[film giapponese] Crows Zero

L'ho menata e rimenata con Crows Zero: prima perché dovevo vederlo, poi perché il dvd italiano non esiste e quello inglese costa un certo tot, alla fine perché è BELLISSIMOSTUPENDOFBGFGAHDGF e poi ve lo racconto.

Allora, prima di tutto l'ho detto e lo ribadisco: Takashi Miike può fare tutti i film violenti a bestia e per me di zero appeal per che vuole, se nel tempo libero si auto-finanzia vita e lavoro con altri del genere.
Io sono facile da acconentare quando si parla di queste cose: magari sono una gran sega nel trovare anime che mi piacciano abbastanza da andare oltre il primo episodio e quello che alla Pixar chiamano "grafica" nella maggior parte dei casi mi dice meno di niente, ma se parliamo di teppe giapponesi che fanno casino a scuola e si menano allora sono di bocca buona eccome.

Il fatto è che Crows Zero nel suo genere non è affatto per gente di bocca buona e basta, è proprio bellissimo.
Oh, ripeto: nel suo genere. Non lo consiglierei a tutti manco per la controcassa, è assolutamente chiaro che se a) non apprezzate i teppisti delle superiori che se le danno, b) non siete abituati a certe peculiarità del cinema giapponese, probabilmente il vostro pensiero sul film sarà qualcosa tipo "MA CHE CA...??".
Riguardo alle peculiarità del cinema giapponese, in realtà si tratta soprattutto di queste tre:
- la serietà che non capisci se ci credono davvero o no (se ne parla dopo);

A proposito delle espressioni particolari

- Le espressioni in semi super-deformed da anime, che se non si è abituati (o forse solo se non si è giapponesi) fanno abbastanza impressione viste su degli attori;
- L'umorismo demenziale, ovvero la scena dei primini-birilli (una cosa volutamente demenziale, e grande scoperta: a me il volutamente-demenziale non è mai piaciuto).
Chissà perché quando penso a quella scena l'aggettivo con la d. mi ritorna sempre in testa.


Per quanto riguarda le caratteristiche tipiche del genere (ma questi non vanno mai a lezione, cazzeggiano sempre!), vi mando direttamente alla descrizione umoristica dei "teppisti giapponesi che se le danno" sui 400 Calci, che a me fa morire dal ridere e spiega perfettamente il concetto.

Quanto alla "serietà che non capisci se ci credono davvero o no": non ho trovato gli screencapes, ma c'è una scena all'inizio del film dove Serizawa (il rivale-leale di Ginji, il protagonista) parla con il suo amico del cuore (ed ex amico di Ginji - no, non è una telenovela) e il secondo dice una cosa tipo "Io e Ginji cercavamo sempre il posto migliore per guardare il tramonto, ma ormai è storia vecchia."
Ora. Voi la dovete vedere queste scena, per capire (o forse no), ma io non riuscivo a distinguere se l'effetto ambiguo era voluto oppure no. Giuro che è una cosa da mascella fino a terra, sul momento sono rimasta stranita (e con la risata scema, okay).

Poi la storia è andata avanti e ho capito che non solo loro erano seri, ma che la serietà totale di costoro la adoravo.
Si vede proprio che è un altro mondo rispetto alle serie occidentali: ma ce lo vedete un film o telefilm americano random, col maschio-delinquente che dice al suo capo "Io e il mio ex amico e tuo rivale cercavamo sempre il punto migliore per guardare il tramonto", con intorno l'aria tinta di rosso e le facce serissime che scrutano l'orizzonte?
In una fiction nostrana potrebbe capitarci, ma sarebbe una di quelle scene che fanno ridere i polli e la farebbero attori mille volte più cani di quelli di Crows Zero.

Comunque, *trama mode ON*:

L'alternativa a Hogwarts.

Abbiamo Ginji, figlio di uno yakuza (tutto in una botta, sì), che per un certo motivo deve diventare il capo della scuola superiore maschile Suzuran.
I rapporti umani però non sono il forte di Ginji, al contrario del menarsi con gli altri, e così chiede aiuto a Ken-san, un vecchio studente del Suzuran simpatico e pasticcione: scoprirà che per raggiungere il vertice della scuola gli servono uno sfacelo di studenti che gli facciano da seguaci, e come si fa a convincere un pacco di compagni di scuola che se devono ammazzarsi di botte, la cosa migliore è farlo proprio ai suoi ordini?

*trama mode OFF*

Ci sono parecchi personaggi, tutti collegati tra loro, e il film è altro che un semplice picchiaduro con qualche battuta random nel mezzo: tutto gira intorno alle battaglie per salire la scala gerarchica del Suzuran, certo, ma quelli che girano sono ragazzi veri, ognuno con il proprio carattere e motivo personale per seguire Ginji.

Ve lo giuro, non è uke come sembra T_T (forse)

Ginji è un personaggio che avrebbe potuto essere davvero solo una macchietta, se la storia fosse stata una scematina per far vedere tizi che se le danno.
All'inizio del film io avevo proprio l'impressione che fosse così, e mi andava pure bene, perché finché c'erano i cliché del genere ero contenta così: mi godevo un film con sottotitoli comprensibili dove si parla di cose mi piacciono, cose che mi piacciono non esattamente facilissime da reperire (neppure l'Internet abbonda di manga/anime/film giapponesi su questo genere tradotti). Pazienza se sarebbe stato più prevedibile di una partita Milan-Oratorio della Chiesa di Sant'Andrea.

Invece, mi è piaciuto veramente tanto. Il carattere di Ginji diventa sempre più definito col passare del tempo, perde in fretta la semplice patina da Ragazzo Misterioso&Duro Con Sigaretta e pian piano si vede che oltre alle capacità da rissa e il muso duro quando serve, è effettivamente un ragazzino, e pure un ragazzino di buon cuore.
Ovviamente le parole "buon" e "cuore" potrebbero stonare col fatto che si pesta a cose normali con suoi coetanei consenzienti, ma la parola d'ordine qui è "consenziente": lui è felice di darle e prenderle, quelli con cui lo fa sono felici di fare altrettanto e in generale tutti sono contenti.
Da quelle parti le donne non si toccano in generale, non c'è aria di cazzute combattenti con camicette che esplodono e io ne sono molto felice, perché siamo in una scuola maschile e quelle non c'incastrerebbero niente.

Lo so che il parallelo Duro Fuori e Buono Anzi Anche Un Po' ingenuo Dentro è uno dei più vecchi del mondo, ma se lo è ci sarà un motivo, no? Ginji è un personaggio a tutto tondo, pur avendo tante caratteristiche di cui siamo abituate(/i, se Lucius passasse di qui) a leggere, e io gli voglio bene sul serio.

Sempre in quella recensione che ho linkato viene fatto notare che la tensione tra lui e Serizawa (il rivale-leale di cui parlavo prima) non è propriamente, uhm, etero.

So che è un'immagine inflazionata, ma spiega perfettamente il concetto
 -visto che non era così uke -        

 Cioè, gente, capiamoci: sono due rivali capi-banda di liceo che adorano fissarsi negli occhi con fare truce/di sfida ):<
e parlarsi a un palmo di naso per far vedere quanto NON stanno scherzando, hanno un amico in comune a cui vogliono tanto tanto bene e passano la loro vita a preoccuparsi di non farsi sbattere dall'altro come un tappeto (qualsiasi sottinteso vediate in questa frase denota solo che siete dei maniaci sessuali).
(O forse che lo sono io.)

(Non ne sono sicura, continuo a fissare Ginji e Serizawa che si fissano e non riesco a pensare bene.)
                          

Ah, fate conto che c'è pure una ragazza (non figa combattente, come dicevo prima): si flippa con Ginji tipo nel momento in cui lo vede -ha l'innamoramento a prima vista, come me - e lui le vuole bene, ma si torna al solito discorso del "magari ne riparliamo, ora devo andare a sfondarmi di colpi con Serizawa". Comunque lei è un tipo paziente e per niente rompipalle, fa la cantante e ha altro da fare oltre aspettare che gli ormoni di Ginji si diano una smossa eterosessuale.


Ecco, adesso ci sarebbero tipo altre tre immagini che vorrei postare perché mi piacciono troppo ;_; *ragioni serissime e ponderate* , quindi facciamo che due ve le metto come Click! random e a una ve la relinko (perché sì, l'avevo già pubblicata nei vari "l'ho rimenata e rimenata con Crows Zero"):

CLICK! 1 Primo test di arruolamento discepoli,

una delle vere materie di studio scolastiche.

CLICK! 2 Secondo test di arruolamento discepoli.

Prego notare l'affinamento della tecnica.

Link a Non posso non linkarlo.

Il succo finale: preparatevi spiritualmente al genere e poi GUARDATEVI CROWS ZERO.