E nel mentre sto leggendo After the Tempest in the Last Summer, magari poi faccio un mini-post anche su di lui èé
A parte i disegni dolcissimi e morbidi, che per qualche arcano motivo mi fanno venire in mente i biscotti XD
E' proprio che mi piace la storia tra Nina e Koga: lui è proprio stronzetto, anche se quando gli pare si sa far perdonare stile consumato dongiovanni (vedi la fine XD), ma la verità è che mi piace molto pure Nina. Non è la solita roba che ho trovato nei volumi uno dei millemila shoujo editi da noi, che paiono fatti in serie e totalmente insignificanti.
La storia è bellina, e l'adorazione di Nina fa uscire i cuoricini dal volume.
Mini-rant momento riguardo all'odio serpeggiante per Nina (se non interessa andate pure all'ultima riga del post XD):
Mi è parso di capire che c'è gente varia a cui lei non piace (stare chiusi in casa a studiare e leggere boiate su Internet nelle pause - ché se mi metto a leggere cose che m'interessano poi a studiare non ci torno più - porta a fare queste amene scoperte...): è una delle storie più vecchie del mondo, c'era gente che già odiava Tohru (Fruits Basket, anche se doverlo specificare mi sembra praticamente inutile ^^) nel 2004 perché era troppo buona e troppo cara, e adesso che ci sono più manga ovviamente ci sono anche più ragazze protagoniste di shoujo su cui farsi venire il sangue cattivo.
Io quest'idea per cui se una è BUONA, e magari (come in questo caso) pure ingenua allora è da prendere a ciaffate/randellate/è insopportabie non l'ho mai capita.
Ovviamente accetto che possa essere un tipo di personalità che non si ama, ma il livore che vedo alle volte mi lascia piuttosto stranita ò_o
Nina è tontola, ingenua, persa di Koga e non gliene frega assolutamente niente di sembrare una virago o, meno drasticamente, di tsunderargli intorno. E' spontanea, quella che in molti altri manga starebbe sulle palle anche a me perché si prende il primo amore della protagonista più dura (che poi incontrerà uno tremila volte più figo con l'interessante caratteristica di essere l'amore della sua vita) - l'alternativa di solito è che quel primo amore se lo prenda una che in realtà è stronza vipera - .
Qui però Nina non rompe le palle a nessuno tranne le cretinette della classe di Koga, e anzi credo sia il tipo che, se Koga fosse stato con un'altra, per combinarci qualcosa sarebbe dovuto andare lui a fare il cascamorto DOPO aver lasciato l'altra, o nisba.
Ripeto, Nina è dolce e ingenua. Non mi sembra che sia ancora un peccato capitale, né che non essere stronze e far patire il proprio amore sia una cosa brutta e meritevole di disprezzo. E se avete letto anche altri post credo abbiate già capito che non parlo così perché "anch'io sono una fragile fanciulla ;O;".
A volte mi sembra che secondo certe agghiaccianti tizie l'unico modo giusto di essere se si ha una vagina sia quello dell'amica scafata di Nina, che le consiglia di non considerare Koga e di farlo un po' patire. Non c'è nulla di male a essere quindicenni donne di mondo (...) o venticinquenni che si atteggiano a vecchie sagge che sanno tutti di uomini e sesso, ma se dyo vuole non sono tutte così.
A me l'amica di Nina sta pure simpatica, perché si vede che le vuole bene e cerca di aiutarla, ma la maggior parte delle volte alle tizie così riderei in faccia dicendo "piuttosto che vivere come te preferirei farmi ammazzare". [/Fine mini-rant]
Adesso mi metto in cerca del secondo volume, che a quanto pare è già uscito **
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