domenica 22 luglio 2012

[Heart] Videogiochi&me

Mi è venuta voglia di fare un post su quest'argomento, premettendo che capiterà parli di videogiochi una volta ogni cento post XD visto che di per sé non è una cosa su cui abbia tanta fissa/esperienza.


Crash Bandicoot 3
La PS1 finii per chiederla a forza di andare a casa di un mio amico a giocare a Crash Bandicoot. Quando la ricevetti per Natale insieme al gioco mi resi conto che ero decisamente più negata di quanto pensassi. Questo non m'impedì di continuare a giocare, sempre a Crash Bandicoot uno, due e tre (mi manca solo quello con le macchine perché non mi piace proprio il genere), e sempre, coi soliti risultati, ma divertendomi un mucchio nel mentre.

Col passare degli anni mi presi anche altri giochi, dubito tra i più famosi della Terra (a parte Spyro e un altro che nominerò dopo), e una Pasqua di qualche anno dopo mi arrivò in regalo la PS 2. Nella scatola c'era anche un gioco in maggio, tal Ratchet&Clank, che dopo l'iniziale entusiasmo si rivelò come al solito oltre le mie capacità, e soprattutto oltre le mie riserve di pazienza.

Non sono così scema, lo so anch'io che con tanto impegno anche il più brocco dei brocchi prima o poi riuscirebbe a finire molti giochi, ma arrivata a un certo punto di saturazione io semplicemente SCLERO dal nervoso e non voglio più vedere il dato gioco per mesi e mesi.

Comunque, nella seconda metà del liceo mi accadde che Wasukara. Wasukara è una fanfiction (di cui ho già parlato nel post sulle fic), scritta da CaskaLangley, e per la precisione un'AU sul videogioco Kingdom Hearts.

La lessi e possiamo dire che ci persi il cervello, ma proprio totalmente, e decisi che dovevo provare il gioco che mi aveva permesso di farlo: mi comprai il due, perché a quanto pare era il più bello e giocabile, ma scoprii che non capivo granché della trama e non c'era gusto.
Nel frattempo rimasi tipo traumatizzata, perché mettendolo per la prima volta partì quest'animazione fantasmagorica, da film, e io ero rimasta a quelle dove vedi il protagonista saltare per un paesaggio fisso, con le scritte in sovraschermo, magari in ComicSan.

Così presi il primo e mi misi a giocarlo seriamente.
E' stato con quel KH 1 che mi sono partiti I ritiri della Playstation.

In pratica, minimo una volta, massimo due l'anno mi prendo almeno cinque giorni (per poi arrivare alla settimana nei periodi migliori) e in quelli gioco alla Playstation. E basta.
Che detto così pare un po' malato, ma contate che si tratta di qualche giorno nell'arco di 365, quindi niente che rovini la vita.

In quei dati periodi si può dire che non ci sono: mangio, dormo le mie tot di ore a notte e poi o gioco alla Play o penso a quando potrò tornare a giocare alla Play.

Campo in camera mia, con sacchetti di patatine accanto a me, idem da bere, uno dei miei cuscini sotto il sedere e il joystick alla mano. A distanza di mano ci sono sempre i fogli stampati con la guida in italiano fatta da solerti fan.

Infatti con KH capii una cosa: se volevo davvero giocarmelo tutto, avevo bisogno di una guida. Non c'era santo, o così o pomì (l'unica alternativa era lasciar perdere e non se ne parlava nemmeno). Ero sicura, come lo sono tuttora, che ci fosse una fraccata di gente molto più capace di me coi videogiochi, che ci aveva speso badilate di ore rispetto a chi scrive, e tanta stima per loro, ma io mi volevo arrangiare con quello che avevo. Ovvero tanta buona volontà e voglia di fare il gioco.
Quella voglia si collega sempre alla poca pazienza disponibile di cui parlavo prima: quest'ultima mi finisce quando vedo che nonostante stia due giorni per ore e ore su un determinato problema di gioco, semplicemente non cambia nulla.
A me piace seguire la storia, dei giochi, vedere che succede dopo, passare giornate a incazzarmi su un determinato mostro che non mi fa passare finisce solo per farmi venire l'isteria e il rigetto per qualunque cosa richieda l'uso di tasti da pigiare.


Insomma, dicevo che ho questi periodi più o meno annuali in cui vado in ritiro ps-eschesco e scompaio dal nostro simpatico mondo quotidiano.
La più epica al momento è stata la prima volta: a ripensarci mesi dopo non ho ricordi vividissimi delle ore passate alla Play, ma una cosa che ricorderò sempre sono i sogni su KH di quella prima volta.

Una volta o due erano le undici passate (e mia mamma comincia sempre a dirmi di spegnerla verso le dieci): io aspettai che i miei fossero sotto le coperte, tolsi il volume e finii quei punti che proprio non potevo lasciare così. Ecco il risultato (credo quando arrivai al salvataggio nella pancia della balena di Pinocchio - lo so che detta così sembra una stronzata, ma vi giuro che NON LO E'): appena addormentata, con ancora le lucine colorate davanti agli occhi, mi misi a sognare Sora, Pippo e Paperino, con una vividezza allucinante, e i colori forti e particolari che sono in tutti i mondi di KH.

Appena sveglia sbattei gli occhi, guardai davanti e mi chiesi dov'era finito Pippo. Ero proprio scombussolata, dov'era andato?


Insomma, una cosa così a più riprese credo sia in grado di dare seri problemi proprio alla salute, di una persona, ma massimissimo due volte l'anno credo non sia la morte di nessuno.

Ho una storia sui videogiochi e il viaggio in Giappone che una volta o l'altro vorrei raccontare qui, magari ne parlo nel prossimo post al riguardo <3


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Ps che non c'entra una pippa: stasera alle nove e ventinque sul sei danno Fast & Furios 1: GUARDATELO. Dico sul serio, fatelo, è proprio un piacere per tutti voi.
Davvero.

3 commenti:

  1. Io sono assolutamente incapace di giocare.. ci ho provato tante volte ma davvero sono inetta.
    Ho a disposizione qualunque console perchè mio frate non se ne fa scappare una ma per me possono solo prender polvere.
    L'unica con cui sono riuscita a giocare è stata il Nintendo NES. :p

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    1. Sorella d'incapacità! xD Io come dicevo sopra i giochi un minimo complicati a livello di strategie, senza guide non sono assolutamente capace °^°

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  2. ..ma io nessuno di nessun tipo.. hahahahah!

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