mercoledì 11 ottobre 2017

Letture degli ultimi mesi - seconda parte - BL e osservazioni sugli editori

Chi ha seguito il blog nel corso degli anni sa che non ho mai snobbato il genere Boys' Love e ne ho seguito anzi l'evoluzione in Italia: adesso mi piacerebbe fare un (non tanto breve) riepilogo della situazione, che è decisamente cambiata rispetto a qualche anno fa.

Grazie a Flashbook la parte della mia libreria dedicata ai manga BL quest'anno si è decisamente espansa. Ho sempre comprato da questo editore titoli shoujo, cosa che continuo a fare tuttora, ma da qualche tempo hanno aperto le porte anche al bl con ottimi risultati. Si focalizzano su manga che mettono al centro della storia le relazioni sentimentali e lasciano ad altri prodotti più o meno legati al fanservice, con risultati che vanno dal gradevole o innocuo allo splendido - il tipo di titolo che basta a dare al bl la stessa dignità di qualsiasi altro genere. Se poi leggendo il loro Twittering Birds (ne parliamo tra poco) o Il gioco del gatto e del topo della semi defunta Ronin, si continua a pensare che questo filone non abbia niente da dare a parte rapporti super stereotipati non è proprio un problema del BL in sé come genere. Tutt'altro.
In realtà, shoujo e bl hanno molti lati in comune (non dimentichiamo che in realtà quest'ultimo sarebbe un suo sottogenere): un'infinità di prodotti che rientrano nella categoria hanno lo spessore della carta velina, ma ce ne sono tanti altri decisamente carini e piacevoli, altri ancora interessanti  e alcuni titoli semplicemente stupendi, a prescindere da ogni genere di appartenenza.

Detto questo, nonostante le lamentele di chi detesta il bl a prescindere (continuate pure a rodervi il fegato <3) Flashbook continua a proporre ogni tot nuovi titoli appartenenti al filone, e in un modo o nell'altro finisco sempre per provarli, quando subito, quando a distanza di anni. Nella parte del post dedicata alle letture potete farvene decisamente un'idea.

Pare che il buon successo della loro nuova linea abbia spinto anche JPop a tentare pubblicazioni di questo tipo: a quanto dicono la versione cartacea del webcomic Killing Stalking ha spopolato (no, non l'ho preso e a meno che non me lo tirino dietro a Lucca non lo farò: assolutamente niente contro chi apprezza, ma a parte determinate eccezioni i prodotti super violenti e io non abbiamo feeling), stanno già pubblicando Super Lovers (storia interessante e per certi versi controversa, quindi decisamente non per tutti, sento già gli strilli d'indignazione XD), a Lucca dovrebbe uscire il primo volume di Ten Count (prenderò il primo numero di prova ma gli ho già dato un'occhiata e non so se continuerò il resto della serie) e poco tempo fa hanno chiesto ai lettori di citare i titoli bl che vorrebbero leggere in Italia, quindi direi che almeno in teoria si prospettano nuovi annunci anche da parte loro. 


E ora veniamo alle note dolenti:

Goen continua a far sclerare i suoi lettori: le uscite vanno a rilento, hanno VALANGHE di titoli in attesa di pubblicazione e ormai la comunicazione col cliente è ridotta all'osso. Hanno acquistato anni fa i diritti per due titoli totalmente yaoi popolarissimi nella relativa nicchia, Junjou Romantica e Sekai-ichi Hatsukoi, entrambi della mangaka Shungiku Nakamura. Ora,  al liceo li ho letti e seguiti per un po', ma non li citerei proprio come grandi titoli, pur essendo affezionata volente o nolente ai personaggi. Avevo pensato di prendere i primi volumi (quelli che anche ai tempi mi piacquero di più e che mi faceva piacere avere in italiano, ma ne riparliamo dopo) punto e basta, ma la Goen ha eliminato i miei dubbi alla radice: dopo, ripeto, ANNI dall'annuncio a Lucca, hanno pubblicato i primi due volumi di Junjou, il primo di Sekai-chi... e basta. Non si sa quando proseguiranno, e se si considera la lunghezza di queste due serie auguri davvero per vederne la fine. Goen non ce la fa proprio a riprendersi in modo definitivo, ma del resto con la mole di materiale che dovrebbero pubblicare stento a stupirmi. Ora come ora non compro niente di questo editore che non sia già stato portato a termine, sia in Giappone che da loro qui in Italia, e del quale non sia relativamene certa che sia stata fatta una buona traduzione.

Magic Press: ogni periodo ha la sua casa editrice più detestata: nei primi Duemila era la Panini per via delle edizioni sottiletta, poi è stato il momento della Ronin e dei suoi titoli tradotti in modo non esattamente soddisfacente, con prezzi alti e uscite dalle tempistiche misteriose (questa è sempre una costante). Hanno tra le mani ancora un paio di serie in corso sia in Giappone che da noi, e giusto per darvi un'idea della situazione a Lucca uscirà il quinto volume di Crimson Spell, titolo di Ayano Yamane che pubblicano dal 2007 e che con il quinto volume, uscito in Giappone nel 2013 (giusto quei quattro anni di attesa), ci renderà in pari con la serie. L'altra serie della Yamane di cui possiedono i diritti, You're my loveprize in viewfinder, invece è ancora bloccata (e i vecchi volumi sono tradotti sempre malissimo).

 
C'è poi stato il lungo periodo in cui JPop pubblicava titoli in modo discontinuo e incerto a seguito della fusione con GP (che se non ricordo male, era inizialmente la casa editrice più lenta tra le due). Il momento di massimo astio del pubblico verso la Goen se ricordo bene è arrivato poco dopo. Ora come ora, a crearsi una fama non proprio esemplare c'è anche la Magic Press, quantomeno tra una parte degli appassionati. Dopo un periodo in cui cominciarono ad annunciare e (inizialmente) pubblicare manga yaoi anche abbastanza popolari tra molte lettrici (e i pochi lettori) le uscite hanno cominciato a diradarsi sempre di più, fino ad arrivare alla situazione attuale: titoli ammezzati o ai quali mancano pochi volumi al termine rimandati per mesi e mesi, fino a durare anni, risposte a lettrici che chiedono ALL'INFINITO novità sulla situazione (no, non la pianteranno mai, MAI di stressare) a base di altrettanto infiniti "dovete avere pazienza", zero post esplicativi al riguardo e miriadi di altri, in compenso, per spammare e pubblicizzare il resto delle loro uscite. Io sinceramente penso che sia molto più vergognoso il loro comportamento che non quello di Goen, che è sì comunque artefice dei suoi problemi, ma almeno lo è nei confronti di tutti i titoli. Ciò che è accaduto con Magic Press, invece, dimostra che di fatto è stata munta la mucca della moda yaoi per un po', poi si sono accorti che non vendevano abbastanza, o non hanno trattato in modo adeguato con gli editori giapponesi, o un misto di queste due cose. E hanno deciso di bloccare le uscite cercando di far finta di nulla, smettendo di pubblicizzare e parlare delle serie in questione a meno di insistenze da parte dei lettori. Hanno scritto anche di non avere intenzione di cedere i diritti. In pratica li tengono per non utilizzarli, con l'intento di pubblicare un volume di qualcosa se o quando capiterà il modo o l'occasione. Avvilente. E il fatto che invece di scusarsi con i lettori e lasciare andare i diritti dicano di avere pazienza con toni da "putroppo è andata così" è... no comment.
Avevo sei serie in corso con loro: se mai usciranno prenderò i relativi volumi, ma per il resto non comprerò mai più niente di nuovo targato Magic Press.



Resta infine l'ultimo dispiacere: Renbooks. Casa editrice specializzata in fumetti di ambito gay, qualche anno fa avevano dato uno spazio al manga pubblicando i primi volumi di alcuni titoli m/m e f/f: i lettori stanno ancora spettando i numeri seguenti. Io avevo intenzione di comprare la novel bl scifi Il cuneo dell'amore,  ma dopo l'annuncio QUATTRO ANNI FA nessuno ha mai visto nemmeno il primo volume di quest'opera. Se non ricordo male ORA dovrebbero aver promesso un'uscita nei prossimi mesi, ma come fidarsi dopo tutto questo tempo?


 


A Lucca buona parte delle case editrici farà probabilmente nuovi annunci: se tutto va come al solito ci si può aspettare le relative uscite da Planet, Star e Flashbook, forse JPop, ma riguardo agli altri editori sinceramente mi auguro che NON vengano fatti annunci, o almeno niente che mi interessi - anche perché rimarrebbe sullo scaffale della fumetteria.


***

Adesso, finalmente, parliamo un po' dei manga veri e propri: commercialmente il genere BL comincia a essere più sdoganato solo adesso e quindi non è difficile che un lettore finisca per avere gran parte dei titoli disponibili in italiano (senza comunque che a ogni numero uno segua necessariamente l'acquisto dei seguenti, perché va bene sostenere il mercato, ma il giorno in cui spenderò soldi per fumetti che durante la lettura scopro di non gradire credo proprio che non arriverà mai).

Ecco qua i titoli bl che ho acquistato in questi mesi, tutti della Flash, in ordine di preferenza:

Twittering Birds Never Fly di Yoneda Kou: niente, uno dei manga BL che ho amato di più e una perla di fumetto a prescindere. È una storia con un'intensità, una bellezza e a volte una capacità di stringere il cuore in un pugno che semplicemente ti lascia lì senza saper come commentare. A questo proposito ricordate ciò che ho scritto all'inizio e raddoppiate il discorso fatto più in basso (e molto più in breve, davvero) per Does the flower
(Qui qualche dettaglio di trama più specifico, ho già parlato del manga in passato).

Malinconiche Mattine di Shoko Hidaka: sempre tinte abbastanza drammatiche, e in questo caso anche un background storico molto dettagliato. E' stato uno di quei casi in cui col proseguire dei volumi da un apprezzamento tiepido (forse più legato allo stile e l'attenzione al dettaglio che non alla trama) l'interesse è aumentato sempre di più, e adesso mi appassiona molto. Non è certo il manga bl più leggero con cui iniziarsi al genere (per quanto ci siano titoli MOLTO più pesanti anche tra quelli pubblicati nella sola Italia - vedi il bellissimo e tragico Sakura Gari uscito, strano ma vero, per Planet Manga), però si tratta di un buon titolo ed è un piacere poterlo leggere in italiano.

Does the flower blossom? di Shoko Hidaka: Does the flower può appassionare o meno, come ogni altra storia, ma è indubbiamente un titolo narrato con cognizione di causa e un bel tratto, a prescindere dal fatto che parli di storie d'amore tra maschi e sia stato scritto da una donna avente come target altre donne. Sinceramente non penso sia possibile o sensato un dialogo al riguardo con chiunque lo legga e poi continui a ripetere che è comunque più indegno e irrealistico di un qualsiasi shounen, shoujo o graphic novel a sfondo omosessuale.

Il nostro desiderio di Kotetsuko Yamamoto: tre volumetti (tutti pubblicati) che narrano la storia di quattro fratelli e dei loro rapporti all'interno della famiglia e non solo. Personaggi ai quali mi sono affezionata subito, una storia coinvolgente e disegni piacevoli. Consigliato alle amanti del genere e a quelle che apprezzono lo shoujo ma hanno anche voglia di provare uno shounen-ai ben fatto.

 Il nostro desiderio è poi strettamente legato a...

Fullbloom Darling, sempre di Kotetsuko Yamamoto: un titolo che sin dalla trama mi è sembrato molto semplice e leggero, simile magari a tanti shoujo della Star, e che fino a pochi mesi fa non avevo mai sentito il bisogno di recuperare. A un certo punto però ero in vena e mi sono detta "ho fatto trenta, facciamo trentuno" e insieme alle ultime uscite ho preso anche questi due volumetti. Mi ha lasciato stranita l'inizio, dato che il manga parte allo stesso modo di molti spin-off, dove vengono riassunti velocemente eventi precedenti per poi continuare la storia dal punto di vista dei protagonisti di turno. Non mi risulta che esista un titolo precedente con questi personaggi, ma potrei semplicemente non aver trovato il link al riguardo. Comunque, passato il momento di dubbio la lettura è diventata piacevole e carina. Come nel caso di tutti gli altri titoli citati in questo post (a parte Saezuru per motivi di trama legati al protagonista) l'aspetto sessuale della storia è estreamamente secondario, e la simpatia che può riscuotere Fullbloom Darling vive semplicemente dei personaggi che racconta. In questo caso, i protagonisti hanno un ruolo importante e tornano a più riprese in Il nostro desiderio.
È ambientato in uno di quegli universi mangheschi (in particolare shoujo) dove anche l'angst ha una sua particolare grazia e sai che tutto si aggiusterà, il sole splende luminoso sul negozio di fiori dove lavorano i protagonisti, l'omosessualità viene vissuta in modo pacifico e allegro da tutti (meno in Il nostro desiderio) e l'insulto peggiore che si può sentire è "brutto idiota!" alla maniera dei vari "Baka!" molto noti a ogni amante di anime subbati.
Una volta ogni tanto è piacevole fare un salto anche in mondi del genere, fintanto che i personaggi sono abbastanza simpatici da farti chiedere cosa combiranno nel prossimo capitolo.


Ze di Yuki Shimizu: È FINITO (soprattutto, nel 2016 l'hanno finito). Con delle traduzioni che vabbe', passiamo oltre... comunque è terminato, stop, ce l'abbiamo fatta. La serie in sé mi è piaciuta, come ricorda questo vecchio post (ai tempi ero decisamente più fiduciosa), peccato solo che abbia ricevuto un trattamento non esattamente auspicabile qui in Italia.




Questa notte con te 1 di Keiko Kinoshita: devo recuperare il secondo e terzo volume, che chiudono la serie, ma il primo mi ha decisamente convinto. Interessante e coinvolgente, parla di due giovani impiegati e migliori amici, uno dei quali è sempre stato innamorato dell'altro ma ha tenuto la cosa per sé onde evitare di rovinare il loro rapporto... solo per scoprire che l'altro era già andato a letto con un uomo che gli si è dichiarato, anche se teoricamente solo per un'unica volta.
Disegni piacevoli e capaci di comunicare i sentimenti dei protagonisti, decisamente promosso.
 


Junjou Romantica di Shungiku Nakamura: a fine liceo smisi di seguire la serie perché continuava a ripetersi all'infinito, ma sono affezionata ai primi volumi e ho acquistato il primo e secondo in italiano. (Ri)Leggendo Junjou sono scoppiata a ridere per certe anatomie del tutto sproporzionate e altre scene molto poco chiare, oltre a uno stile che era ancora davvero ma davvero spigolosissimo, soprattutto nei capitoli iniziali. Una volta alle prese con la parte angst del volume, però, mi sono ricordata il motivo per cui era valsa la pena portarmelo a casa. Poi guardate, massima onestà: letto ora per la prima volta sicuramente farebbe un effetto drasticamente diverso, ma con tutti i ricordi che vi ho legati (ho letto questo primo volume credo a sedici anni)... Se mai usciranno penso che prenderò qualche altro numero e fine, visto che da un certo punto in poi Junjou inizia a mettere in cantiere per l'appunto archi narrativi sempre uguali.
Tra parentesi, QUANTO è inquietante rileggere un manga corale e scoprire con dieci anni di ritardo che il personaggio a cui somigli di più non è mai stato quello Bravo e Gentile Anzi Troppo Buono in cui ti immedesimavi al liceo ma lo stronzetto fissato con la letteratura di cui dicevi "uff tocca a lui... vabbe', dai, vediamo che combina". 
Discorso similissimo per Sekaichi-Hatsukoi: è la seconda opera più famosa della Nakamura, acquistata anni fa insieme a Junjou dalla Goen, ma di cui per ora è uscito solo il primo volume. Avevo ricordi appena più freschi rispetto a Junjou, ma vale lo stesso discorso: simpatico, carino, ma lo consiglierei solo alle amanti del genere come lettura di puro intrattenimento.

In un angolo di cielo notturno di Nojiko Ayakawa: non male, però mi è rimasto talmente impresso che ho dovuto andare a controllare per essere sicura di averlo letto. Cercando la trama mi sono ricordata cos'era e che non mi era dispiaciuto, ma come potete ben intuire non ha esattamente lasciato il segno. Non dubito però che a tante altre lettrici possa piacere, qui è proprio questione di gusti e percezioni.

Seven Days di Venio Tachibana e Rihito Takarai: avevo sentito parlare più volte di questo manga e sapevo che era molto atteso. L'ho preso un po' a scatola chiusa, conoscendo solo la trama fornita dall'editore e che era composto da due soli volumetti.
È molto raro che io odi/detesti/aggiungere sentimento ipernegativo opere di fiction. A me, di solito, al massimo succede quello che è successo con Seven Days: non mi ha detto niente. I personaggi mi sono sembrati molto bidimensionali e la storia esile, il tratto non è di quelli che apprezzo particolarmente... ma per l'appunto si trattatava di due volumetti e per me la questione si chiude qui.
 
*

E adesso, finalmente, mi fermo. Ci sono anche manga e fumetti di altro genere di cui mi piacerebbe parlare nei prossimi tempi, e spero proprio che la voglia di scrivere non mi passi! A me per prima fa piacere tenere una specie di diario aggiornato delle letture. Per ora, grazie a tutti quelli che sono arrivati fin qui, e - se tutto va bene - a presto!


6 commenti:

  1. Grazie per il riepilogo sulle case editrici! E' stato interessante e mi ha ricordato quanto stia ancora rosicando per l'interruzione di Adekan (che non è proprio BL ma comunque...). Per fortuna della Magic ho preso, a parte Compagni di Classe, che ha avuto una sorte infelicissima da noi ma almeno può valere come volume unico, quasi tutto della Takanaga, mio guilty pleasure e, fortunatamente, con il Tiranno sono in pari (e se dovessero bloccarlo non mi strapperei i capelli, visto che va avanti di storie extra XD).

    Della Flashbook mi tentano un sacco di titoli, tra cui Twittering. Ho recuperato i vari volumi unici della Yoneda e mi sono garbati tutti, anche se nessuno mi ha fatto innamorare alla follia. Penso che prenderò twittering quando finirà in Giappone (ho troppe serie interrotte e, appena ne comincio una in corso, l'autrice sta male =_= sembra che porti sfiga...). Ho fatto uno strappo alla regola per Malinconiche Mattine, prima serie della Shoko che leggo. Mi sta piacendo dal moderato a molto in alcuni punti, mentre ci sono dei passaggi che, secondo me, risultano un po' noiosi più che per contenuto, per "regia". Però nel complesso mi piace sempre di più e apprezzo molto il personaggio di Katsuragi! :P Spero non lo tiri per le lunghe però... magari più in là leggerò anche Does the flower etc... Avrei dovuto partire da quello forse, ma quando ci sono ambientazioni storiche ci casco sempre con tutte le scarpe XD

    Della JPop invece non sto seguendo nulla. Killing Stalking lo leggo online, ma non mi piace abbastanza per spenderci. ^^" Prima voglio capire dove vuole andare a parare l'autrice, ma comunque non è uno dei titoli che leggo con più partecipazione.

    Con Junjo e Sekaiichi ho il tuo stesso rapporto (ti prego, dimmi che ho trovato un'altra fan della Egoist! mi bullizzano tutti per questa mia preferenza ç_ç XD, ma non ho preso i volumi perchè avevo subodorato la fregatura e poi lo "stile di disegno" degli inizi è terrificante xD mi chiedo come riuscii a sopportarlo all'epoca!

    Tra i titoli che hai citato, a parte twittering e does the flower, mi incuriosisce molto anche ZE, ma temo ci siano coppie shota e questo, complici le voci sulla pessima edizione italiana, mi fa un po' desistere :/

    Su In un angolo di cielo notturno e Seven Days allora avevo visto bene XD ne sentivo parlare molto (soprattutto di Seven Days) ma quando li ho sfogliati in negozio ho avuto una sensazione di "meh", e li ho lasciati perdere. Considerando anche che non amo le letture puramente romantiche, se non ci sono elementi particolari, evito le storie più "comuni" o nella media (anche se poi magari possono pure piacermi!)

    RispondiElimina
  2. De nada, sono contenta che il post sia stato utile! Su Adekan guarda, no comment... è la questione che mi fa arrabbiare di più. Per quanto riguarda il Tiranno pure io gli voglio bene, ma se anche resta a dieci volumi non mi prende male. Più che altro da MP è assurdo che abbiano titoli a un volume dalla fine o con tot tankobon già usciti in Giappone di cui non si sa nulla! Alcuni sono proprio poca cosa a livello qualitativo, e a me per prima non interessano tutti quanti, ma è comunque un comportamento inaccettabile da gente che ha altre collane che procedono a gonfie vele (e che continuano a spammare come non ci fosse un domani, al contrario dei titoli spazzati sotto il tappeto).

    Contentissima per la Yoneda *_* Anch'io ho apprezzato senza amare perdutamente i vari volumi unici, ma imho il meglio di sé lo tira fuori proprio con Twittering, soprattutto man mano che va avanti e si entra sempre più nella storia e nelle vite dei personaggi ^^ Per Malinconiche mattine, come dicevo nel post pure io ho iniziato ad apprezzare pian piano, e sì, concordo che a volte magari resta quasi troppo "neutrale" nella regia, ma alla fine i personaggi catturano con l'effetto "e ora cosa farà, che ne sarà di lui?" XD Direi proprio che abbiamo avuto impressioni simili!

    Nakamura-moment: caschi bene, pure io voglio bene alla Egoist :3 Anzi, rileggendolo i personaggi mi sono piaciuti più adesso che da liceale. Per quanto riguarda i volumi prevedevo che non lo avrebbero ma finito, infatti se avessi voluto tutta la serie avrei lasciato perdere XD speravo arrivassero almeno a tre volumi per serie, ma sono stata fin troppo ottimista 'XD D'accordissimo sui disegni! Ai tempi si vede che eravamo più coraggiose e si affrontavano anche certe cose che proprio #no in nome della curiosità, ora ammetto che viste le prime tavole chiuderei tutto ^^''

    Su Ze guarda, l'edizione (e soprattutto la traduzione) purtroppo non merita sicuramente il prezzo dei volumi singoli, e per quanto riguarda lo shota, in mezzo al gruppo c'è una coppia che parte effettivamente con quell'andazzo, però tieni conto che è una su almeno cinque/sei e come le altre ha un suo arco (il penultimo mi pare) e per il resto del tempo fsta semplicemente di sfondo. Magari prova a leggerlo in altre lingue e vedi se ti può ispirare comunque, e in caso puoi cercarlo usato.

    Infine su SD e Cielo notturno non posso che dirti "sì, lascia stare" come hai dedotto dal post XD C'è altro che merita decisamente di più, almeno secondo me.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nel commento di prima avevo scordato di citare la Renbooks... il mio cervello ha rimosso l'esperienza XD ci credevo molto in questa casa editrice, tanto da prendere dei volumi che mi interessavano poco giusto per sostenerli (volumi come Baciando il Cielo non li avrei mai presi con particolare interesse, pur avendolo gradito alla fin fine). Da loro seguivo Sorairo Flutter, fermo da anni al secondo volume su 3 -_- alla fine l'ho rivenduto e fortunatamente l'ho piazzato subito. Ero stufa di aspettare e comunque la serie mi aveva un po' delusa. Essendo bara, pensavo si discostasse un po' dal bl/yaoi, ma nel secondo volume comparivano dei personaggi e delle situazioni che... mah... a parte lo stile di disegno, è stata una mezza delusione :/ uscito per loro ho apprezzato molto Barba di Perle, ma dopo l'esperienza di Sorairo, mi sono ben guardata da iniziare altre loro serie che, infatti, sono svanite nel nulla. Gli auguro di riprendersi prima o poi perchè il loro progetto è lodevole.

      Tornando a noi xD scusa ma dovevo sfogarmi lol
      Sì concordo, per me il Tiranno potrebbe chiudersi in qualsiasi momento, anche se ora sono proprio curiosa di sapere se la Takanaga farà parlare Morinaga con i suoi! Sarebbe un bel passo avanti per il personaggio (che deve crescere parecchio e imparare a rispettare gli altri un po' di più u_u").

      Evvivaaa!! Finalmente qualcuna che apprezza la Egoist *_* tra le persone che conosco, viene disprezzata molto per la questione di Nowaki che va in America senza dire nulla (ed è un po' improbabile direi, ma la Egoist si chiama così per un motivo XD e di roba improbabile ne succede e come in JR). Poi mi piace che i loro problemi siano molto "normali" e che non ci sia molta differenza d'età (non amo le coppie troppo distanti tra loro in questo senso, tranne quando l'elemento non è caratterizzante per qualche motivo), anche se paradossalmente sono i personaggi che ne risentono di più e poi dai... hanno quella scena in biblioteca che *ç* complici le musiche dell'anime, davvero molto carine secondo me, quella scena è tra i miei momenti romantici preferiti <3

      Twittering lo recupererò sicuramente! Sono proprio curiosa *_*

      Per Ze pensavo di fare proprio così, in modo da saggiare il terreno sui contenuti XD

      Grazie! XD soldi risparmiati! Magari sono anche carini, ma se devo leggerli per poi dimenticarmeli, preferisco dare la precedenza ad altro!
      Vedo che abbiamo gusti simili in fatto di BL (e manga in generale) ^_^/

      Elimina
    2. Ahah tranquilla, capisco bene la rimozione inconscia XD Di per sé l’idea di una casa editrice specializzata nel genere non è affatto male, il problema è che appunto hanno gestito davvero male la situazione, almeno nel compartimento manga… il che li rende per certi versi simili alla Magic Press. Entrambi adesso pubblicano titoli di altro tipo a gran voce, e fanno gli gnorri sulle serie manga ferme da anni. Si è capito che non sono più una loro priorità, ma spezzare le serie già in corso e far finta che non esistano è veramente un atteggiamento indegno e che giustifica un bel crocione sulle loro etichette. Ora come ora non penso comprerei subito neanche la novel del Cuneo, visto che consta di otto volumi e le possibilità che venga terminata in tempi umani appaiono inferiori allo zero.

      Con il Tiranno non sono del tutto in pari, ma l’idea di Morinaga che si confronta con i genitori m’ispira molto!

      Riguardo alla Egoist, snobbarla per quel motivo non ha senso se poi si apprezzano altre coppie: il livello di avvenimenti improbabili del manga è generale, uno può non apprezzarla per questo ma da lì criticarla OGGETTIVAMENTE rispetto alle altre coppie passano oceani. Anche se non mi stupisce troppo, l’atteggiamento “a me non piace=è obiettivamente e intellettualmente inferiore” è proprio uno dei motivi per cui non sto quasi più su internet. È un comportamento insensato e tristissimo che proprio non digerisco.

      Io invece non ho mai avuto problemi con i racconti che mostrano differenza d'età, anche se crescendo è cominciata a salire quella del personaggio più giovane in cui riesco a immedesimarmi senza che la cosa mi lasci stranita o mi metta direttamente a disagio (prendi Super Lovers, al liceo lo avrei letto senza battere ciglio, ora in certi momenti devo vincere la sensazione “uhm °_°” - il tempo passa), ma voglio comunque un gran bene a prescindere a quei due adorabili disgraziati della Egoist <3

      Mi fa un sacco piacere che i miei consigli ti siano stati utili, e sì, abbiamomolti gusti in comune : 3 In qualcosa ovviamente ci differenziamo (vedi per esempio le storie M/D), ma per molti titoli ci intendiamo proprio ^^

      Elimina
  3. Ciao!
    Per festeggiare il tuo ritorno nel mondo dei blog, ti ho assegnato un "blogger Recognition Award".
    Trovi qui il mio post:
    http://breakfast-pancakes.blogspot.it/2017/10/blog-blogger-recognition-award-2017.html
    Un bacio e a presto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hana non mi puoi fare queste cose, sono in periodo lacrimoso XD Scherzi a parte, sei un tesoro. Davvero, grazie ;w;

      Elimina