaccherando al grosso tavolone che si era formato.</div>
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Alle sei e qualcosa abbiamo fatto un ultimo giro veloce per gli stand della piazza e poi ci siamo incamminate verso l'uscita delle mura. Sono tornata a casa in macchina stanca ma spiritualmente pronta al secondo giorno, di cui vi beccherete la cronaca a breve!</div>
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Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-14699105183554383542014-11-03T16:39:00.000+01:002017-10-21T12:45:47.112+02:00Annunci Lucca Comics 2014<div style="text-align: justify;">
Inizio con il post a tema annunci, perché quelli sulle mie giornate lucchesi penso verranno come al solito ciccionissimi e ci potrebbe volere qualche giorno a prepararli, mentre questo intanto è già pronto!</div>
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Pochi indugi e partiamo con gli annunci...</div>
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<u><b>Dynit</b></u> farà uscire <u>i primi due film Shinjeki no Kyojin</u>, ma in quanto riassunti della serie non m'interessano molto e sono praticamente certa (okay, certa e basta) che li salterò a piè pari.</div>
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I giapponesi hanno un po' la fissa per questi filmoni riassuntivi (vedi Evangelion e Madoka) e capisco benissimo quali siano le motivazioni commerciali che ci stanno dietro, ma per Shinjeki (e Madoka) non sono molto interesatta a rivedermi il riassunto di una serie che ho già visto. Aspetto semmai il film con i contenuti nuovi, e soprattutto la prossima serie.</div>
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<b><u>Star Comics</u></b></div>
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<a href="http://www.animeclick.it/manga/Maison%20Ikkoku" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="" src="http://www.animeclick.it/prove/upload/img/News51451.jpg" style="border-style: solid; border-width: 1px; float: left; height: 331px; margin: 1px 3px; width: 225px;" /></a><b> </b></div>
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Di sicuro prenderò <b>Maison Ikkoku Perfect Edition </b>(da Aprile)! A parte che ne ho sentito decantare la meraviglia per secoli (penso che un sacco di gente dell'Internet farà la ola a questo annuncio tanto atteso, sospirato e richiesto), quel che conta è che la trama mi ha sempre incuriosito: a quindici anni mi sono innamorata di Love Hina e l'idea di quel tipo di ambientazione messa in scena dalla mamma di Inuyasha e prima ancora di Ranma mi ispira parecchio!</div>
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Altro acquisto di cui sono sicura al 90% almeno è <b>A Silent Voice (Koe no Katachi)</b>, di<b> </b>Yoshitoki Ooima (da Maggio).</div>
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<a href="http://www.animeclick.it/prove/manga/KoenoKatachi/KoenoKatachi1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="" border="0" src="http://www.animeclick.it/prove/manga/KoenoKatachi/KoenoKatachi1.jpg" style="border-style: solid; border-width: 1px; height: 338px; margin-top: 1px; width: 225px;" /></a>Ho già letto tempo fa la oneshot da cui parte la serie, che mi ha decisamente colpito, e il primo numero sono quasi certa (vedere il succitato 90%) che sarà mio.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'argomento trattato è particolare: bullismo, ma raccontato in maniera diversa da altri lavori a cui potreste pensare (vedi Keiko Suenobu). E' un argomento al quale sono sensibile e mi sono capitati manga che lo trattavano in un modo che mi piaceva e altri che invece proprio no. Questa shot mi colpì un po' nello stomaco, anche se il finale era di quelli in toto positivi, e penso si meriti l'acquisto di prova, per vedere se e quanto merita la serie sviluppata dall'episodio singolo.</div>
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Alla base della trama sono i due ragazzini che vedete qui accanto e l'incasinato rapporto (nato sotto PESSIMI auspici) tra i due, lui inizialmente cretino e testardaccio, lei allegra e simpatica, affetta da sordità e finita in un gruppo di ragazzini infami.</div>
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Star ricomincerà a pubblicare anche <u>Gintama</u> (da Aprile), partendo con la doppia uscita dei primi due volumi: anche questo annuncio dovrebbe fare la gioia di diverse persone, ma non credo sarò tra quelli in prima fila per prenderlo. Probabilmente mi darò comunque alla revisione post-anni e anni dell'anime, vedi mai che non scocchi la scintilla!</div>
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C'è poi la pseudo-incognita dei leggeri <u>Il ventaglio scarlatto (Ayakashi Hisen), Kingyozaka noboru </u>e<u> Last Notes.</u>
Hanno ognuno un dettaglio di trama che m'incuriosisce, ma guardando le
tavole di presentazione penso di essermi fatta un'idea abbastanza chiara
del tipo di manga che saranno e quasi certamente resteranno in fumetteria... del resto sto già prendendo un sacco
di serie x_x ho anche una lista discretamente lunga di titoli "per quando
non ci sarà altro che m'ispira" (campa cavallo) e non muoio proprio dalla voglia di allungare l'elenco.</div>
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Bene così.</div>
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<u><b>Planet Manga</b></u></div>
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Di Planet manga posso già dire di cosa sfoglierò il primo volume in fumetteria e cosa proverò sicuramente: nella prima categoria vanno <i>Run Day Burst</i>, forse <i>Gigantomakia</i> (proprio per la curiosità di sfogliarlo e veder meglio di che si tratta, contando che si tratta anche di un volume unico); sempre in enorme forse e a seconda dalla random curiosità da sfogliata Bamboo Blade e Seraph of the end.</div>
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<a href="http://www.animeclick.it/prove/manga/MillenniumSnow/MillenniumSnow1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.animeclick.it/prove/manga/MillenniumSnow/MillenniumSnow1.jpg" height="200" width="128" /></a>Sicuramente a Maggio proverò almeno il primo volume di <i>Sennen no Yuki - </i><u>Sangue sulla neve</u> di Bisco Hatori. <i>Bisco Hatori</i>. Aka l'autrice di Host Club. Ho guardato le tavole di presentazione e ho avuto la riprova di che sentimentale senza speranza del cacchio sono, perché vedere in pratica Tamaki coi capelli neri e la faccia burbera mi ha dato una stretta all'altezza del petto e tolto ogni dubbio sul fatto che davanti al primo numero in fumetteria mi prenderà quella brutta cosa detta <i>doki doki</i> negli angoli più oscuri e rosa del web e arrafferò il volumetto alla velocità della luce.</div>
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Che vi devo dire, a ognuno le su croci è_è</div>
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Un serio "forse" è l'autunnale <u>Arslan Senki</u>, perché i disegni della Harakawa mi hanno ispirato subito, anche se c'è da contare che nella copertina del primo volume si vede semplicemente Edward colorato coi toni chiari XD e i disegni delle tavole di presentazione mostrano sempre personaggi che potrebbero essere tranquillamente quelli di FMA, anche se il tratto per certo versi mi sembra decisamente più elegante rispetto al solito. A parte questo, c'è da dire che stando alla trama la storia potrebbe piacermi, quindi diciamo che vale una<i> sfogliata </i>in fumetteria piuttosto interessata!</div>
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<u>Goen</u></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5YO-UW9hFRNsRHhOFFnioxy7VLwc7e1lsA5TcOEBRNd2uYQ6Gb-kP3X1kaaEoPxCCKaSz2kKHSYJCrftfrbZoEJDASnm0w2Wv3fGcmbI9vuxCYYcDIs6KLnY1HxZ90VBThYehV7EYI8vE/s1600/bus.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5YO-UW9hFRNsRHhOFFnioxy7VLwc7e1lsA5TcOEBRNd2uYQ6Gb-kP3X1kaaEoPxCCKaSz2kKHSYJCrftfrbZoEJDASnm0w2Wv3fGcmbI9vuxCYYcDIs6KLnY1HxZ90VBThYehV7EYI8vE/s1600/bus.jpg" width="213" /></a>Non ho un gran bel rapporto con la Goen: al momento di loro prendo solo <i>Ze</i> e ho il primo numero di <i>Due come noi! </i>che aspetta di esser letto da mesi (lo farò, giuro)... considerato il calendario uscite da brivido e le traduzioni <i>un po' così </i>non ho sicuramente un debole per loro. Tutt'altro.</div>
A questo giro lucchese però hanno annunciato un titolo che non mi sarei aspettata di vedere apparire in Italia e due che invece mi sarei aspettata ma avrei preferito uscissero per Planet o Star. Sto parlando rispettivamente di<u><b> Bus Gamer</b></u> della <b>Minekura</b> e <i>Junjou Romantica</i> e <i>Sekaiichi hatsukoi</i> di Shunjiko Nakamura.<br />
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Kazuya Minekura è la mia mangaka preferita. E' una di quei pochissimi autori, credo contabili sulle dita di una mano, di cui comprerei qualsiasi cosa a scatola chiusa, anche l'ormai famigerata lista della spesa. Bus Gamer però non è un acquisto a scatola chiusa - in realtà ormai per me non lo sarebbe propriamente nessuno dei suoi XD - l'ho letto anni fa tradotto e so già che mi piace. Sicuramente non mi sarebbe mai venuto in mente che lo tirassero fuori adesso, tanto meno che uscisse per la Goen! Comunque sarà mio di sicuro, il giorno (l'anno) in cui uscirà, e visti i precedenti della casa editrice che sia un volume unico è un sollievo.</div>
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<div style="text-align: justify;">
Non sono sicuramente volumi unici, invece, <i>Junjou Romantica </i>e<i> Sekaiichi Hatsukoi</i>: entrambe serie lunghissime, il primo al momento dovrebbero essere 17/18 volumi, il secondo 9.</div>
<div style="text-align: justify;">
Junjou è uno degli yaoi più noti al pubblico italiano e credo anche giapponese. E' stato il battesimo al genere per un sacco di gente, uno dei primi per me. Ho smesso di seguirlo assiduamente ormai da tempo, perché la storia ha cominciato anni fa a dilungarsi e ripetere situazioni. Nonostante questo per abitudine e affetto ogni tot mesi prendevo la traduzione italiana e recuperavo in tutta tranquillità e rilassatezza gli ultimi capitoli, ma visto l'annuncio della licensa probabilmente le traduzioni in lingua nostrana spariranno (poco male se si capisce l'inglese).</div>
<div style="text-align: justify;">
Se/quando uscirà avrà un'edizione che reputo degna molto probabilmente prenderò<u> il primo volume </u>perché questo e <u> i di poco seguenti</u> sono quelli che ricordo con più sincero affetto, nella mia memoria sono belli e coinvolgenti. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://static.zerochan.net/Sekai.Ichi.Hatsukoi.full.1116602.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://static.zerochan.net/Sekai.Ichi.Hatsukoi.full.1116602.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
C'è poi <i>Sekaiichi</i> <i>Hatsukoi</i>: a quanto pare l'intenzione sarebbe di alternarli mensilmente una volta finito Ze (11 volumi di cui 7 usciti). Al momento Sekaiichi mi piace più di Junjou: penso che comprerei tutti i volumi finora editi (fermo restando la bontà della traduzione ed edizione), se uscissero con la regolarità promessa, ma considerando come si è comportata la Goen finora non mi faccio illusioni in proposito.</div>
<div style="text-align: justify;">
Forse con l'acquisto di una delle mangaka yaoi più seguite nel nostro Paese sperano di fare il colpo grosso, tenendo sempre conto del fatto che parliamo di un'autrice finora mai pubblicata in Italia. Nel corso del tempo ho letto un sacco di commenti su pagine fb e non solo stile "perfavore portateci Junjou/Sekaiichi!" e sono dell'idea che in diverse acquisteranno i volumi, ma se si raggiungeranno grandi cifre proprio non lo so dire. In ogni caso sembra che alla conferenza sia stato detto che tali commenti e petizioni abbiano avuto un ruolo nel convincere la Nakamura a cedere i diritti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Riporto da Animeclick:</div>
<i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">"
L'ottenimento dei diritti dei manga di <i>Shungiku Nakamura</i> è
stata difficile perché l'autrice ci tiene che le sue opere pubblicate
all'estero mantengano certi standard, infatti supervisiona direttamente
anche l'edizione francese e quella tedesca. Per questo era restìa a
concedere i diritti per l'Italia, per paura di non poterla seguire
adeguatamente, ma le sono state mostrate tutte le varie petizioni e
discussioni nei forum dei fan italiani e alla fine si è convinta." </span></span></i><br />
<i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"></span></span></i><br />
<div style="text-align: justify;">
Il messaggio sembra chiaro. </div>
<div style="text-align: justify;">
<u>Se davvero pubblicheranno in maniera degna Sekaiichi, sarà mio. Stesso discorso per i primissimi volumi di Junjou.</u> Aspettiamo e stiamo a vedere se e in quali condizioni questi volumi davvero appariranno sul mercato: non nutro grandissime speranze al riguardo, perché ormai gli editori minori di manga nostrani hanno più e più volte promesso mari e monti con risultati ben noti a tutti i lettori. Se questa volta andrà bene tanto meglio, ma finché non vedo non credo.</div>
<br />
<br />
<a href="http://41.media.tumblr.com/tumblr_m8sp9q5LdE1rxo1quo1_400.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://41.media.tumblr.com/tumblr_m8sp9q5LdE1rxo1quo1_400.png" height="134" width="200" /></a><br />
<div style="text-align: justify;">
Stesso discorso "vediamo se e come esce" per "<u>Himitsu</u>" di Reiko Shimizu: mi voglio informare un po' e vederlo quando uscirà, ma di per sé m'ispirerebbe.</div>
<div style="text-align: justify;">
C'è poi un manga annunciato di Shinici Hiromoto, di cui ho ADORATO GoGo Heaven, ma ho trovato pochissimo al riguardo e anche qui vedremo al momento dell'uscita. Altri suoi manga mi sono piaciuti, altri no, ma un'occhiata se e quando uscirà gliela darò sicuramente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Abbiamo poi l'incognita di <u>"Versailles no Bara"</u> (aka Lady Oscar): non ho mai seguito davvero l'anime (ricordo che quando lo trovavo in televisione ero proprio piccolina, e di recuperarlo via Internet sinceramente non ho voglia) ma la curiosità di leggere il manga decisamente l'avrei. Comunque, semmai andrà nella lista dei "se e quando <u>finirà</u>".</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella stessa lista ho anche da tempo Alice Academy e a quanto pare è uno dei titoli che vanno meglio. Mi fa piacere e spero che vedrà davvero la fine.</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Infine, ci sono state le solite spiegazioni e rispiegazioni su come i ritardi biblici e imbarazzanti abbiano dietro dodicimila motivi e siano sempre in gran parte colpa dei giapponesi, anche se Animeclick riporta l'ammissione di avvenute "questioni interne di staff".</div>
<div style="text-align: justify;">
Io anni fa avevo una certa ammirazione per Gattone, davvero, ma il lavoro con la Goen ha fatto sì che i miei bei ricordi di questo nome si limitino agli anni del liceo. Se davvero riuscirranno a rimettere in carreggiata la casa editrice ne sarò felice, ma per il momento mi limito a prendere atto dell'ennesima dose di spiegazioni e motivazioni che però, di solito, non sono seguite da seri cambiamenti nell'organizzazione e periodizzazione delle serie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Rimangono <u>JPop e GPManga</u>: la prima ha annunciato solo una commedia zozza (decisamente <i>bye bye</i>), dei secondi ci sarebbero tipo tre cose che potrebbero blandamente tentarmi a prendere il primo numero: <u>Samurai Drive, Jiu Jiu e Kamisama no Inai</u>, ma visto di chi stiamo parlando mi rifiuto di tenerli in considerazione finché non saranno terminate le serie (due su tre sarebbero già concluse, ma comunque nisba fino al rispettivo volumetto finale). Insomma, si parla di tempi talmente lunghi che faccio in tempo a diventare una professionista avviata nel mio lavoro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In generale, ci sono solo <b>quattro</b> volumi (vedi Bus Gamer che è unico)/serie di cui sicuramente prenderò il primo volume, più l'incognita rappresentata dai futuri Junjou e Sekaiichi, in cui tutto dipende dalla bontà dell'adattamento. Il resto che ho citato molto probabilmente finirà per rimanere in fumetteria, ma come ho detto all'inizio, sto già prendendo molte serie e mi va più che bene così.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ci risentiamo nei prossimi giorni con i post su Lucca 2014 veri e propri *_*</div>
</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-85906457791053571212014-10-26T17:11:00.003+01:002017-10-21T12:47:07.660+02:00[manga, fumetti e fiere] Bellezze lucchesi - quelle d'inchiostro<div style="text-align: justify;">
Un post di <a href="http://claccalegge.blogspot.it/" target="_blank">claclina</a> mi ha fatto venir voglia di creare una lista "<b>acquisti speciali</b>" consigliati per tutti quelli che vanno a <b>Lucca</b>: sono volumi e volumetti che sicuramente prenderò io per prima e che in fumetteria et shop virtuali arriveranno MAI o più tardi. Leggere per credere!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Al primo posto metto il secondo volume di <b>Hadez</b>, che troverete presso lo stand <u>Tanaga Comics</u> nella Self Area, la zona in Piazza San Romano adibita agli autori indipendenti che si stampano i propri fumetti in proprio e desiderano venderli in fiera.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' dall'anno scorso che mi riprometto di scrivere un post su Hadez e altri fumetti pubblicati principalmente come webcomics, e prima o poi lo farò sicuramente, ma intanto adesso ho la "scusa" per consigliare con il cuore questo fumetto splendido, divertente, con protagonisti adorabili e che sembra tutto men che uscito da due autrici agli esordi!</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5G3GpjcX4WhV_Z6UzCB9AgSolKu5i6pRc9sndujAIdWzE7kV1CtoPmGSkvM43FtQkR8MP5xm0E6zrKty-rRUrheXFXITSQfSy0oxiOr5OpyVFkxBWyVfs9Col4UtcOWnr9HLTib5AIaPe/s1600/hadez2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5G3GpjcX4WhV_Z6UzCB9AgSolKu5i6pRc9sndujAIdWzE7kV1CtoPmGSkvM43FtQkR8MP5xm0E6zrKty-rRUrheXFXITSQfSy0oxiOr5OpyVFkxBWyVfs9Col4UtcOWnr9HLTib5AIaPe/s1600/hadez2.jpg" width="285" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Copertina del secondo numero, ma in fiera troverete anche il primo!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Sempre alla Self Area troverete il primo e secondo numero della rivista <i>Ferea</i>, creata dal duo di ragazze chiamato <u>Nyesis</u>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel primo volumetto, uscito a Lucca l'anno scorso, erano prenti due o tre contenuti, e il più meritevole per me era senza dubbio il fumetto iniziale, <i>Racers</i>! Un ragazzino curioso, un detective gentiluomo e una sorridente e pericolosa signorina... non vedo l'ora di leggermi la seconda parte! *_*</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpa1/v/t1.0-9/p480x480/1376571_670279339753180_8792867291054253968_n.jpg?oh=3bc5dd2f7eb0656861fd77c2dd108db8&oe=54EA934A&__gda__=1420986781_fc70789d7e83bc5052cb629bcaa97151" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpa1/v/t1.0-9/p480x480/1376571_670279339753180_8792867291054253968_n.jpg?oh=3bc5dd2f7eb0656861fd77c2dd108db8&oe=54EA934A&__gda__=1420986781_fc70789d7e83bc5052cb629bcaa97151" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Di Hadez l'anno scorso ho mancato l'autrice, quindi niente disegnino e autografo, ma quest'anno confido di rimediare! Sul primo numero di Ferea invece ho avuto un bellissimo ritratto di J. <3 c quest'anno contro di raddoppiare ^_^</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho poi intenzione di passare da <u>ManFont</u>, presso lo stand <u>Crossover</u> nel Padiglione Napoleone per prendere <u><i>Agenzia Investigativa Carlo Lorenzini</i></u>, un fumetto (precedentemente disponibile come DigiComic) con una trama un po' particolare: <i> </i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>"I personaggi della
letteratura vivono tra noi. Quando si lasciano andare alle proprie
esasperate manie, uno di loro ha il compito di sistemare le cose.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Ha preso il nome del
suo creatore e ha messo su un’agenzia investigativa. Non è più il
burattino di legno che tutti conosciamo, ma nemmeno un bambino vero. "</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Chi sia il (cresciuto) protagonista lo avete capito, vero? A quanto pare proprio lui si occupa di risolvere i casini combinati dai personaggi della letteratura, e dopo aver guardato gli estratti presenti sul <a href="http://www.manfont.org/search/label/agenzia%20investigativa%20carlo%20lorenzini" target="_blank">sito</a> dell'editore (uno in particolare) mi sono convinta definitivamente a prendere il volume ^.^</div>
<div style="text-align: justify;">
Su Internet sono disponibili info molto specifiche riguardo gli autori (un solo scrittore e diversi disegnatori) e l'organizzazione interna del volume, se siete interessati ad avere maggiori dettagli.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il volume sarà disponibile presso lo stand <u>Crossover</u> nel padiglione Napoleone, quello che ospita il maggio numero di editori. Non vedo l'ora di averlo tra le mani!<i><br /></i></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_QaK4-teK10ZfauEGFcKGottfEZjX0jaqrgGKUQG92plIe95FBeqTTPFy2-ITP641J5kG0x03AW5ZPZ7vYAjEbqG-HEm7lTl9mE6yt8Omb8ssD4j6J9FYFkJTHiLyJn4shsx2EplOmIE/s1600/Carlo+Lorenzini+Season2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="253" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_QaK4-teK10ZfauEGFcKGottfEZjX0jaqrgGKUQG92plIe95FBeqTTPFy2-ITP641J5kG0x03AW5ZPZ7vYAjEbqG-HEm7lTl9mE6yt8Omb8ssD4j6J9FYFkJTHiLyJn4shsx2EplOmIE/s1600/Carlo+Lorenzini+Season2.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Passando al campo specificatamente <b>manga</b>, rimanendo sempre nell'ambito "occasioni uniche e anteprime" per me la fa da padrone <b>Flashbook</b>:</div>
<div style="text-align: justify;">
<u><br /></u>
- Porteranno <b>il volume 16, l'ultimo, di Elettroshock Daisy in due edizioni</b>, quella normale e una speciale che uscirà <u>solo</u> per Lucca (in un commento sulla pagina di fb hanno scritto che in caso ne avanzino volumi li renderanno disponibili in altro modo, ma sinceramente non ci conterei granché).</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-9/p526x296/1925242_780403225354676_7658503466492189822_n.jpg?oh=ca90462609b5320840469f2cd5bc578a&oe=54DF3899&__gda__=1424236208_966c5c4d4a169dcffbcc9bd1e308015c" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="239" src="https://fbcdn-sphotos-f-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-9/p526x296/1925242_780403225354676_7658503466492189822_n.jpg?oh=ca90462609b5320840469f2cd5bc578a&oe=54DF3899&__gda__=1424236208_966c5c4d4a169dcffbcc9bd1e308015c" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Quella coi primi piani dovrebbe essere l'edizione lucchese.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div style="text-align: justify;">
- Avranno in anteprima <b>Non mi farò coinvolgere</b>, volume unico dell'autrice Yoneda Kou. Questa mangaka è una delle più brave autrici di yaoi che abbia mai letto, anzi, è un'autrice brava <i>e basta</i>, al di là del genere che possa scrivere o disegnare. Considerando che questo è per l'appunto un volume unico, direi che una lettura merita.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-9/10660189_782897221771943_3520255242335551052_n.jpg?oh=97f67dd499678fc43e3532a2a823aec3&oe=54B0AB77&__gda__=1421125547_7d3c5a45bd482d329d14a201a92b1d07" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="217" src="https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-9/10660189_782897221771943_3520255242335551052_n.jpg?oh=97f67dd499678fc43e3532a2a823aec3&oe=54B0AB77&__gda__=1421125547_7d3c5a45bd482d329d14a201a92b1d07" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
- Ci sarà anche l'anteprima di <i>Orange</i>, shoujo manga di cui sento decantare la bellezza e qualità da tempo ma di cui non ho letto nemmeno mezza paginetta. I disegni e la trama però mi hanno convinto a provare almeno il primo numero: chi vivrà leggerà!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/t31.0-8/10662209_769486826446316_1383659800991931630_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="178" src="https://fbcdn-sphotos-h-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/t31.0-8/10662209_769486826446316_1383659800991931630_o.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Un'altra nota a cui tengo particolarmente è che presso lo stand <u>Star Comics </u>sarà disponibile questo poster di<i> </i><b>XXXHolic</b>:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpa1/v/t1.0-9/10455439_681757698560558_5105429116412693836_n.jpg?oh=9385c38ce65e50b596860e11f4f42232&oe=54E1FCBD&__gda__=1423959301_695c7e31730a6d6c04639c067a5e0e87" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xpa1/v/t1.0-9/10455439_681757698560558_5105429116412693836_n.jpg?oh=9385c38ce65e50b596860e11f4f42232&oe=54E1FCBD&__gda__=1423959301_695c7e31730a6d6c04639c067a5e0e87" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Sarà mio senza se e senza ma.</div>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Spero di avervi incuriosito almeno un po' riguardo a questi titoli! Voi avete qualche acquisto particolare in mente per Lucca? Se sì scrivetene, nei commenti o con un bel post, mi piacerebbe scoprire altri titoli interessanti da ricercare in fiera *_*</div>
<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-70673015676514280442014-10-23T15:43:00.002+02:002014-10-24T11:23:48.132+02:00[Heart] Di Doctor Who, Eleven, Twelve e House Ebbene sì, un nuovo Heart! Mi sembra passato un secolo dall'ultimo che ho scritto, parentesi su Suits a parte. Adesso ho fisicamente bisogno di blaterare a ruota libero riguardo a <b>Doctor Who</b> e quanto sia incredibilemeraviglioso, di House... e dopodiché quasi sicuramente mi darò al post su <u><i>Oxford</i></u>.<br />
Oxford che mi manca in una maniera che non mi sarei mai aspettata, maledezione - PERCHE' NON HANNO ANCORA INVENTATO IL TELETRASPORTO PERCHEEEEEEEEEEEEE' - .<br />
Non voglio cadere nel melenso, per carità, ma vi giuro che quella città non è normale.<br />
<u>Non è solo "bella", è uno di quei posti che fai fatica a crederli veri finché non ci vai di persona. Tipo Tokyo.</u><br />
La gente convinta che la magia non esista non ha proprio capito nulla.<br />
<br />
Comunque, tornando all'argomento principale del post parliamo un po' di <b><i>Doctor Who</i></b>.<br />
<br />
<a href="https://33.media.tumblr.com/6f660f8c7524ed10543f8928eb632ba8/tumblr_ndbyt1wr5j1r7n87no5_250.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://33.media.tumblr.com/6f660f8c7524ed10543f8928eb632ba8/tumblr_ndbyt1wr5j1r7n87no5_250.gif" /></a>L'ultimo episodio che ho visto è stato <i>Mummy on the Orient Express</i> (devo recuperare Flat Line): vale la pena di guardarlo anche solo semplicemente per l'ambientazione: un treno che è una perfetta riproduzione del suddetto Orient Express. Nello spazio. E un'atmosfera che grida <i>Novecento</i>.<br />
Il Dottore e Clara fanno il loro ingresso mentre una cantante sul vagone mette in scena una performance dolcissima di <i>Don't stop me now</i>.<br />
Tra questo e i due numeri musicali di American Horror Story mi sto godendo momenti musicali fantastici all'interno di storie che meritano (AHS) o sono semplicemente grandiose (il nostro argomento principale). Un'infanzia a base di cartoni animati del Rinascimento Disney ha grandemente contribuito a farmi sviluppare una fissa assoluta per il genere musical e gioia e delizia per i singoli momenti musicali all'interno di film (animati e non), ancor di più quando inaspettati come quelli di questi telefilm ^.^
<br />
<br />
Non ve lo so spiegare bene, ma in quest'episodio quando la cantante sussurra nel microfono e il Dottore e Clara entrano, ovviamente vestititi a tema, avevo paura di squagliarmi sulla sedia.<br />
Il caso della Mummia non è stato uno dei miei preferiti, anche se lo svelamento del mistero mi ha colpito e mi è piaciuto, per quanto ormai di soluzioni e cose soldatesche in Who ne abbia viste a bizzeffe... oltre all'ambientazione e atmosfera, quello che ho davvero amato sono stati i momenti di dolcezza tra quei due, uno in particolare (oltre al succitato inizio), tanto più che in teoria si trattava di <i>our last hurrah</i> (LOL, contaci Mr. Pink-o-fidanzato).<br />
<br />
La chimica tra il Dottore e Clara mi è piaciuta un sacco, ma a esser sinceri mi è <i>sempre</i> piaciuta.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xaf1/v/t1.0-9/1920247_469973819769727_1596849688_n.png?oh=1c7769561d838c7e2cb9d408d9cdc3cc&oe=54B5FD47" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xaf1/v/t1.0-9/1920247_469973819769727_1596849688_n.png?oh=1c7769561d838c7e2cb9d408d9cdc3cc&oe=54B5FD47" width="213" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">E qui non stanno nemmeno girando.</td></tr>
</tbody></table>
Il fatto che Clara non ne sia innamorata in <i>quel</i> senso, o non ne sia minimamente consapevole (la cosa a volte mi lascia grossi dubbi, è uno di quei rapporti incasinati e profondi come i mari che adoro) lo apprezzo, anche se a volte vorrei dirle "Ma come fai? COME?", perché ci
sono sequenze dove avere davanti quel disgraziato e non pensare "v<i>abbe', ovvio che trascorrerò la mia vita a cazzeggiare in giro per l'universo con te, sempre e solo con te</i>" mi sembra veramente ma veramente difficile.<br />
Anche quando fa cretinate o si comporta un po' troppo da dio superiore (e in fondo il Dottore altro non è che una specie di semi-dio), puoi arrabbiarti con lui, dire ME NE VADO, ADDIO! sbattendo la porta, ma salutarlo per sempre mentre si è calmi e tranquilli, convinti di quel che si sta facendo, come dice Mr Pink-o... LOL ho detto e LOL ripeto.<br />
<br />
<br />
Parliamo un po' di Capaldi, adesso: l'uomo che da bambino adorava la serie di DW e che adesso ne è diventato il nuovo eroe. E lo è diventato sul serio, perché non è bravo, di più! E' il Dottore, punto e basta.<br />
<i>Same software different case</i><br />
<br />
<strike>il capanno porca miseria il capanno </strike><i><br /></i><br />
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Bo, io lo amo. All'inizio ero un po' spiazzata dall'<b>ENORME</b> differenza di <i>case</i> rispetto a Eleven, non in negativo, ma comunque spiazzata. Era strano vedere un simile cambio d'atteggiamento verso tante cose, ma ora mi sento di dire che va bene così. Lo preferisco. Avere un nuovo Dottore con tanto in comune con Eleven non mi sarebbe piaciuto, avrei detto "e allora lasciateci lui e basta!".<br />
<br />
Invece Twelve è Twelve, più rigido e <i>apparentemente</i> distaccato che mai.<br />
Ho amato ogni rigenerazione del Dottore che mi sono trovata davanti, e lui non fa eccezione, piuttosto è il secondo per cui parliamo di un amore che va a braccetto con la cotta pura X'D<br />
Su quattro Dottori che ho conosciuto, come ho detto li amo e ho amati tutti, ma in modi diversi: due come fossero amici miei, altri due - di cui uno è proprio Twelve - nella maniera <i>braccettosa</i> di cui sopra.<br />
<br />
Vorrei solo incontrare ragazzi e uomini che mi causano avere così tante variazioni di sentimenti pure IRL X'''D Ma questa è un'altra, oscura storia e_e<br />
<br />
<a href="https://33.media.tumblr.com/4129af83bef4e0beb43e019062ce62d2/tumblr_ndrnmkbVmg1r1d4hmo3_r1_500.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="121" src="https://33.media.tumblr.com/4129af83bef4e0beb43e019062ce62d2/tumblr_ndrnmkbVmg1r1d4hmo3_r1_500.png" width="320" /></a>Comunque, Twelve. Come ho detto Twelve fa il distaccato, sembra non lasciarsi toccare dalle morti che non riesce a evitare intorno a sé, non crede negli eroi (Moff e Gat, guardate che vi vediamo tutti), litiga brutto con Danny Pink (il ragazzo di Clara) e si tiene Clara vicino al cuore molto più di quanto voglia far apparire. Nella prima puntata le ricorda che <i>Clara, non sono il tuo ragazzo</i>, anche se Eleven ha sempre fatto tipo -100 per chiarire questo punto, ma poi è felicissimo quando pensa (erroneamente) che il suo fidanzato sia il collega che assomiglia indegnamente a Eleven.<br />
E quando Danny le chiede "Lo ami?" e lei risponde (senza guardarlo negli occhi, il che non capisco quanto sia un tentativo mio di vederci di più o qualcosa a cui far caso...) "Non in quel senso", be', al posto di Danny un sincero "Mi fa molto piacere, ma di sicuro non è il tuo amichetto fraterno" sarebbe sorto spontaneo XD<br />
Amo veramente tanto, ma tanto, il rapporto tra Clara e il Dottore, in entrambe le reincarnazioni.<br />
E' <b>amore</b>, sincero, e il fatto che non lo si riesca a definire e mettere sotto un'etichetta per me lo rende ancora più bello (non stupisce che dietro a tutto quanto ci siano principalmente - Moffat - e anche - Gatiss - gli autori di Sherlock, proprio per niente).<br />
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<a href="https://38.media.tumblr.com/avatar_149ddbf8ee15_128.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://38.media.tumblr.com/avatar_149ddbf8ee15_128.png" /></a></div>
Twelve è poi palesemente un cugino neanche tanto lontano di <b>Gregory House</b>.<br />
Al ginnasio provai a vedere un episodio di Dr House su consiglio di una delle mie più grandi amiche e me ne innamorai nel giro di quell'episodio. <br />
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<a href="http://www.housemd-guide.com/images/house.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.housemd-guide.com/images/house.jpg" height="200" width="149" /></a>Ora, ai lati vedete la loro differenza dal punto di vista fisico (...), ma ovviamente non è quella la cosa importante. Fa solo da cassa di risonanza al resto. Hanno veramente tanto in comune, anche se ovviamente non sono identici. E così, nove, dieci anni dopo sono ancora qui a guardare col batticuore ancora un altro uomo immaginario, ma tanto più reale di mucchi e mucchi di gente che ho conosciuto, che <u>borbotta, fa cose straordinarie e soffre per un mucchio di cose ma cerca di comportarsi come se non fosse affatto così.</u><br />
<br />
Grazie Moffat e autori che ci avete fatto conoscere il Dottore fino a oggi. Grazie davvero.<br />
<br />
<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/h-OTYT02W7E?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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<br />Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-34618632628067288982014-10-16T14:17:00.001+02:002017-10-21T12:47:39.688+02:00[Oxford] Scuola EF e Inghilterra<div style="text-align: justify;">
Sono tornata! Tre settimane tutte inglesi e particolari e rieccomi qua.</div>
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Facciamo un mini-riassunto dell'ultima puntata: sono partita il 21 Settembre alla volta di <u><b>Oxford</b></u>, dove ho alloggiato fino all'11 Ottobre presso il Residence della scuola di lingua EF.</div>
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Nell'ultimo post avevo scritto di voler fare un resoconto della vacanza-studio una volta tornata, e ho tutta l'intenzione di mantenere il proposito.</div>
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<br /></div>
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Mi sono resa conto che un post solo non basterà, perché verrebbe fuori troppo lungo, quindi penso che oltre a questo ce ne sarà un altro o forse due, più specifici riguardo a Oxford e altri aspetti del viaggio.</div>
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<u><br /></u>
<u>Inizio dando qualche <b>info</b> riguardo ai miei "ospiti" inglesi: <b>EF</b>, Education First</u>, è una scuola </div>
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internazionale fondata nel 1965 dallo svedese Bertil Hult, e al momento possiede diverse sedi sparse per i continenti. Fornisce servizi come scuola di lingua (quello di cui ho usufruito io), per formazione base o aziendale, e come scuola superiore e di formazione universitaria.</div>
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<a href="http://media.ef.com/sitecore/__~/media/efcom/2014/ILSH/destinations/city-stage/ILSH_DestinationStage_Oxford2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://media.ef.com/sitecore/__~/media/efcom/2014/ILSH/destinations/city-stage/ILSH_DestinationStage_Oxford2.jpg" height="120" width="320" /></a></div>
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Per quanto riguarda i corsi di lingua solitamente si può stare dalle due alle cinquantadue settimane, scegliendo il proprio lunedì di arrivo. Si viene smistati in classi di diverso livello a seconda degli esiti di alcuni test: io ne ho fatto uno via computer, da casa, poco prima di partire, e uno orale una volta arrivata.</div>
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<br /></div>
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Nella tariffa da pagare è compreso il soggiorno presso una famiglia del posto, o si può vivere presso il Residence messo a disposizione dalla scuola pagando una spesa extra.</div>
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<br /></div>
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Io ho preferito stare nel Residence offerto della scuola, che fornisce maggiore indipendenza nei propri orari e per quanto riguarda i pasti.</div>
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<a name='more'></a><div style="text-align: justify;">
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La reputo <b>un'esperienza positiva? In generale direi di sì</b>. La cosa più importante era che in queste tre settimane migliorasse il mio inglese parlato, e così è stato. Ho avuto conferma di quello che già supponevo/speravo riguardo alle mie capacità di lettura e scrittura in inglese e l'ho parlato tutti i giorni, per quasi tutto il tempo in cui mi sono trovata a stare insieme ad altre persone.</div>
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<br /></div>
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Alla fine la cosa più difficile con cui fare i conti è stata <u>la condivisione della camera</u> (eravamo tre in tutto, in una stanza che sarebbe stata già piccola per due persone) ma questo per fortuna non ha intaccato né l'apprendimento né la possibilità di godermi <b>una città assolutamente meravigliosa, e per certi versi fiabesca, come Oxford.</b></div>
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<br /></div>
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Adesso posso dire che non ripeterò più un'esperienza di condivisione della camera con sconosciuti, ma sono comunque soddisfatta di aver provato almeno una volta.</div>
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Sarebbe potuta andare meglio e sarebbe potuta andare peggio, diciamo che per me è stata una cosa intermedia, tendente più al negativo ma comunque sopportabile, soprattutto considerando il breve periodo di convivenza.</div>
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<br /></div>
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I bagni erano in comune, tre per piano e condivisi dai due sessi (al contrario delle camere) ma sono rimasta piacevolmente (molto) stupita del grado di pulizia e civiltà che vi ho riscontrato.</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://media.ef.com/sitecore/__~/media/efcom/2012/ia/content-parts/shared-content/destinations/oxf_tiny_main.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://media.ef.com/sitecore/__~/media/efcom/2012/ia/content-parts/shared-content/destinations/oxf_tiny_main.jpg" height="169" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un Residence del posto, molto diverso dal mio XD</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Penso fosse in gran parte merito della pulizia garantita due volte al giorno e molto ben fatta, ma sicuramente i ragazzi e le ragazze del piano erano persone pulite, altrimenti dubito la situazione sarebbe stata così rosea, anche con quattro turni di ripulitura giornalieri. Insomma, una bella fortuna!</div>
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<br /></div>
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Non era altrettanto soddisfacente il servizio all'interno della camera, visto che in pratica non esisteva. I letti andavano rifatti da soli andandosi a cercare le lenzuola - non sempre ben lavate - negli armadi di un altro edificio lì accanto (l'unica eccezione era per il giorno d'arrivo, anche se poi veniva richiesto di sfarlo prima di andar via), il che non penso sia molto giusto considerando che si pagava un'extra per utilizzare queste camere, e veniva passato l'aspirapolvere sulla moquette solo una volta a settimana.</div>
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Insomma, un <i>urrà</i>! per i bagni e nessuno per la pulizia offerta in camera e per le lenzuola.</div>
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<br /></div>
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Io mi trovavo in uno degli edifici più vecchi, credo (CREDO) adibiti a chi stava fino a tre mesi, ma ne ho visti altri molto molto più belli, vere e proprie casette, anche se devo dire che le camere - pur essendo più grandi - non mi facevano impazzire, e tutto sommato preferivo il mio buco luminoso con una bella vista sul parco.</div>
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<br /></div>
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Venivano anche forniti due pasti al giorno, colazione e cena: avevo sentito parlare più volte di quanto fosse tremendo il cibo inglese, e devo dire che la mensa non ha fatto quasi niente per smentire la cosa.</div>
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Sicuramente noi siamo più "viziati" per quanto riguarda la cucina, ma il cibo offerto, con l'eccezione del pollo, era decisamente mediocre, se non cattivo: carni dal sapore spiacevole e la consistenza peggiore, purè-colla (non esagero), non parliamo dei tentativi di servire la pasta (uno dei momenti più <i>indimenticabili</i> è stato quando mi hanno versato <u>il sugo di carne su delle povere eliche scotte</u>).</div>
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<br /></div>
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Ho mangiato in maniera abbastanza irregolare, e nella seconda metà del soggiorno mi ero tanto stufata del cibo scrauso e del caos sovrano della mensa che a volte semplicemente saltavo i pasti e rimanevo in camera, mangiando qualche biscotto al cioccolato.</div>
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<br /></div>
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Ovviamente <u>fuori dalla mensa scolastica la situazione migliorava</u>: sono andata tre o quattro volte da <b>Pizza Hut</b>, catena dedicata al(l'imitazione del) cibo italiano, e pur non essendo propriamente <i>buona</i> la pizza era mangiabile; avevano anche l'unico piatto che abbia assaggiato in Inghilterra e che non ritrovo normalmente da noi: il<i> cheesy garlic bread</i>. Mi sono innamorata di questo pane speziato con formaggio fuso *-* </div>
<div style="text-align: justify;">
Lì lavorava peraltro come cameriera una simpaticissima ragazza siciliana, ed è stato veramente un piacere poter parlare con lei quasi ogni volta che andavo a pranzare al Pizza Hut nel centro di Oxford. Quando tornerò (non so in che mese/prossimo anno, ma accadrà!) spero tanto di reincontrarla!</div>
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<br /></div>
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Ho anche provato scones e tè, ma devo dire che i primi non mi sono piaciuti molto. Mi è tornato in mente quello che dice al riguardo Alfred (ovvero America) in Hetalia XD</div>
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<br /></div>
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<a href="https://i.ytimg.com/vi/gjBVQKf6Ms0/hqdefault.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://i.ytimg.com/vi/gjBVQKf6Ms0/hqdefault.jpg" width="320" /></a>Nel corso delle settimane ho assaggiato altri dolcetti inglesi, e con la <i>garlic</i> eccezione di cui sopra, devo dire che sono il cibo inglese che ho apprezzato di più.</div>
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<br /></div>
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<u>In compenso l'Inghilterra mi ha offerto altre cose di cui meraviglirmi e da apprezzare enormemente: innanzitutto la pulizia, <b>l'ordine e la meravigliosa sicurezza</b> offerta dalla città di Oxford.</u></div>
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<br /></div>
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Non so come sia dalle vostre parti, ma avrei tanto voluto portare un po' di queste cose anche in Italia. Loro da noi potrebbero imparare a cucinare, e noi da loro a mantenere in maniera decente le nostre città.</div>
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<br /></div>
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Gente, io come ho detto non so come stiano andando le cose da voi, ma nella mia cittadina vi assicuro che il termine giusto non è <i>bene</i>: la criminalità si è alzata davvero ma davvero di molto e la città non è ben tenuta, il che è molto più che un peccato, viste le sue potenzialità.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ci sono diversi criminali italiani e molti criminali stranieri, e vedendo come tante persone di diversi Paesi e culture convivessero benissimo in Inghilterra mi si stringeva il cuore al pensiero di com'è qui.</div>
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<br /></div>
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<u>Del resto sono abbastanza sicura che in Inghilterra il sistema penale e d'immigrazione (del quale ci hanno parlato anche all'interno della scuola) non sia una nave con buchi ormai più grossi dello scafo, </u>e ho questa vaga impressione che gli inglesi non tendano al buonismo demenziale e alla mancata pena nei confronti degli inglesi, e alla stessa e al rimpatrio nei confronti degli stranieri, di qualsiasi Paese e continente, che violino la legge inglese.</div>
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<br /></div>
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Se ci penso mi sale una gran rabbia, perché davvero non capisco che altro deve succedere perché anche da noi le cose comincino a cambiare. Sono talmente <i>stanca</i> di vedere criminali violenti e arroganti impuniti, di qualasiasi nazionalità essi siano, e la libertà e sicurezza che sentivo ad Oxford mi mancano di già.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ero felice di tornare a casa, perché mi mancava, per l'appunto, casa mia, ma avrei tanto voluto portarmi quella sicurezza in valigia con me.</div>
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All'improvviso capivo molto di più quelli che si trasferiscono: a parte la questione del lavoro (importantissima), la compostezza inglese alla lunga può diventare stancante, almeno per noi, ma quella sensazione di tranquillità e sicurezza dovrebbe essere la norma.</div>
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<b>Spero davvero ma davvero tanto che le cose migliorino nei prossimi tempi. </b></div>
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<br /></div>
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Adesso chiudo con questa parentesi triste e premetto che nel prossimo post parlerò dettagliatamente di Oxford, le sue meraviglie e perché meriti dodicimila visite da parte vostra.</div>
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A presto!</div>
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<br /></div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-59269964431076474272014-09-15T13:45:00.002+02:002017-10-21T12:47:50.423+02:00[Anime + avviso] Di scoperte e partenze<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Avevo preventivato di scrivere questo post a ridosso della partenza del titolo, nel caso mi fosse venuto in mente qualcos'altro di cui scrivere, ma i prossimi giorni saranno decisamente densi di preparativi e non penso che avrò la testa per buttar giù e ricontrollare post, quindi approfitto di questo momento tranquillo ^^</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
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<a href="http://nidaf.deviantart.com/art/Tokyo-Ghoul-Wallpaper-467721530" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;" target="_blank"><img alt="http://nidaf.deviantart.com/art/Tokyo-Ghoul-Wallpaper-467721530" border="0" src="http://fc03.deviantart.net/fs70/f/2014/194/2/b/tokyo_ghoul_wallpaper_by_nidaf-d7qgw8q.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Innanzitutto una novità strettamente a tema del blog, riguardante gli anime: in questi giorni sono stata convinta da alcuni miei amici a guardare <b>Tokyo Ghoul</b>, la cui storia gira intorno a <u>una razza di creature apparentemente uguali agli umani ma che mascherano careatteristiche fisiche particolari e si possono nutrire solo di carne umana</u>. La storia non m'ispirava molto/quasi nulla, di primo acchito, perché nonostante io abbia un enorme debole per il personaggio di Hannibal Lecter (i libri in primis, ma mi piacciono tanto e/o da morire anche diversi adattamenti cinematografici della sua storia), il gore (alias squartamenti, sbudellamenti, cannibalismo e amenità di questo tipo) non fa proprio per me e lo evito. A forza di sentir parlare di questa serie, però, ho deciso di vedere almeno il primo episodio, giusto per togliermi la curiosità, e... non mi è dispiaciuto.<u> La trama mi sembrava abbastanza classica, con il protagonista timido, gentile e amante della lettura che si ritrova catapultato e direttamente coinvolto in un mondo di cui non sospettava l'esistenza, e la truculenza generale come ho detto non la trovavo piacevole, ma il modo in cui Kaneki, il protagonista, si ritrova coinvolto con i ghoul mi ha spinto a continuare.</u> Non è particolarmente originale o mai visto, ma il modo in cui accade il tutto per me è stato abbastanza da non voler mollare dopo il primo episodio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono arrivata al <u>terzo</u> episodio apprezzando abbastanza la storia, ma senza sclerarci su, adorarla o altro. <b>Poi sono partiti gli episodi che davvero mi hanno catturato.</b></div>
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<br /></div>
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Ho fatto una breve maratona con un mio amico già appassionato e nel mentre sono passata da </div>
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<a href="http://blog.opovo.com.br/bancadoanime/wp-content/uploads/sites/56/2014/01/638594.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://blog.opovo.com.br/bancadoanime/wp-content/uploads/sites/56/2014/01/638594.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
"vabe' dai, la storia è carina anche se gli squartamenti e il vomito sparso non mi piacciono per nulla" a "OMG NON CI POSSO CREDERE CHE SUCCEDE TUTTO QUESTO, oddio che roba!!!", con tanto di stoccata finale data dal personaggio che Sembra Cattivo Ma In Realtà Nasconde Un Umanissimo Segreto, mantiene il suo carattere da apparente infame orgoglioso e poi all'atto pratico passa dalla parte dei buoni. Aka uno dei miei punti deboli più clamorosi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Sono seguiti altri episodi dove gente dolce e interessante si ritrova
coinvolta in una storia straziante e tristissima, conseguente drama e
la sottoscritta ormai andata. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ovviamente ci saranno duemila altre serie con questo tipo di caratteristiche, ma Tokyo Ghoul riesce a far appassionare e creare una sua <b>atmosfera</b> particolare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I personaggi acquistano sempre più spessore col proseguimento della storia, mostrandosi pian pianino e distaccandosi sempre più decisamente dai semi-prototipi che potrebbero sembrare nei primissimi episodi, i quali comunque (almeno nella mia esperienza, ovviamente) riescono a farti continuare anche per la sola, pura curiosità di vedere cos'accadrà dopo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Se, come me, non siete fans di sangue e squartamenti probabilmente ci saranno diverse parti che vi faranno storcere il naso, ma il resto della storia merita il passarci sopra.</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="http://thewinmedia.com/wp-content/uploads/2014/08/Best-Anime-2014-Tokyo-Ghoul-Wallpapers-1024x575.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://thewinmedia.com/wp-content/uploads/2014/08/Best-Anime-2014-Tokyo-Ghoul-Wallpapers-1024x575.png" height="179" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Qualche info tecnica: la serie è dello <u>Studio Pierrot</u> (se non riconoscete il nome cercate su Wikipedia e vi farete un'idea della mole di roba che ha sfornato dal 1979 a ora), disponibile sottotitolata in italiano su Popcorn tv, <i>aggratis</i>, per gentile concessione della Dynit.</div>
<div style="text-align: justify;">
A Lucca Comics dovrebbe uscire il primo volume del manga in italiano per JPop (vedere <a href="http://www.animeclick.it/news/38989-intervista-esclusiva-a-j-pop-e-gp-manga-seconda-parte" target="_blank">questa</a> intervista, dove si parla anche della possibilità di avere i primi due volumi editi insieme) e la cosa m'interessa abbastanza, perché nel corso dell'anime sono passata, di nuovo, da "no vabbe', il manga sicuramente non lo prendo e mi guardo solo l'anime" a "maaaa almeno i volumi dove succede quello e quell'altro mi sa tanto che li prendo, sicuramente sono più approfonditi che nell'anime..."</div>
<div style="text-align: justify;">
Oltretutto la serie dovrebbe essere lunga "solo" quattordici volumi totali, a quanto ho letto, niente di eclatante tutto sommato, e la tentazione è parecchia.</div>
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<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
(Una nota: mi sono accorta, rileggendo il post, che è praticamente un misto di pareri espressi in modo serio e ponderato e - nella descrizione della mia reazione durante la visione - improvvise esplosioni di fangirlamento: spero che non sia un mix spiacevole da leggere, nel caso contrario fatemelo pure sapere e vedrò di evitare questi cambiamenti improvvisi di tono nei prossimi post ^^)</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
*</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<a href="http://youracademicinsight.com/wp-content/uploads/2013/10/oxford.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://youracademicinsight.com/wp-content/uploads/2013/10/oxford.jpg" height="239" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Arriviamo adesso all'<i>avviso</i> e la partenza del titolo: <u>dal 21 Settembre all'11 Ottobre</u> sarò <u>impossibilitata a scrivere sul blog</u>, perché mi troverò a <b>Oxford</b>, in Inghilterra presso una scuola di lingua. Mi porterò dietro il mio amato pc portatile, quindi c'è la possibilità che riesca a leggere gli aggiornamenti ogni tanto, ma sicuramente per quel periodo non ci saranno post.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' una vacanza-studio che sono molto felice di fare (e provare, visto che è la prima a cui partecipo). Una volta tornata penso scriverò qualcosa al riguardo, anche solo per via del fatto che la meta, Oxford, m'ispira moltissimo e l'ho scelta tra quelle disponibili proprio per questo.</div>
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Ero partita pensando di trovare qualcosa a Londra, ma quando ho visto la presentazione di Oxford sul sito della scuola di lingua mi sono innamorata dei luoghi e ho fatto una bella ricerca sul web per capire meglio che tipo di città fosse... alla fine mi sono resa conto che per un soggiorno di questo tipo e lunghezza, Oxford con le sua media grandezza, la dimensione storica </div>
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<a href="http://www.hipwee.com/wp-content/uploads/2014/07/3.2-850x637.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://www.hipwee.com/wp-content/uploads/2014/07/3.2-850x637.jpg" height="239" width="320" /></a></div>
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imperante, i parchi verdissimi e i piccoli pub/ritrovi di studenti universitari del posto era molto più adatta ai miei gusti e comunque a meno di un'ora di treno da Londra, dove tra tour organizzati e giri indipendenti conto di andare più volte! </div>
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Sono un po' emozionata all'idea del viaggio e spero d'incontrare persone simpatiche una volta là, possibilmente riuscendo a comunicare con loro in inglese comprensibile mentre lo miglioro tra lezioni e visita alle città ^^</div>
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Intanto vi mando un salutone e un gigantesco augurio perché l'Autunno inizi alla grande! ^-^</div>
Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7221503171571025365.post-47746491227415756512014-08-17T16:21:00.000+02:002017-10-21T12:48:25.213+02:00[manga e anime] Di tutto un po' in questa (finalmente) calda Estate 2014<div style="text-align: justify;">
Ho deciso di mettere insieme i manga e gli anime (i dorama in un prossimo episodio!) che mi sono letta/vista o sto tuttora seguendo quest'Estate ^^ Negli ultimi mesi ho postato pochino e questo mi sembra un buon modo di recuperare, anche e soprattutto perché così facendo io stessa metto ordine tra i miei pensieri riguardo al tutto.</div>
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A voi o/</div>
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<i>Puella Magi Madoka Magica</i></div>
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<a href="http://cdn.sakuramagazine.com/wp-content/uploads/2013/06/school-uniform-wallpaper-puella-magi-madoka-magica-29003452-1500-844.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://cdn.sakuramagazine.com/wp-content/uploads/2013/06/school-uniform-wallpaper-puella-magi-madoka-magica-29003452-1500-844.jpg" height="180" width="320" /></a>Ho visto da tempo (addirittura in Primavera, credo) il famigerato anime di Madoka e mi manca solo il </div>
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terzo film, che recupererò appena sarò nuovamente di umore madokiano (quindi in vena di morte e distruzione).</div>
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Che dire? Mi è piaciuto, decisamente mi è piaciuto. Come è stato digitato e ridigitato, si tratta di un anime che di primo acchito può ingannare col chara dolcioso e kawaii (che a me non fa impazzire, ma capisco dove stia l'appeal e penso di avere un'idea - non so se sia quella giusta - sul motivo per cui gli autori hanno voluto utilizzarlo) e invece si dimostra talvolta macabro e, proprio in generale, tragico.</div>
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Alla prima morte continuavo a pensare<i> tanto adesso risalta fuori</i>, e invece buh, non salta fuori proprio nessuno.</div>
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<a href="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQGtUvAKQHsXYylgPvARdxNQqk1eozNgfLtWVB9l7YUxsN67G-vbw" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQGtUvAKQHsXYylgPvARdxNQqk1eozNgfLtWVB9l7YUxsN67G-vbw" height="112" width="200" /></a>Kyubey è davvero bestiale come si dice, e di sicuro il Mefistofele di Goethe lo apprezzrebbe fino al midollo.</div>
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<u>Più che i personaggi in se stessi mi ha colpito la storia</u>, ma non lo vedo per forza come un fatto negativo. In ogni caso, lo consiglierei a chiunque voglia vedere un anime di quelli che ti spremono fuori qualcosa di diverso dal semplice e puro intrattenimento, ma anche un po' di riflessioni sulla vita e quanto si possa e si voglia arrivare a sacrificare per esaudire un singolo desiderio.</div>
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In questo senso, Madoka sicuramente non delude.</div>
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<b>Adekan</b></div>
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<a href="http://i145.photobucket.com/albums/r205/Saiyuki_forever/ADEKAN/drama%20cd%202/CD2_zps24564bb3.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://i145.photobucket.com/albums/r205/Saiyuki_forever/ADEKAN/drama%20cd%202/CD2_zps24564bb3.jpg" height="203" width="400" /></a>E' uscito il 31 Luglio il <u>quinto</u> volume di questo manga, e penso di poter dire che<u> è uno di quelli che mi stanno piacendo di più negli ultimi anni</u>. In questo momento riesco a parlarne con cognizione di causa, ma solitamente dopo aver finito di leggere (o in momenti di pausa durante la lettura, se vengo talmente presa che devo fare pausa solo per pensare a quello che ho letto ascoltando canzoni a tema a palla con l'espressione ebete), sono assolutamente incapace di commentare in modo sensato.</div>
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A parte i disegni INCREDIBILI la storia più va avanti più diventa appassionante, i personaggi e i loro rapporti ti si appiccicano all'anima, i pianti e ogni tanto le risate si sprecano e la mia adorazione per qusta donna di nome Nao Tsukiji che Adekan se l'è inventato cresce sempre di più.</div>
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Della serie che se Magic Press la portasse come ospite a Lucca rischierei seriamente di restare pietrificata davanti a lei.</div>
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<a href="http://i1.mangareader.net/adekan/1/adekan-936328.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://i1.mangareader.net/adekan/1/adekan-936328.jpg" height="320" width="199" /></a>Non ho resistito e al momento sono in pari coi capitoli giapponesi (avevo già letto gran parte del manga prima che venisse pubblicato, poi sono riuscita a trattenermi sino al finale del quarto numero ;_; Anche se sono riuscita a lasciarmi alcuni capitoli di una specifica saga da parte, e dovrei ritrovarla nel prossimo numero!), e di conseguenza questo quinto volume l'avevo già letto; è stato comunque un gran piacere ritrovarselo davanti in italiano, fatta eccezione di un singolo capitolo che - per il momento - ho saltato perché mi fa piangere come una disgraziata (... rubinetto io? Come, cosa, quando, chi?). In questi giorni per via una certa notizia sono già stata abbastanza da vomito, e sinceramente per ora non mi sento di andare volontariamente a rileggere un episodio che SO mi causerà quella reazione, pur e proprio per via della sua bellezza e del colpo al cuore che ti dà.</div>
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<i>Nella Tsukiji ritrovo una sensibilità per alcuni versi molto affine a quella della Minekura</i> (per la cronaca, la mia mangaka preferita): è un modo di raccontare la vita e le infinite esperienze belle e brutte che l'attraversano che riesce a farti sorridere, dare serenità un momento e poi stracciarti il cuore quello dopo. Riescono anche a farti passare da una cosa all'altra nell'arco di due secondi, della serie che adesso stai ridendo, poi arriva la vignetta dopo e "AHAHAH" diventa "UHUHUH" e le pagine s'innaffiano di acqua salata. Lo stesso effetto che <b>riesce</b> a creare il mio attore preferito, da quando facevo l'asilo a quando me ne andrò anch'io. E su questa faccenda non aggiungo altro.</div>
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<b><i>La città incantata</i></b></div>
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Non avevo mai visto <i>La città incantata</i> prima che venisse riportato al cinema. Ebbene sì, non guardatemi così! Il Caso ha voluto che l'unico film di Miyazaki che mi sia trovata
davanti dall'inizio sia stato Ponyo, con cui non ho avuto molta fortuna
(nel senso che, per quanto apprezzassi immensamente i disegni, arrivata
credo nemmeno a metà mi stavo abbioccando come non ci fosse un </div>
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domani). </div>
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<a href="http://cf2.imgobject.com/t/p/original/g05ZFUUrJM8KsmpsGj8NnF5IyHv.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://cf2.imgobject.com/t/p/original/g05ZFUUrJM8KsmpsGj8NnF5IyHv.jpg" height="180" width="320" /></a>Che <i>La città incantata</i> sarebbe tornato al cinema l'ho letto mesi prima che accadesse effettivamente, e ho deciso subito di provare ad andarci.</div>
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Be', ho fatto benissimo.</div>
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Mi è piaciuto a un livello assurdo e totale, ed è stata la dimostrazione che tutte quelle paure che avevo una volta sul fatto che <i>crescere</i> significasse anche smettere di amare i cartoni animati nel modo in cui avevo sempre fatto erano infondate. Se esiste un crescere di quel tipo non voglio averci niente a che fare, mai.</div>
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I personaggi, le atmosfere, la storia, veramente tutto quanto, il film in sé è un capolavoro, ti catapulta lì e crea un'atmosfera <i>reale</i> e unica, in quella maniera particolare che credo chiunque si ritrova a passare per questo blog conoscerà benissimo. </div>
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<a href="http://img100.imageshack.us/img100/2968/vlcsnap2010102620h50m14.png" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://img100.imageshack.us/img100/2968/vlcsnap2010102620h50m14.png" height="172" width="320" /></a>Alla fine del film ero una ammasso frignante in cerca di un fazzoletto e mi sentivo come dopo un'avventura, e se mi fossi trovata davanti Miyazaki probabilmente avrei ricominciato a singhiozzare e poi avrei tentato di abbracciarlo (spaventandolo a morte, con ogni certezza).</div>
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<i>La città incantata </i>è un film di una bellezza che ti entra dentro e sono grata di averlo potuto vedere per la prima volta al cinema, è stato incredibile e ovviamente mi prenderò il dvd con questo doppiaggio, quando uscirà!</div>
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<i>Kamisama Kiss</i></div>
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<a href="http://img1.ak.crunchyroll.com/i/spire3/6802ff9fd50dae498c8fef07f677702a1288314462_full.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://img1.ak.crunchyroll.com/i/spire3/6802ff9fd50dae498c8fef07f677702a1288314462_full.jpg" height="320" width="201" /></a>Nel frattempo continuo a divorarmi i volumetti di Kamisama Kiss come non ci fosse un domani ogni volta che escono (il sesto a inizio Agosto e il prossimo direttamente a Settembre! *^*). Io davvero non ci avrei scommesso quando presi il primo numero (che comunque per ora rimane quello che mi ha entusiasmato meno) ma <u>Julietta Suzuki è riuscita a creare questo manga estremamente
semplice, divertente, favolesco nel senso proprio del termine e che non
mi annoia mai</u>. Da tempo finisco per chiudere il volumetto delusa all'idea di dover aspettare
chissà quanto per il prossimo (aka due mesi fino ad adesso, ma il fatto
che il settimo volumetto esca a Settembre mi fa ben sperare *__* e poi
dopo sarà Ottobre, a quel punto vuoi non portare un volume nuovo a
Lucca? ;o; E magari Julietta Suzuki a firmare stampe... *la pianta prima
di costruirsi in testa il Palazzo di Aladino*).<u> </u></div>
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Peraltro KK ha la controindicazione di farmi costruire storie immaginarie (che come avrete ormai capito è una mia abitudine mooooolto radicata XD) riguardo ai templi giapponesi e tutto quello che potrebbe succedere facendo due passi in quello giusto <strike>dal 2007 tipo è compreso incontrare un Doumeki vagante che spazza le foglie</strike> A Maggio 2013, insieme alle mie amiche con cui ero andata in Giappone abbiamo trascorso un paio di febbrili giorni a Kyoto e siamo finite a passeggiare (versione carina di"girare qua e là guardandosi intorno con espressioni varianti di °o°"), verso le undici di sera, praticamente sole (senza che la cosa fosse minimamente pericolosa a livello di brutti incontri - voglio dire, eravamo in Giappone), nel decisamente poco illuminato grande giardino di un tempio.</div>
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Io per motivi di jet-lag e conseguenti sbalzi ormoniali/fisiologici/avete capito (mentre io l'avrei fatto </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRiAyuaigltWF3Pj6cvRL3mrhplCx6AToFuJ11Ki86SQ8VqzqhBmE0x-SLgFyiybSC-QCCx15lDTpXkVmZ7Z6Wfm3b1hgifd2oVC-yGczKjIlNVYRHRDiI7eVYUupXpSa6sAJw6IAK4iw/s1600/tumblr_mna8lmRz801qlwqk5o1_.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRiAyuaigltWF3Pj6cvRL3mrhplCx6AToFuJ11Ki86SQ8VqzqhBmE0x-SLgFyiybSC-QCCx15lDTpXkVmZ7Z6Wfm3b1hgifd2oVC-yGczKjIlNVYRHRDiI7eVYUupXpSa6sAJw6IAK4iw/s1600/tumblr_mna8lmRz801qlwqk5o1_.jpg" width="320" /></a></div>
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pienamente solo il giorno dopo) ero decisamente fusa di testa, sull'orlo di una crisi di pianto e con una nostalgia di casa incredibile e che sul momento mi sembrava inspiegabile.</div>
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Il tempio era enorme, rischiarato appena appena da alcuni lumini rossi sparsi in giro, e mi ha fatto reagire stile "SONO FINITA IN UN HORROR, ORA SBUCA UN FANTASMA GIAPPONESE DI QUELLI TERRIFICANTI, NON VOGLIOOOOOO" con sommo divertimento delle mie amiche. Adesso DEVO riscattarmi e tornare in un tempio, pure di notte magari, per rifare l'esperienza al meglio del mio stato mentale ò_ò</div>
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Se poi qualche mitica creatura del folclore giapponese decidesse di farsi viva di certo me ne farei velocemente una ragione *v* XD</div>
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<b>Itazura na Kiss</b></div>
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Sto proseguendo lemme lemme anche lui <3 C'era stato un arresto momentaneo dovuto principalmente a mie idiote seghe mentali =-= ma mi sono ripigliata e ho ricominciato al lettura.</div>
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Che dire? I primi quattro volumi per ora rimangono i miei preferiti in assoluto (e come avevo detto, anche alcuni dei miei <i>manga</i> preferiti in assoluto), ma anche dopo [spoiler da sottolineare per leggere] <span style="color: white;">il matrimonio</span> [/spoiler] la storia resta <i>quella</i> <3 Oh, Irie.</div>
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<a href="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRG1x2JQgF1RgnCOXxp81-wbBj6ZqrHSP66sPB821HAIHG4PsDc" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRG1x2JQgF1RgnCOXxp81-wbBj6ZqrHSP66sPB821HAIHG4PsDc" width="293" /></a>Irie è il fratello maggiore putativo di decine dei miei amori conosciuti a fine medie e poi per tutto il tempo che ne è seguito (e che seguirà, già lo so). Il tratto della Tada è quello tutto suo e inconfondibile, e fa certe espressioni che sono così particolari e <i>irie</i> che... bo, rimango lì a guardarlo e riesco a pensare solo una cosa che è per l'appunto riassumibile in <i>oh, Irie</i>.</div>
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Poi continuo a volere un enorme bene a Kotoko. Mi sono anche fatta domande esistenziali tipo <i>Ma forse non dovrebbe piacermi tanto, perché è una pasticciona non molto brillante ma enormemente di buon cuore, non eccelle in qualcosa di particolare e adora la persona di cui è innamorata</i>?</div>
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Poi ripenso a quello che ho appena pensato, mi ricordo di tutte le altre scene in cui si è saputo di più su di lei, di come tenga alle sue amiche e di quanto sia allegra, provi sempre a fare del suo meglio davanti a quello che la vita le mette davanti, e le seghe mentali si rivelano proprio per quello che sono.</div>
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Poi vabbe', a livello di disegno a volte la guardo e mi si stringe il cuore in maniera incredibile, perché ci sono certe sue inquadrature, diversi tipi di piani e alcune pettinature che URLANO Sana.</div>
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E la famiglia Irie!!! <u>Mi sa proprio che quell'incredibile impicciona, casinista e scassanima di Noriko Irie, la mamma di Irie, è praticamente nella mia top tree di personaggi preferiti</u>. Le avventure di questa signora pazzoide, i suoi magheggi assurdi per spingere Kotoko tra le braccia del figlio, il bailamme che crea in quella casa dove è lei che prende le decisioni che contano... non mi stufo mai di vedere quello che combina, e una grande parte del divertimento e del brio di Itazura secondo me nasce proprio da lei!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLeD7VZXpECUOD1ncqktp28Kq63RD1x5ywi1w2MKIA6KT9_h4aRrs5R-QQ9t_283WpQ6PFdob3BSYJhwSWNJgzW90xwgzuEW0R_SW2hv5vYC-YwLjH40X4sy57hPAoLLlOGm34O4PvUJw/s1600/itazura_42_20100601_1558966490.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLeD7VZXpECUOD1ncqktp28Kq63RD1x5ywi1w2MKIA6KT9_h4aRrs5R-QQ9t_283WpQ6PFdob3BSYJhwSWNJgzW90xwgzuEW0R_SW2hv5vYC-YwLjH40X4sy57hPAoLLlOGm34O4PvUJw/s1600/itazura_42_20100601_1558966490.jpg" width="211" /></a>Avete presente quegli abusatissimi travestimenti scrausi di manga e anime, con lo scialle in testa, gli occhialoni da sole e il cappotto lungo/impermeabile?? Ecco, lei riesce a renderli divertenti da morire, e ogni volta che te la ritrovi a girare così conciata e con progetti strampalati in saccoccia che coinvolgono il suo digraziato figliolo - che non potrebbe non sgamarla neanche se ci provasse! - spesso e volentieri insieme a familiari che ha trascinato con sé nell'impresa... davanti a queste situazioni teoricamente </div>
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visti e riviste fino al vomito sembra di essere lì con loro a fare la posta a Irie, con quest'atmosfera cazzona e complice che spiegarla a parole è veramente difficile.</div>
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Io Itazura lo consiglierei davvero davvero davvero a chiunque apprezzi anche solo vagamente le storie d'amore e quelle divertenti. Se poi siete legati in qualche modo agli shoujo degli anni '90 (ma credo anche a diversi di quelli di poco precedenti) dubito non lo amerete e non riconoscerete in Irie, Kotoki e anche diversi altri comprimari qualcosa che avete imparato a conoscere ed amare in tante altre opere, magari anche tra le vostre preferite.</div>
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<u>Kuroko 10</u></div>
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Continua la leeeeeenta uscita dei volumi di Kuroko (MEN-SI-LE! MEN-SI-LE!). L'unico manga a memoria d'uomo che mi abbia portato a guardare partite dello sport di cui parla, peraltro senza annoiarmi! <u>Anche in KnB sento tantissimo l'atmosfera che si va a creare e i personaggi mi piacciono sempre di più.</u></div>
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<a href="http://s3.stliq.com/c/l/c/c8/24281310_kuroko-basket-la-seconda-stagione-settembre-2013-0.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://s3.stliq.com/c/l/c/c8/24281310_kuroko-basket-la-seconda-stagione-settembre-2013-0.jpg" height="320" width="220" /></a>Sono rimasta tipo così °^° alla scoperta che in un ormai datato sondaggio giapponese il secondo posto in classifica di popolarità andò a Midorima, con Taiga che lo seguiva
(ripeto: °____°) MA! concordo pienamente col primo posto dato al
protagonista. <u>Kuroko è veramente un tipo.</u> Per rendere così amato un personaggio del genere ci vuole della bravura, sul serio, non perché sia un cattivo <i>davvero</i> cattivo, ma perché il passare inosservato è proprio la sua caratteristica principale! E invece.</div>
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Nel decimo volume c'è stata una parte che mi ha fogato particolarmente, e mostra come Taiga si stia aprendo a mani nude la strada per il territorio dei campioni, i più grandi, quelli che raggiungono la genialità. Lo guarderei fare quei salti incredibili e difficilissimi che lasciano tutti a bocca aperta (e i compagni di squadra pure a controllare quanto gli manchi prima di cadere a terra come una pera per lo sforzo) a ogni partita.</div>
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<i>Free! Eternal Summer</i></div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ikilote.net/Galeries/News/Anime/AV/Free!-Eternal_Summer-_-_ep01_324.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://ikilote.net/Galeries/News/Anime/AV/Free!-Eternal_Summer-_-_ep01_324.jpg" height="180" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">*OOOOHOOOHOOH* IntroLaSirenetta.png</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Con una mia amica stiamo vedendo insieme le puntate di settimana in settimana, e non ci stufiamo mai. La qualità di animazione e disegno di Free! varrebbe da sé la visione, ma la storia continua a essere un piacere. Rin, quanto è bello vederti felice ;w; Ci annegheresti, nelle espressioni che fa alle volte (pun non intended).</div>
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Il povero Haru nel frattempo viene tartassato da continui "ma che vuoi fare dopo la scuola? Ci vai a fare il profi? EH EH EH?" che farebbero venire l'angoscia pure a me, i nuovi personaggi più piccini sono adorabili (anche se nella settima puntata ho intravisto un nuovo venuto che mi sa tantissimo di vipera e_e) e poi c'è la questione-Sousuke.</div>
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Ho sentimenti contrastanti nei suoi confronti (a differenza della mia amica che ce l'ha sulle scatole da morire XD) perché da una parte ha l'aspetto da Figo Pazzesco DOC e il modo di fare da Capo Scazzato che mi fanno morire, dall'altra non mi scatena sentimenti molto positivi e i suoi discorsi spesso e volentieri non mi piacciono per nulla (così come non piacciono a Rin). Staremo a vedere come andrà a finire, ma comunque, per quanto vederlo graficamente accanto a Rin sia un inno allo yaoi puro e come solitamente piace a me (sì, sono una di quelle banalone vecchia scuola che si prendono per il silenzioso Figo Alto due metri + adorabile, carinissimo amico casinaro - yaoi, mi hai inguaiato pure l'IRL con questa cosa!), non mi viene neanche da cercare le doujinshi, proprio perché Sousuke continua a non convincermi, non davvero.</div>
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Detto questo, il suo flash da bambino nella Ending nuova è l'Adorabilità T___T Così come tutta quella sigla in sé, a essere sinceri (<i>sigle di Free! siete troppo belle!</i>). E a riprova di ciò...</div>
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: 0px; margin-right: 0px; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicIXR-jOKtdw1dn5Qg46_lVU2GNg5ulQ8ikbx38MGGH3eQNAybMbGNDntfjpgNezQkBEDEwW-MBiI3BeHjkEQgVu8i17sb_L5BsEW4GdnKtEKtEPmpbGh23I3-oyYB3A8dXDgBCV_qffY/s1600/Future+fish.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicIXR-jOKtdw1dn5Qg46_lVU2GNg5ulQ8ikbx38MGGH3eQNAybMbGNDntfjpgNezQkBEDEwW-MBiI3BeHjkEQgVu8i17sb_L5BsEW4GdnKtEKtEPmpbGh23I3-oyYB3A8dXDgBCV_qffY/s1600/Future+fish.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Non servono commenti a tutto ciò.</td></tr>
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In generale il mio rapporto coi manga sta andando alla grandissima. Dopo qualche anno in cui per me quelli bellissimi e super appassionanti erano più difficili da trovare, e lamentavo di prenderne in numero molto minore per questo motivo rispetto alle superiori, negli ultimi la situazione è decisamente cambiata. A riprova di questo a Lucca Comics finivo per prendere sempre più gadget e artbooks rispetto a manga e fumetti veri e propri (so che c'è chi questa politica la segue a cose normali, prenferendo aspettare che gli arrivino i manga in casella con qualche euro di sconto, ma </div>
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<a href="http://fc04.deviantart.net/fs70/f/2013/048/3/7/manga_draw_on_walls_by_kamiigusa08-d5v8acc.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://fc04.deviantart.net/fs70/f/2013/048/3/7/manga_draw_on_walls_by_kamiigusa08-d5v8acc.jpg" height="206" width="320" /></a>l'esperienza mi ha insegnato che io e le attese casellari non andiamo molto d'accordo e che gli sconti arrivano sempre anche a Lucca, e a volte pure di parecchio!!), mentre da un paio di Lucche a questa parte torno sempre a casa con chilate di roba tra novità, recuperi altrimenti difficili/difficilissimi da fare, serie in blocco scontate, curiosità beccate agli stand degli editori minori... insomma, tutta un'altra cosa! ^^ Mi auguro che tutto continui con questi ritmi <3</div>
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Senza volere ho scritto un papiro (davvero, mi sono accorta di quanto lungo era venuto il post solo una volta arrivati all'asterisco!), direi che ho decisamente recuperato un po' di arretrati ^^</div>
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Ci risentiamo al prossimo post!</div>
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Mel-chanhttp://www.blogger.com/profile/13589904089341715584noreply@blogger.com6