giovedì 26 luglio 2012

[kimochi] Yakuza Family

Se state pensando "ma è la stessa roba dell'altra volta!" lo capisco. Però datemi un minuto e vi spiego perché non è esattamente così: sì, siamo sempre in argomento di gente che è sul filo tra leggittimo e non (i Teppisti), e chi proprio nel criminale sguazza (la Yakuza).

Poi, chiariamoci: la Yakuza di cui parlo io è quella dei manga e degli anime. Che è un modo più o meno paraculo di dire "la versione cazzona di una cosa solitamente molto, molto brutta".
Una mia amica mi diceva che ha saputo di uno yakuza che ha torturato e poi ucciso una ragazza insieme ai suoi compari, perché l'aveva rifiutato. Ecco, non stiamo parlando di questo.

Nei manga e anime la Yakuza è un luogo che vive di leggi proprie: lo so che questo è tipico di tutti i tipi di criminalità organizzata, ma in questo genere di storie queste leggi possono anche essere dei valori riconosciuti generalmente come postivi.

Per spiegare la situazione utilizzo il motto di una della Case meno amate dell'universo di ASOIAF/Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco/GOT, aka i Tully: se non sapete di cosa diavolo sto parlando fa niente, il motto si illustra benissimo da solo.

Family, Duty, Honor

Il fatto è che se quelle tre paroline dai Tully vengono interpretate sempre nel modo più disastroso (per loro e chi li circonda), nei gruppi Yakuza no. Non sempre, almeno.

Family

Perché un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un vero uomo.   
(Don Vito Corleone) 
(lo so, è il Padrino II. Ignoratemi.)


Non guardatemi così, vi giuro che la citazione non è fanfarona come sembra. E' vero che citare il Padrino in un articoletto che contiene le parole "criminalità organizzata" sa di sborone lontano un miglio, ma se l'ho fatto un motivo decente c'è.

Ora, penso più o meno tutti quelli che si ritroveranno a leggere questo articolo abbiano una vaga idea di come sia l'Italia e almeno un vago abbozzo mentale del modus vivendi giapponese: diverso direi che rende l'idea.

Nonostante questo, anime e manga ci insegnano che quando si parla di gruppi al di fuori della legalità questo concetto rimane sempre importante.

Le famiglie yakuza giapponesi, i clan giapponesi, sono sempre formati dal capo e i suoi scagnozzi. E ora mi state mentalmente rispondendo "e grazie al cavolo", lo so, ma volevo chiarire.
In qualsiasi anime e manga con un gruppo di yakuza protagonista avremo un capo con il suo personalissimo carattere, ovvio, ma una cosa che sarà sempre, invariabilmente presente, a prescindere dalle singole personalità sarà la lealtà.
Ne avevo già parlato l'altra volta, ma è impossibile non riarrivare a quella L, quando si parla di certe faccende. Facciamo due più due: principi giapponesi + gruppo che vive al di fuori della legge; nei primi il concetto di Maestro e Discepolo è fondamentale, nel secondo è qualcosa di naturale, se si desidera che il gruppo sopravviva in un mondo che - ovviamente - gli è ostile.

Vero uomo: anche qui si ritorna su un argomento che conosciamo tutti bene, vero?
Possono essere diverse varie caratteristiche, ma quello a cui si punta in definitiva è la stessa cosa: l'Uomo con le palle, il capobranco di animale memoria, in quel senso puramente maschilista che penso esista dall'inizio del mondo.
L'idea generale che ne dà la nostra cultura è di un essere umano dotato di pene, fisicamente prestante, che non mostra mai la paura o in linea generale di avere (molti) sentimenti umani. In cambio riceve onore, rispetto o almeno timore dagli altri membri del gruppo e la simpatica responsabilità di comandare la baracca, prendere decisioni e fare una figura (o una fine, nei casi più radicali) infame in caso toppi alla grandissima in uno di questi compiti (stavo scrivendo offici, quasi quasi mi misuro la febbre).

Nel Padrino la sfumatura che viene data alla frase, nel suo contesto, secondo me non è una cosa tanto netta, c'è dietro una personalità mastodontica e complessa come quella di Vito Corleone, solo uno dei personaggi più noti di tutti i tempi, e l'interpretazione che lui dà a un concetto così importante per il mondo tutta la saga del Padrino.

Duty, Honor

In italiano correggiuto sono Dovere e Onore (ovvero un cavallo ignoratemi bis): il capo-famiglia yakuza anime/manghesco deve rispettare e avere entrambi per essere definibile tale. Quando così non è, farà una figura grama e i veri protagonisti della storia troveranno un modo per prenderlo a calci da qui fino all'ospedale più vicino.

Con Dovere si possono indere un sacco di cose, ma resta centrale il concetto di "mettere gli affari della famiglia e degli alleti davanti a se stessi".

Ti fa schifo uno, ma quell'uno può portare grandi vantaggi a casa? Ti attacchi.
E magari lo fai secco appena perde ogni utilità, certo. Ma sul momento devi aspettare.

Se un capo non fa il proprio Dovere, non sarà mai un granché come capo. Ed è probabile che in qualche modo variopinto il capo diventerà qualcun altro, o il gruppo farà una fine orribile e sarà in buona parte colpa sua.


Per quanto riguarda l'Onore, invece, anche qui si potrebbero fare discorsi sui massimi sistemi: siccome questo non è un trattato di filosofia né di antropologia, diciamo che l'onore è quella cosa più encomiabile che viaggia a un filo di nylon dall'orgoglio, leggendaria creatura fautrice di tanti disastri.

Abilità dell'Onore: da così


L'Onore porta a fare cose che una mente di stampo machiavellico ripugnerebbe, comprende tirarsi di pancia su una spada in verticale, farsi tagliare le dita di una mano dal tuo signore, abbandonare vie d'uscite per non passare la propria vita con la consapevolezza di essere dei codardi, tirarsi la zappa sui piedi in varie occasioni per sentire di aver fatto la cosa giusta (per quanto pazza e masochista possa sembrare).
L'Onore, così come l'orgoglio, è probabilmente una tra le maggiori cause di lacrime a fiumi da parte di lettori e spettatori.

... a così. *e ricordate che niente è come sembra*


















Notarella buffa e/o interessante: nello yaoi è attivo un filone di storie yakuza ben nutrito. Girano pochissime ragazze da quelle parti, e com'è o come non è, finisce che abbiamo un certo tot di storie a sfondo shonen-ai e yaoi che vedono la Yakuza al centro della storia.
Qualche titolo sparso e in ordine alfabetico (oh, ribadisco: YAOI. Scene esplicite comprese, quindi):

- Hareta yoru no hikari (one-shot bellina della Bohra!)

Ikoku Romantan (LOLOLOL della Yamane)

- Okane ga nai (incubo e incarnazione di Satana per ogni odiatrice profonda di qualunque cosa contenga non-con e di chi odia gli uke che frignano XD)

- Saezuru Tori wa Habatakanai (serio forte e con una storia semplicemente bella, a prescindere, che a me prende moltissimo anche se l'inglese a volte è un po' palloso da seguire)

- Totally Captived (disegni imho non eccelsi ma storia coinvolgente)

Titoli non yaoi con presente la yakuza :

- Come si evince dalle immagini, be', Black Lagoon. Non è la protagonista assoluta ma appare a più riprese, e uno dei personaggi secondari più ricorrenti fa parte della mafia cinese.

- In Beelzebub pure la ritroviamo. Di solito non ci fa bella figura (ovvero è carne da macello per i protagonisti) ma c'è un'eccezione consistente, pur se molto in là coi volumi (aka "si scopre dopo una barcata di tempo che uno dei personaggi non protagonisti principalissimi è l'erede di una famiglia yakuza"). Dopo questa rivelazione, la presenza yakuzesca aumenta decisamente (anche se in modo un tantinello diverso da quello che potreste pensare).

- Crows Zero: Il film gira tutto intorno a una scuola di teppisti, la Suzuran, ma la yakuza è presente e ha un ruolo fondamentale nella vita del protagonista.


- Abbiamo un'apparizione yakuzesca pure in Kobato delle Clamp. Giuro che non vi sto prendendo per i fondelli, e se la metto in questa parte e non in  quella sugli yaoi è perché - aggrappatevi a qualcosa - E' UNA COPPIA HET.
Lo so, è traumatico, ma le cose stanno così. Il fatto che lo yakuza in questione sia uguale a Fay coi capelli neri e sembri quasi meno eterosessuale di lui è ignorabilissimo, sìsì.

2 commenti:

  1. non sono una grandissima appassionata di storie che hanno a che fare con la yakuza... forse perché non ne ho mai lette/viste (se si parla di anime) di abbastanza ben fatte? attendo qualche suggerimento che non si di roba yaoi :p intanto ti ho lasciato un premio qui -> http://claccalegge.blogspot.it/2012/07/premio-shawqui.html ♥

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    1. Allora ora me lo prendo come impegno, cerco una serie shoujo o generale a tema yakuza da provare a farti leggere/vedere! èWé

      Grazie millissimo per il premio, vado subito a vedere di che si tratta! *___*

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